Esce il giorno 1 marzo il nuovo album del pianista triestino Roberto Magris, ancora una volta pubblicato dall’etichetta di Kansas City e tuttavia episodio a sé stante di assoluta particolarità. In primo luogo perché si tratta di una registrazione… di venti anni fa!!!
Abbiamo raggiunto online l’Autore desiderosi di dettagli su questa piccola autentica gemma discografica e sul perché solo oggi vede la luce.
“Si, è vero”, ci spiega Roberto, “il mio nuovo/vecchio cd contiene incisioni del 26 gennaio e del 1 febbraio 2005 – e una testimonianza fotografica del periodo – effettuate con l’ultima edizione del mio quartetto italiano. Avrebbero dovuto uscire all’epoca per la Soulnote ma, dopo la sua chiusura e vendita, sono rimaste inedite nel mio cassetto fino ad ora, avendo chiesto ed ottenuto di farle pubblicare dalla JMood.”
“Purtroppo nel frattempo – prosegue – il batterista Enzo Carpentieri ci ha lasciato e questa rimane l’unica testimonianza su disco di un gruppo che nei primi anni del secolo ha girato il mondo; suonando tuttavia pochissimo nel nostro paese e certo non per mia volontà”.
“Si tratta di un gruppo quindi – sottolinea l’autore di “Music of Today”, un importante disco dei suoi esordi – “che il mondo del jazz italiano non conosce e che ormai si è comunque perso per sempre. Tra l’altro, con Ettore Martin al sassofono tenore, completava il piccolo complesso, al contrabbasso, un giovane Danilo Gallo, che allora viveva a Venezia e che poi si è meritatamente affermato in Italia con i suoi progetti musicali”.
Ma un ulteriore motivo di interesse di questo inedito risiede in ciò che ha messo poi in evidenza Magris nella nostra conversazione.
“In realtà – afferma – questo disco non offre il programma ed il sound che all’ epoca questo mio quartetto proponeva in concerto, ma è un concept album che mi ero sentito di provare in studio a Cavalicco (si, proprio il famoso studio, all’epoca praticamente nuovo) sul tema LOVE, al rientro da un tour in estremo oriente, con tappa a Bali, dove Carpentieri aveva provato ed acquistato dei gamelan e delle percussioni che poi in seguito ha spesso usato ai concerti”.
“Insomma – rievoca il maestro -, la mia intenzione era quella di creare una ‘session’ estemporanea sull’onda dell’affiatamento che avevamo raggiunto. Poi, avendo un trovato in sala un pianoforte Fazioli nuovo di zecca, mi ero anche lasciato andare ad una serie di momenti in piano solo.”
Il risultato – conclude – è questo album, che è l’ultimo italiano prima dell’inizio della mia collaborazione con l’etichetta statunitense che oggi per la prima volta lo pubblica”.
Per nostra fortuna, va subito aggiunto. L’album si rivela infatti un flusso sonoro di grande suggestione. È “musica di oggi” anche questa, in cui le “cover” sono spesso solo spunti per un jazz meditativo, visionario (e la versione della walleriana Jitterburg walz è di riferimento assoluto!).
E il titolo complessivo dell’opera? Era stato già deciso allora o è di oggi? Certo appare nostalgico…
“Quel mio quartetto – confessa Roberto Magris – era un gruppo di ottimi amici, con il quale ricordo tanti concerti all’estero: Cina, Hong Kong, Canton, Samarcanda, Uzbekistan, Jakarta, Bali, Indonesia, Melbourne!!! Alla fine tuttavia da un lato per oggettive difficoltà a reperire date anche in Italia, dall’altro per i miei crescenti nuovi impegni negli Stati Uniti, ha gradualmente smesso di suonare e quindi di esistere, senza che nessuno ne avesse mai decretato la fine.”
“Non ho dubbi che anche oggi – conclude -, ci fosse ancora Enzo e ne capitasse l’occasione, ci ritroveremmo immediatamente. Se solo, però, fosse ancora possibile. In realtà purtroppo è proprio vero: tempus fugit e… love is passing thru!”
Musicisti:
Roberto Magris, piano
Ettore Martin, tenor sax
Danilo Gallo, bass
Enzo Carpentieri, drums and percussion
Tracklist:
01. Hair, Bea, Knee, Calls (Magris) 4:38
02. Two-sided Love (Magris) 10:05
03. Love Has Passed Me By Again (Strayhorn) 5:55
04. You Don’t Love What Love Is ( Raye/De Paul) 4:08
05. Mi Sono Innamorato Di Te (Tenco) 2:15
06. Estate (Martino) 3:39
07. In The Days Of Our Love (McPartland) 4:32
08. Love Came (Strayhorn/Ellington) 7:06
09. Jitterbug Waltz (Waller) 5:49
10. Orson (Strayhorn) 5:40
11. Lush Life – take 1 (Strayhorn) 5:11
12. Lush Life – take 2 (Strayhorn) 5:29
13. Ontet (Mullingan) 4:36
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