RIO | Dai “Fiori” nascono bei frutti…

Li avevamo incontrati a maggio dello scorso anno in occasione dell’uscita del loro ultimo disco, intitolato “Fiori”. Oggi, a distanza di qualche tempo, Soud Contest ha avuto il piacere di ritrovare la band emiliana piu’ acclamata nel nostro Paese. Stiamo ovviamente parlando dei Rio, che, proprio nei prossimi giorni, concluderanno il tour musicale, iniziato lo scorso ottobre, con tappa nelle principali citta’ italiane. Con Fabio Mora, frontman e portavoce del gruppo (composto anche da Fabio “Bronsky” Ferraboschi – Basso, Alberto “Paddo” Paderni – Batteria e Giovanni “Gio'” Stefani – Chitarra, ndr), abbiamo cercato di tracciare un bilancio di quest’ultimo periodo, facendoci rivelare anche qualche sorpresa che i Rio hanno tenuto in serbo per loro numerosi fan…


 

Allora Fabio, e’ gia’ trascorso un anno dalla pubblicazione di “Fiori”. Vi ha portato fortuna questo disco?
Direi sicuramente si’. Con i live del 5 e 12 aprile, rispettivamente ad Alessandria e a Taneto di Gattatico (RE), si chiudera’ il nostro ultimo e lunghissimo tour invernale, che ci ha portati a suonare in numerose citta’, come Roma, Verona, Modena, Palermo fino al Live Forum di Milano lo scorso 14 marzo, solo per citarne alcune… E’ stata un’esperienza emozionante, sempre a contatto con il nostro meraviglioso pubblico.

 

Qualche paura all’inizio?
Paura no. In realta’, con “Fiori” avevamo il timore di esserci ammorbiditi un pochino, con il rischio di creare qualche incomprensione con chi ci segue da sempre. Fortunatamente, pero’, non e’ avvenuto nulla di tutto questo. Anzi, i fan ci hanno acclamato come non mai, a riprova del fatto che, quando si lavora con passione e onesta’, i risultati prima o poi arrivano.

 

C’e’ un brano di “Fiori” che vi emoziona particolarmente?
In generale, essendo tutte nostre creazioni, un pò tutti i brani ci toccano nel profondo. Dovendo scegliere, pero’, direi “Terremosse”, il cui testo fa riferimento al terremoto che ha colpito l’Emilia nel 2012. Ovviamente, come abbiamo avuto gia’ modo di precisare, l’evento viene toccato in chiave positiva, in quanto si fa leva sul coraggio e la forza della gente del nostro paese, che non si perde mai d’animo. Abbiamo fatto anche un video della canzone, girato a San Felice sul Panaro, in provincia di Modena. Del resto positivita’, solarita’ ed energia rappresentano il leitmotiv di “Fiori”.

 

 

Abbiamo sentito di una vera e propria sorpresa che, con l’arrivo della primavera, i Rio hanno voluto fare ai loro fan. Di cosa si tratta?
Il 21 marzo, primo giorno di primavera appunto, e’ uscito, in esclusiva su youtube, il video della canzone “Fiori”, che noi dedichiamo con gioia a chi ci segue con tanta passione. Abbiamo anche in previsione la stampa del disco in vinile. Confidiamo che il tutto venga apprezzato, noi l’abbiamo fatto col cuore.

 

 

 

Il rapporto che vi lega ai fan e’ davvero intenso, tanto che avete pensato di indire niente meno che un contest per dare la possibilita’ a qualche bravo musicista che vi segue di esibirsi con voi. Come funziona?
Tutto e’ nato lo scorso autunno, all’inizio del “Fiori Tour”. Tramite il nostro sito web abbiamo lanciato, giusto per coinvolgere maggiormente il pubblico, una sorta di concorso intitolato “Diventa il quinto Rio per una sera”, offrendo la possibilita’, a chi volesse provarci e dopo un’accurata selezione da parte nostra, di salire con noi sul palco per un’esibizione. Di fatto il contest ha raccolto molte adesioni via internet e cosi’ abbiamo poi deciso di ampliarlo creandone un altro con la dicitura “Entra nella band di supporto dei Rio”. L’idea e’ quella di formare un gruppo di quattro elementi che avra’ il compito di aprire i nostri concerti, sicuramente quello del prossimo 12 aprile. Al momento abbiamo gia’ individuato la giovane e bravissima toscana Sara Salvini, in qualita’ di batterista, mentre il veneto Riccardo Cadamuro suonera’ la chitarra. Attendiamo la conclusione del “Fiori Tour” per nominare anche i due elementi mancanti (voce e basso) della band.

 

Dove nasce la bella idea di questo contest?
Nasce innanzitutto dalla voglia di creare un legame sempre piu’ solido con il pubblico. Inoltre, riteniamo sia un modo per dare visibilita’ ai giovani musicisti con talento, che tanto faticano a mettersi in evidenza. Ne approfitto, tra l’altro, per invitare chi fosse ancora interessato ad iscriversi al contest tramite il sito ufficiale dei Rio o la nostra pagina Facebook.

 

Pare, pero’, che le sorprese per i vostri fan non finiscano qui…o sbaglio?
Non sbagli, non sbagli! Posso dire che quest’anno corre il decimo anniversario della formazione dei Rio. Risale al 2004, infatti, la pubblicazione del nostro primo album “Mariachi Hotel”. Dieci anni sono un traguardo importante e ovviamente non potevamo non festeggiarlo come merita. Per ora vi anticipo solo che e’ in programma tra ottobre e novembre un grande evento celebrativo, con location, pero’, ancora da definire. Vi terremo sicuramente aggiornati!

 

Ritornando alla vostra band, sembra che tra voi quattro le cose funzionino a meraviglia…
Guarda, posso dire che finalmente siamo un vero gruppo, molto affiatato e con la voglia di rinnovarci sempre. I Rio sono anzitutto dei professionisti. Vale la pena ricordare (forse non tutti lo sanno) che il nostro Bronsky, alias Fabio Ferraboschi, e’ autore della canzone “Invisibili”, che Cristiano De Andre’ ha portato quest’anno a Sanremo, vincendo il Premio della Critica.

 

E i Rio a Sanremo? Vi vedremo mai?
Chissa’! Sicuramente ci farebbe piacere potervi partecipare. A dire il vero ci abbiamo tentato diverse volte, ma non quest’anno. Forse finora siamo risultati ancora poco appetibili per una kermesse come Sanremo, anche se dipende un pò dai punti di vista…Pero’ non si sa mai, in futuro le cose potrebbero cambiare. Intanto ci godiamo i nostri successi e questo momento per noi davvero magico e di iperattivita’.