Dopo aver lavorato con produttori internazionali tra cui Tracklacers e Brian Higgins la cantante italo eritrea torna in tour con un repertorio in lingua inglese inedito dal sound energico.
Domenica 27 settembre la cantante italo eritrea SENHIT sarà in concerto al Bobino Club di Milano (Alzaia Naviglio Grande, 116 – ore 21.00 – ingresso libero) durante la Fashion Week milanese, per un live che segnerà l’inizio del tour #SENHITLIVE.
Senhit torna in tour dopo aver registrato i nuovi brani oltremanica con produttori del calibro di Brian Higgins, che ha lavorato con Kylie Minogue, Pet Shop Boys e molti altri nei prestigiosi studi inglesi di Xenomania, edel team Tracklacers (tra i lavori recenti Christina Aguilera e Lana Del Rey).
Propone un repertorio in lingua inglese, quasi totalmente inedito, contraddistinto da un sound energico e internazionale ed è accompagnata da una nuova band composta da tre giovani talenti: Marco Lanciotti alla batteria, Gabriele Pisu alla chitarra e Vito Gatto al violino, elettronica e tastiere.
La direzione artistica di #SENHITLIVE è alcuni nuovi arrangiamenti sono di Maurizio D’Aniello.
L’artista presenta live il suo repertorio originaleda “Relations” a “Don’t Call Me”, dall’ultimo singolo “Rock Me Up”, scritto da Steve Daly & Jon Keep (aka Tracklacers) e Jamie Hartman agli inediti “Living for the Week End” e “With A Bang” scritti e prodotti da Brian Higgins.
Alla passione per la musica, Senhit affianca da sempre l’impegno sociale. Sempre domenica 27 settembre, infatti, presenzierà come testimonial al decennale dell’Associazione “Save The Dogs” che si svolgerà a Villa Castelbarco a Vaprio D’Adda – Milano (via Concesa n.4 – dalle ore 15.30 – offerta libera). Insieme a Sara Turetta, Kris Reichert, Giulia Salvi e Angelo Vaira, sosterrà l’amore e il rispetto per i pets e con “Please Stay”, il brano dell’artista che è stato scelto per lo spot del compleanno di “Save The Dogs”.
Nata e cresciuta a Bologna da genitori di origine Eritrea, Senhit unisce le radici africane, al mood italiano e ad una vocazione musicale innata per il pop internazionale. A diciotto anni esordisce nel musical “Il grande campione” con Massimo Ranieri e in seguito ottiene il ruolo di Nala nella produzione tedesca del musical “The Lion King”, scritto da Tim Rice ed Elton John. Nel 2006 rientra in Italia e dà il via alla propria carriera solista scegliendo di cantare in lingua inglese. L’artista ha lavorato in questi mesi con autoriinternazionali del calibro di busbee (che ha composto “Try” per P!nk), Steve Daly & Jon Keep (Paul McCarntey, Christina Aguilera, Lana Del Rey, Olly Murs) e Jamie Hartman (Natalie Imbruglia, Marlon Roudette) per la realizzazione dei singoli “Don’t Call Me”, “Rock Me Up” e “Higher” e con il nostro Corrado Rustici e si è guadagnata l’appoggio della WMA, la digital agency con base a Londra, che cura tra gli altri Lady Gaga e The Kooks.
A cura di Daniele Camerlengo