Patrick Wolf
The Bachelor
Bloody Chamber Music
2009
Un vortice di sirene allarmanti (Kriegsspiel), corti circuiti elettronici, sintetizzatori, archi, chitarre e parti vocali in salsa Ultravox (Hard Times), tastiere e twang di chitarre anni Ottanta, rapsodie orchestrali e pathos new romantic a la Adam Ant (Oblivion, dove spunta anche un cameo vocale dell’attrice Tilda Swinton), infine la spettrale e spiritata ancestralita’ gospel-folk della title-track (in duetto con la violacea e pastosa voce di Eliza Carthy). Vabbe’, mettiamoci anche l’epica malinconica di Damaris, la drammaturgia celtica di Tickets, il synth-pop fetish-sadomaso di Vulture e l’assalto cyberpunk di Battle (in evidente collaborazione con Alec Empire). Programmate il lettore su questi brani e lasciate perdere il resto del guazzabuglio. A meno che vi garbino merletti barocchi, pompose operette digital-pop e melassate thorch song in chiave science-fiction. Gia’ la copertina, orripilante nel suo kitsch futurista, qualche dubbio lo produceva. Intanto ringraziamo per lo scampato pericolo, perche’ The Bachelor, quarta prova sulla lunga distanza del visionario (e sempre piu’ megalomane) Patrick Wolf, doveva essere in origine addirittura un doppio album. Se il tenore del successivo The Conqueror sara’ lo stesso potremo sempre parlare del giovane e precoce londinese come del caso infelice di un genio irrimediabilmente sbroccato.
Voto: 5,5/10
Genere: Digital-Chamber Pop / Folk, Songwriting
Musicisti:
Patrick Wolf – vocals, piano, violin, viola, guitar, accordion, synthetizer, gong, autoharp, theremin, clavinet, percussion, programming
Brani:
01. Kriegsspiel
02. Hard Times
03. Oblivion
04. The Bachelor
05. Damaris
06. Thickets
07. Count The Casualty
08. Who Will?
09. Vulture
10. Blackdown
11. The Sun Is Often Out
12. Theseus
13. Battle
14. The Messenger
Links:
Patrick Wolf: www.patrickwolf.com