Sunset Live @ Pietrarsa è la rassegna di musica al tramonto organizzata dall’Associazione Culturale Brodo, con la direzione artistica di Viola Bufano, con il Patrocinio morale del Comune di Napoli e il coordinamento tecnico di Gabbianella Club Events.
Sunset Live, ormai arrivata alla sua sesta edizione, quest’anno si svolgerà da giugno a settembre p.v. presso il Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa, in Via Pietrarsa 6, a Portici. La rassegna prevede una serie di appuntamenti musicali il venerdì al tramonto, in cui sarà possibile visitare il meraviglioso Museo Ferroviario di Pietrarsa e ascoltare un concerto al tramonto nell’incantevole anfiteatro del Museo di Pietrarsa, di fronte al mare.
Quest’anno Sunset Live @ Pietrarsa sarà un viaggio trasversale tra generi musicali, alla scoperta dei suoni del mondo: dai richiami jazz, bossanova e fado dei Gatos do Mar alla musica swing della Uanema Swing Orchestra, ai ritmi che vanno dallo Choro al Maxixe, passando per il Samba e il Frevo, con incursioni nella musica da ballo italiana dell’Orchestra Topica, passando per la musica Ethno/Prog degli Araputo Zen, per finire con la musica world-jazz del progetto Now Acoustic Quartet di Marco Gesualdi, Simona Boo e Maurizio Capone.
Un programma denso di appuntamenti, in una cornice unica qual è il Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa all’imbrunire.
L’ingresso è alle 19:00, a quell’ora prenderete posto nell’anfiteatro del Museo, dove alle 19:30 avrà luogo la performance musicale e potrete godere della vista del Golfo di Napoli all’imbrunire. A seguire, sarà possibile visitare i padiglioni e la collezione museale, che resteranno aperti al pubblico.
Il costo del biglietto è di 20 euro, comprensivo dell’ingresso, della visita libera alla collezione museale e del concerto all’imbrunire nell’anfiteatro del Museo.
Per prenotare invia un’e-mail a associazionebrodo@gmail.com o chiama al 328-3849804 specificando il numero di prenotazioni, i nominativi e i recapiti cellulari.
N.B. La prenotazione è obbligatoria! In caso di disdetta, comunicare entro le 48 ore precedenti l’evento per consentire l’inserimento di persone in lista di attesa.
Qui di seguito il programma della rassegna.
VENERDI’ 10 GIUGNO h.19:00
GATOS DO MAR
I Gatos do mar sono un eclettico trio composto dalla voce di Annalisa Madonna, dall’ arpa di Gianluca Rovinello e dalle percussioni di Pasquale Benincasa. Nati nel 2012 e uniti dall’amore per la saudade brasiliana e il blues, Annalisa Madonna e Gianluca Rovinello iniziano un viaggio ascoltando il richiamo del mare, attraversando l’oceano tra jazz e folk, bossanova e fado. Dopo due anni di concerti in club e locali italiani, e la registrazione del disco “Io pretendo dignità” per Amnesty International, esce del 2015 “La Zattera”, il disco di esordio dei Gatos do mar, annunciato dal singolo “Salamastra”, che raccoglie le esperienze maturate nei live fondendole con una ricerca talvolta anche azzardata su due strumenti, arpa e voce, dalle molteplici potenzialità. Un’arpa che diventa una zattera per viaggiare ed esplorare nuovi mondi così “La Zattera” viaggia attraverso l’Italia con 90 concerti in due anni, esibendosi su palchi come il Napoli Teatro Festival, il festival Pausilypon, la Fondazione Otto Jazz, e il Teatro Bellini di Napoli. Nel 2017 entra stabilmente nel gruppo il percussionista Pasquale Benincasa portando con sé le sue infinite sonorità e una nuova struttura ritmica alla band. Nel 2019 esce il secondo lavoro discografico “La Sindrome di Wanderlust”, che traghetta la precedente esperienza musicale de “La Zattera” verso una nuova ricerca sonora, attraverso anche l’uso di nuovi strumenti ed elettronica.
VENERDI’ 24 GIUGNO h.19:00
UANEMA SWING ORCHESTRA
Uanema Orchestra è lo swing a Napoli: un’orchestra di otto elementi, una delle realtà pioniere in italia nel revival di questo genere di musica, che si è esibita in centinaia di festival, sale da ballo, locali, suscitando l’entusiasmo di migliaia di persone, emozionando, divertendo e scatenando il suo pubblico di avventori e appassionati. La Uanema Orchestra esegue grandi classici del periodo d’oro del jazz, da Duke Ellington a Nat King Cole, passando per Benny Goodman e Louis Armstrong. E lo fa utilizzando arrangiamenti originali, pensati per far suonare al meglio l’ensemble di voce, quattro fiati e ritmica, per far ballare il pubblico senza risparmiare energia. Non mancano incursioni nei classici napoletani, nel pop e nell’R&B, ovviamente rivisti in chiave swing, come un jukebox che non smette mai di suonare la musica che tutti amano, quella delle emozioni e dei ricordi. Uno spettacolo indimenticabile, eseguito in maniera impeccabile dai musicisti di questo colorito ensemble, tutti conosciuti professionisti di grande esperienza, che hanno preso parte ai progetti musicali più importanti e riconosciuti della più recente scena napoletana.
