TARAS BUL’BA | Secrets Chimiques

Taras Bul'ba
Secrets Chimiques
Wallace Records - distr. Audioglobe
2008

Tra le compagini piu’ agguerrite in seno alla benemerita Wallace Records di Mirko Spino, i Taras Bul’ba tornano dalle retrovie per assaltare e conquistare con successo gli avamposti strategici dell’indie rock italico di quest’ultimo scorcio dell’anno. La formula e’ sempre quella di un rock strumentale poderoso e ricco di colpi d’effetto, che occhieggia tanto ai King Krimson e agli Univers Zero piu’ diretti e focosi quanto ai canoni di punta del noise e math rock statunitense (Jesus Lizard, Shellac, Unsane, Don Caballero, Slint, ecc.). Rispetto al precedente secondo album Incisione (Wallace, 2004) spicca tuttavia un’avveduta varieta’ di scale e strutture che rende ognuno degli undici brani contenuti in Secrets Chimiques un laboratorio di elementi ben reagenti a contatto con le proprieta’ piu’ acide della psichedelia e quelle piu’ raffinate del progressive, come accade di rilevare in titoli quali Cranioterapia (con spunti perfino leggermente jazzati), Providence e nell’estesa Les Chambres des enfantes, tirata qua e la’ da pacati interludi, effetti esotici e metamorfosi space-rock. Tra i brani piu’ arditi e sperimentali si segnalano Toktamis (speeed noise rock tra free jazz e riff orientaleggianti) e Disformofobico, contrappuntato dalla tromba (che pero’ ha il timbro di un clarinetto) di Ennio Salvemini che conduce il tutto verso misteriose zone d’ombra abitate dalle sagome transalpine dei Magma e dei gia’ citati Univers Zero, mentre tellurici e compatti suonano episodi quali Traumdeutung, Khyber Pass, Auesberger e Padiglione Zonda, in cui il power trio milanese gira a mille tra “stop and go”, saturazioni geometriche, cacofonie scientifiche e cinematiche suggestioni provviste da sampler di voci e suoni debitamente incastonati. Un disco e un gruppo di cui essere orgogliosi, degni di contrastare ad armi pari formazioni altrettanto versatili ed ipertecniche solitamente prodotte da etichette quali Cuneiform e Ipecac.


 


 




Voto: 7,5/10


Genere: Experimental /Instrumental Noise Rock


 




Musicisti:


Roberto C. – bass


Roberto S. – drums


Andrea S. – guitar


Ospiti


Nige Caputo – doublebass


Ennio Salvemini – trumpet


Madest – electronics


 


 




Brani:


01. Cranioterapia


02. Traumdeutung


03. Khyber Pass


04. Padiglione Zonda


05. Disformofobico [feat. Ennio Salvemini, Nige Caputo]


06. Al-Madhi


07. Providence [feat. Ennio Salvemini]


08. Toktamis [feat. Ennio Salvemini]


09. Auersberger


10. Les chambres des enfantes


11. Six Feet Underground [feat. Madest]


 


 




Links:


Taras Bul’ba: www.tarasbulba.it


Wallace Records: www.wallacerecords.com