Tutta la notte (::noon::/Artist First) è il titolo del nuovo singolo di Livio Cori feat. Ghemon, da domani in radio. I confini sono stati inventati per disegnare le mappe, non per descrivere la musica e Livio Cori ne è la prova vivente. Non chiedetegli qual è il suo genere perché anche se al primo ascolto vi sembrerà figlio del mondo hip hop, il suo pur giovane percorso artistico lo ha portato verso ogni contaminazione possibile. Come la sua città. Napoli è la patria per eccellenza della contaminazione, e qui davvero i confini non hanno mai avuto motivo di esistere. Livio Cori il DNA partenopeo lo porta addosso come un tatuaggio, ma è da sempre l’America il faro illuminante del suo percorso. Il suo amore per il basket, in luogo del calcio, l’infatuazione per il rap invece dell’onda neomelodica, sono strade che Livio Cori non ha scelto: esse lo hanno rapito. Mentre il coro intona un accordo, Livio Cori è su un’altra tonalità: si chiama istinto. Eppure, la definizione di rapper gli va stretta, perché a differenza della cultura d’oltre Oceano – la quale esige un aka in luogo di ciò che recita la Carta d’Identità – Livio Cori rivendica il suo nome di battesimo. Il rap è uno strumento, come lo sono r’n’b e il pop, e Livio è un vero polistrumentista della musica che sa ben mescolarli. Tutta la notte è caratterizzato da una collaborazione illustre e non casuale: Ghemon. I due artisti hanno la stessa visione musicale, e ad entrambi la definizione di rapper va stretta. Stima reciproca per due musicisti che spesso hanno avuto modo di incrociarsi sui palchi d’Italia, finché non è scattata la scintilla. Il brano dimostra che le rime veloci dell’hip hop non sono “nemiche” della melodia. Su Tutta la Notte Livio ha detto: “Non specifico mai chi è il soggetto; è quello che guardo, è la testimonianza di ciò che ho visto”.
Il talento di Livio Cori trova la prima conferma. Il prossimo 3 ottobre, il giovane artista riceverà dal MEI (Meeting delle etichette indipendenti che da anni premia le realtà alternative ed autonome della musica italiana) il riconoscimento quale miglior talento emergente della scena Hip Hop. Il premio sarà consegnato da una delle icone italiane del genere: Piotta. La scelta celebra la “voce fuori dal coro” del rap italiano, il cui singolo Tutta la notte feat. Ghemon è la dimostrazione più concreta di quanto il premio “Hip Hop Mei” per il talento emergente sia meritato. Per finire, i Planet Funk hanno chiesto a Livio Cori di fare l’open act delle più importanti date del loro prossimo Tour (2016).