Esattamente trent’anni dopo il suo esordio discografico, che avvenne per l’etichetta Dire dell’indimenticato Tito Fontana (ed esattamente quindici anni dopo With Duke in mind e The way I am, le prime due incisioni per piano solo, che furono licenziate dall’etichetta svizzera specializzata Jazz Connaisseur), il pianista genovese regala a tutti coloro che, un po’ in tutto il mondo, conoscono e amano la sua musica, questo Solo Dado (AB JZ 069), album prezioso, bello, da non perdere. E che nasce proprio nel segno del fondatore dell’etichetta milanese: Moroni era entrato in sala di registrazione – lo racconta lui stesso nelle gustose note di copertina – quasi per caso e anche di fretta, per registrare un solo brano, Perdado, appunto, di Fontana, per un omaggio live a cui era impossibilitato a presenziare. “Ma qualcosa mi trattenne: l’affinita’ particolare con il pianoforte, un magnifico Yamaha C7, l’intesa con l’ingegnere del suono Roberto Vigo, e poi l’assenza assoluta di pressione”. Ed ecco che allora prende corpo, prende anima, liberamente, fra standards e originali, una musica che avvolge, narra, incalzante o brumosa, cristallina o scura e profonda, immediata e pulsante o pensosa ed evocativa. Standards ed originali, si diceva, e se fa grandissimo piacere ascoltare Moroni su Little Niles di Weston o svolgere matasse di riflessioni pianistiche affascinanti a partire da Don’t blame me o My funny Valentine, da It could happen to you o I should care, sono proprio i brani originali ad emozionare di piu’, a partire dall’iniziale Flavio’s circle, mozzafiato, da ascoltare e riascoltare. E’ che Moroni non suona che se stesso, c’e’ umanita’ e senso esistenziale nel suo jazz di oggi. Va da se’ che la sua cultura pianistica e’ da pozzo senza fondo, che il suo e’ un tastierismo a tutto tondo che affonda le radici, qualsiasi tipologia armonica intelai e per naturale interiorizzazione, per quanto absolument moderne sia cio’ che suoni, in Fats Waller e in James P. Johnson, in Art Tatum e in Erroll Garner o in Oscar Peterson. Osservate la cover art: in questo cd tutto e solo suo, e’ anch’essa di Dado Moroni.
Musicisti: Dado Moroni, piano solo
Brani: 01. Flavio’s Circle 02. Il carnevale di Tito 03. Perdado 04. Little Niles 05. River 06. Don’t Blame Me 07. Alone 08. My Funny Valentie 09. Prayer 10. Waltzissimo 11. It Could Happen To You 12. I Should Care
L’idea di coniugare la musica classica col jazz non è nuovissima ma ogni nuovo progetto, come questo Puccini My Love del Duo B.I.T., suscita sempre curiosità ed incontra apprezzamenti favorevoli.
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