Villammare Film Festival 2008
2008
Si e’ felicemente conclusa la settima edizione del Villammare Film Festival, rassegna cinematografica tenutasi dal 27 al 30 Agosto e basata, come di consueto, sulla presentazione dei cortometraggi in gara, ma in cui assumono pure grande rilievo i momenti in cui sono proposti i grandi film d’autore, i grandi appuntamenti di cultura e spettacolo, i graditissimi dopocinema gastronomici e l’ormai tradizionale spettacolo di chiusura di fuochi pirotecnici.
Il Festival e’, orami da anni, organizzato e proposto in diretta televisiva da TV105, un’emittente televisiva privata che copre tutto il bacino della provincia di Salerno ma anche parte della basilicata e della calabria.
Ogni sera, dopo la proiezione dei corti in gara, la proiezione di film di particolare rilievo artistico-culturale ha completato il programma.
Abbiamo cosi’ rivisto L’Ultima Scena, un film di Nino Russo del 1988 – protagonisti, tra gli altri, Aldo Giuffre’, Vittorio Caprioli, Sergio Solli ed un giovanissimo Carlo Buccirosso – che racconta della crisi del teatro attraverso un piacevole gioco di malintesi e la paradossale sovrapposizione tra momenti di vita reale intersecati alla mistificata finzione teatrale.
C’e’ stata poi l’attesissimo Biutiful Cauntri, film-documentario-denuncia sullo scottante, e tristemente attuale, argomento dei rifiuti tossici e delle discariche abusive controllate dalle ecomafie in campania per la regia di Esmeralda Calabria, Andrea D’Ambrosio e Peppe Ruggiero.
E’ poi stato proiettato il film Pietralata, del regista romano Gianni Leacche, storia di un gruppo di amici, attori falliti, e delle loro crisi esistenziali conseguenti alla crisi del cinema.
Ancora, e’ stato riproposto il breve ma sentito Omaggio a Villammare, del regista Piero Marchetti.
Tra i personaggi piu’ noti intervenuti alla manifestazione sono da menzionare l’applauditissimo regista televisivo e cinamatografico Ugo Gregoretti, presidente della giuria di qualita’ che, nei suoi numerosi interventi in qualita’ di critico, e’ ritornato piu’ volte sull’auspicio che il linguaggio televisivo torni ad elevarsi e a riavvicinarsi a quello cinematografico, soprattutto per quel che riguarda la ricerca di nuovi spunti di qualita’ e di originalita’, e l’attore Massimo Bonetti, protagonista del film Pietralata.
Uno dei pezzi piu’ attesi di tutta la manifestazione e’ stato, in chiusura della serata finale, il concerto del maestro Nicola Piovani accompagnato dal suo quintetto. Autore di musiche di ogni genere, personaggio prolifico e fantasioso quanto schivo e semplice, Piovani, oltre ad aver collaborato con musicisti del calibro di Fabrizio De Andre’, ha dedicato buona parte della sua produzione alle colonne sonore e musiche teatrali, componendo, tra le altre, le musiche per gli ultimi film di Federico Fellini, cui il suo spirito compositivo si attagliava in modo sorprendentemente naturale e perfetto. E’ stato il tema de La Vita e’ Bella, di Roberto Benigni, a meritargli l’Oscar per la miglior colonna sonora.
Il concerto ha citato tutti i momenti migliori della produzione di Piovani, ed ha riservato un sentito omaggio a Fabrizio De Andre’. Poche le parole – quelle giuste che sono servite a raccontare il momento particolare o lo spirito celato dietro ogni motivo – e tanta musica sentita e partecipata, che ha particolarmente sorpreso e convinto per la sua spontaneita’. Piovani non e’ un personaggio che cerca di stupire, la sua tecnica vincente e’ piuttosto rivolta a conquistare il cuore del pubblico di ogni eta’ ed estrazione culturale, in maniera trasversale, giocando con gli strumenti della semplicita’. E ci riesce perfettamente, a giudicare dall’evidente gradimento del pubblico, doppio bis e standing-ovation finale.
Per la cronaca, la giuria tecnica ha decretato vincitore assoluto il corto Anche Il Sole Tramonta di Eric Alexander e la giuria popolare il corto Ogni Giorno di Francesco Felli.
Le foto degli eventi su Sound Contest:
gli ospiti del Villammare Film Festival
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