THE BEACH BOYS | The Beach Boys Today!

THE BEACH BOYS
The Beach Boys Today!
Capitol Records
1965

Nel 1964 i Beach Boys pubblicano ben quattro album. Brian Wilson però ha tirato la corda. Due giorni prima di Natale di quello stesso anno è colto da un devastante attacco di panico, anticamera di un esaurimento nervoso che avrà per lui pesanti ripercussioni sia a livello privato sia artistico.

 

Inizia da questo momento l’assunzione di massicce dosi di marijuana seguita dalla drastica decisione di non mettere più piede su un palco e dedicarsi esclusivamente all’attività in studio. Tra il 7 e il 19 il gennaio del 1965 lui, gli altri fratelli Wilson (Carl e Dennis), Mike Love, Al Jardine e non meno di una ventina di altri musicisti-turnisti scelti tra quelli al servizio di Phil Spector finiscono di registrare “The Beach Boys Today!”.

Inciso e pubblicato in “mono”, i primi sintomi del miracolo artistico che a distanza di un anno avrebbe fruttato “Pet Sounds” sono già sparsi nelle dodici tracce di questo album a dir poco sensazionale. “Today!” (Capitol, 1965) è il decisivo spartiacque tra il filone “surf” e quello più lucidamente “pop-rock” cavalcato dal quintetto di Hawthorne, l’opera che vede Brian Wilson rinunciare ai concerti e alle apparizioni in pubblico per trovare rifugio nello studio di registrazione, diventando l’unico alchimista di effetti e ceselli sonori capace d’insidiare il trono di sua maestà Phil Spector.

L’agone con i Beatles è ancora apertissimo e i Beach Boys sono tra il ’64 e il ’65 al culmine della popolarità negli States. “Today!” vanta in scaletta un brano dal ritmo in levare irresistibile, Help Me, Rhonda. Ascenderà come singolo al primo posto di Billboard ma sarà grazie alla versione ancora più perfetta che Brian presenterà nel successivo album “Summer Days (And Summer Nights!!)”.

Dall’iniziale Do You Wanna Dance? (surf anthem ripreso con successo dai Ramones) alla finale Bull Session With The Big Daddy non c’è un pezzo che non sappia innescare la miccia dell’allegria e della spensieratezza (anche sentimentale) per mezzo di un riuscito particolare, sia esso un falsetto, un’armonia vocale, un ritornello, una base musicale o un ricercato artifizio stilistico teso a fondere surf, pop, doo wop e rock ‘n’ roll nel paio di minuti di ogni canzone. Un classico che ancora oggi schiva l’usura del tempo.

Genere: Pop / Rock / Surf

Musicisti:

Brian Wilson – piano, organ, bass, vocals
Mike Love – vocals, percussion
Al Jardine – guitars, vocals
Carl Wilson – guitars, vocals
Dennis Wilson – drums, percussion, vocals

Tracklist:

01. Do You Wanna Dance?
02. Good To My Baby
03. Don’t Hurt My Little Sister
04. When I Grow Up (To Be A Man)
05. Help Me, Rhonda
06. Dance, Dance, Dance
07. Please Let Me Wonder
08. I’m So Young
09. Kiss Me, Baby
10. She Knows Me Too Well
11. In The Back Of My Mind
12. Bull Session With The Big Daddy