VENERDI’ 15 LUGLIO h.19:00
ORCHESTRA TOPICA
Quando in un famoso locale di Rio de Janeiro il cronista Romeu Arede si trovò di fronte ad una folla che danzava in maniera scomposta, rimase inorridito. Definì con spregio quel caos “Gafieira”, prendendo in prestito il termine francese “gaffe”, movimento goffo, maldestro. La gafieira diventerà poi uno vero e proprio genere musicale caratterizzato dal trasformare brani di diversa provenienza in una scatenata e sognante danza. Topica è una piccola orchestra da ballo che si ispira allo spirito della gafieira, proponendo ritmi che vanno dallo choro al maxixe, passando per il samba e la polca, fino ad incursioni nella musica da ballo italiana. Lo Choro nasce a Rio de Janeiro nella seconda metà dell’800 dalla fusione di balli europei e ritmi africani. Con il suo carattere inconfondibile e trascinante, è uno stile che combina musica colta e popolare, virtuosismo e cantabilità, ascolto e ballo. Tuttora è considerata la più importante musica strumentale del Brasile ed è stata definita da Heitor Villa-Lobos, uno dei più grandi compositori del paese, “l’essenza dell’anima musicale brasiliana”.
VENERDI’ 29 LUGLIO h.19:00
ARAPUTO ZEN
Gli Araputo Zen nascono fra le strade di Napoli, città ricca di stimoli e inevitabilmente fonte di grandi inspirazioni. Il quintetto formato da Dario De Luca e Francesco Fabiani alle chitarre, Alfredo Pumilia al violino, Vincenzo Lamagna al contrabbasso e Pasquale Benincasa alla batteria, percussioni e vibrafono, propone un’irresistibile miscela musicale che racchiude al proprio interno diversi stili. Energia, grinta, creatività sono gli elementi chiave che determinano importanti sviluppi per il percorso artistico di questi giovani musicisti. Una ricerca incessante che ha portato ad una maturazione di uno stile artisticamente onnivoro. Numerose e variegate sono le influenze che possiamo rintracciare nel loro repertorio: World music, Folk, Rock, senza mai dimenticare le proprie radici. Quel pizzico di magia tutta partenopea che fa del loro sound un toccasana per lo spirito. Il nuovo lavoro degli Araputo, Maiacosajusta, esplora nuove sonorità rispetto al primo disco. Il suono degli strumenti acustici viene miscelato insieme a sonorità di stampo prog/rock.Potremmo etichettare il nuovo lavoro come Ethno/Prog. La ricerca della melodia è sempre insita nel quintetto Napoletano che questa volta cerca di fondere il tutto creando uno stile non più ibrido ma ormai consapevole e maturo.
VENERDI’ 9 SETTEMBRE h.19:00
NOW ACOUSTIC QUARTET
NOW (Naples Open World) è il nuovo album di Marco Gesualdi, musicista e autore nato a Napoli, città dove è cresciuto umanamente e professionalmente, calcando i palchi con Denovo e Avion Travel e partecipando direttamente al rinascimento sonoro napoletano negli Ottanta, la cosiddetta vesuwave. Un viaggio nella musica interplanetaria, che con un incontro di sonorità diverse e testi poetici, regala emozioni, immagini, svariati colori e belle sensazioni. Una menzione a parte per il singolo di lancio dell’album: Je suis la Mer, brano in francese, con la voce di Simona Boo è la storia di un viaggio che parte dal Nord Africa e arriva a Parigi, o a Castelvolturno, un’immigrazione che attraversa il mare ed è attraversata dalla speranza. Una canzone delicata, una narrazione sociale e politica intima, con un ritmo che culla, quasi uscisse da un carrillon. Con un ritmo brioso che fa sentire la tradizione del bel sound napoletano associato ad un testo interessante su tematica sociale arricchito dalla presenza della voce di Maurizio Capone, coautore che ne determina il ritmo. Il concerto è tutto incentrato sul tema del viaggio dei popoli e il sovrapporsi delle culture. Napoli dalla sua nascita ad oggi ha visto, e vissuto Il confluire di quasi tutti i popoli del bacino del Mediterraneo e in tempi più recenti degli Americani , generando una vibrazione “Artistica” unica al mondo. Tutto questo viene raccontato attraverso la sensibilità e il nostro suono World-Jazz, con brani cantati in Napoletano, Portoghese, Afro-Francese, Inglese e coinvolgenti momenti strumentali dediti all’improvvisazione e all’interplay.
COME ARRIVARE:
Per chi viene in auto da Napoli Centro imboccare Via Marina direzione Portici e alla fine di Via San Giovanni a Teduccio svoltare a destra in Traversa Pietrarsa. È possibile parcheggiare comodamente la propria auto usufruendo del parcheggio custodito “Pietrarsa Parking”, convenzionato e riservato ai visitatori del Museo. Il parcheggio si trova in via Pietrarsa a soli 30 metri dall’ingresso museale.
Per chi viene in treno, la stazione FS, in corrispondenza dell’ingresso al Museo, è Pietrarsa – S. Giorgio a Cremano. È possibile consultare gli orari di andata e ritorno e acquistare il biglietto sul sito www.trenitalia.com, presso le biglietterie in stazione e alle macchinette self-service in stazione. Per chi arriva alla stazione di Napoli Centrale, basta recarsi alla stazione sotterranea di Napoli Piazza Garibaldi, banchina della Metro linea 2 di Trenitalia.I treni metropolitani che fermano al Museo di Pietrarsa sono quelli diretti a Salerno o a Torre Annunziata Centrale/Castellammare.