Dalla capitale
tunisina alle coste liguri, passando, bene inteso, per il Mashreq
arabo, senza trascurare i Balcani e il pop occidentale piu’
raffinato. È questa la geografia musicale dei Rebis!
elt;elt;Esiste
un deserto dove e’ dolce naufragare. Ci si perde incontrando popoli
lontani, danzando
sulle
note della Primavera araba, migrando tra i generi e le suggestioni
del Mediterraneo
NAUFRAGATI
NEL DESERTO l’album d’esordio dei REBIS e’
un dolce naufragio nel deserto polveroso della nostra modernita’, il
deserto come metafora del mondo che ci circonda, un deserto fatto di
desolazione, di avversita’ e a volte di persone e d’indifferenza,
ma anche come punto d’arrivo e di partenza per un viaggio interiore
alla ricerca dell’umanita’ propria ed altrui.
Guarda
qui il video del singolo: https://www.youtube.com/watch?v=oqZLvbC22k0
I REBIS
sono la cantante e arabista Alessandra Ravizza
e il chitarrista e compositore Andrea
Megliola. Il termine rebis
e’ una parola di derivazione latina (res
bina) la cui radice e’
emblema dell’equilibrio e dell’unione degli opposti e ben
descrive il percorso del duo genovese, le cui canzoni sono un fertile
terreno d’incontro tra le diverse tradizioni musicali del Mare
nostrum e tra alcuni dei suoi idiomi.
Lo scorso ottobre
sono stati selezionati dal M.e.i. (Meeting delle Etichette
Indipendenti) per rappresentare la musica italiana in Cina,
riscuotendo vasti consensi tra il pubblico del “Festival Italiano”
di Suzhou. Hanno inoltre partecipato a diversi festival, premi e
rassegne nazionali tra i quali: Movimentazioni, Mediterrarte
Festival, Musicultura, Suq Festival Genova, Il Canto della Terra
Festival, Equa 2013, Sanremo Off.
Nel
giugno del 2011 hanno inciso per la casa editrice milanese “A
Oriente!” un originale arrangiamento in quattro lingue (italiano,
arabo, turco e greco) dell’antica canzone grecoe#8208;turca
“e#368;ske#369;dar’ae#8208;ApòXenòTop