Sono del cantautore vercellese Roberto Cappella le musiche del film indipendente “La Terra nel Sangue”, nuova opera del giovane regista Giovanni Ziberna, che verrà proiettato in anteprima per la stampa al Nuovo Cinema Aquila di Roma l’8 giugno.
“La Terra nel Sangue” coniuga il meglio del cinema d’autore italiano (Ziberna è stato allievo del grande Ermanno Olmi) con la freschezza di volti come quello dell’attrice Sarah Maestri (“Cento Vetrine”, “Notte prima degli esami”) all’indiscutibile importanza del ruolo delle composizioni musicali nate dalla straordinaria bravura del cantautore esordiente Roberto Cappella.
Figlio di un professore del Teatro Alla Scala di Milano, si appassiona negli anni alla musica classica contemporanea e al canto lirico, per poi subire l’influenza della musica spagnola e zingara.
Nel 2008 Cappella arriva a musicare interamente il lungometraggio “La Terra nel Sangue” dove esprime il suo talento suonando e cantando completamente da solo i brani orchestrali tra cui la canzone TERRA contenuta nel suo neonato album intitolato “Tutti gli incanti della vita” prodotto da Bruno Tibaldi.
Cappella che ha scritto la colonna sonora del film a distanza, ha saputo incastrare con grande delicatezza i brani alle immagini, grazie ad una forte empatia con il regista Giovanni Ziberna attraverso la quale ha potuto ricoprire un ruolo chiave nella produzione.
La grande fiducia di una personalità come Bruno Tibaldi è già di per sè una garanzia delle abilità compositive del giovane Roberto Cappella, ma ogni dubbio residuo viene meno guardando – e ascoltando – “La Terra nel Sangue”, dove le melodie disegnano paesaggi di emozioni dalla rara intensità.
Nel gennaio 2008, Roberto Cappella firma firma un contratto con Bruno Tibaldi; ex direttore artistico della EMI e della Polygram che ha lavorato con artisti del calibro di Francesco Guccini, Franco Battiato, Pino Daniele, Zucchero, Biagio Antonacci e molti altri. Attualmente sono in fase di ultimazione i lavori per il primo album, intitolato “Tutti gli incanti della vita”. Il disco vede la partecipazione di musicisti di alto livello come Pier Michelatti e Gigi Biolcati (bassista di Fabrizio de Andrè e batterista di Cristiano de Andrè ), Francesco Tamiati e Claudio Cappella (prima tromba e contrabbassista alla Scala di Milano), il quartetto d’archi dell’Orchestra Verdi di Milano, la violinista Zita Pheto (già con Zucchero, Morgan e Vecchioni) – e il produttore e pianista Enrico Caruso (Fabri Fibra, Mondo Marcio, Calixto Oviedo).
