La rivoluzione sonora d’Ottobre compie 10 anni!!! Il Centro Sociale Autogestito Depistaggio per festeggiare il decennale, doppio perche’ ricorre anche la sua attiva presenza nel territorio sannita, quel prezioso humus, commistione di cultura e socializzazione organica, ha costruito una programmazione di grande intensita’ emozionale, unendo alla tradizione afroamericana le innovative esplorazioni di contesti sonici, favorendo il dialogo, pregno di ricchezze creative, tra i musicisti del sannio e quelli provenienti da altre realta’ italiane ed internazionali.
Dopo la serata inaugurale che ha visto salire sul palco il Low Frequency 4tet di Alessandro Tedesco, e’ la volta di Raffaele Casarano il giovane sassofonista che presenta “Argento”, il suo ultimo lavoro licenziato dall’etichetta Tuk Music del trombettista Paolo Fresu, riproposto avvalendosi della compagnia di Marco Bardoscia basso elettrico e Marco Rollo piano e programmazioni, una piccola parte dell’affascinante compagnia salentina che si compone di otto elementi. Nelle sue composizioni il messaggio e’ universale, c’e’ l’ardore del flamenco, l’estetica del jazz nordeuropeo, le influenze jazz-rock, le sfumature pop, il tutto contaminato da una cerebrale addizione elettronica che amplifica il valore empatico.
Oltre alle gemme saxophoniche, alternando l’alto al soprano, Casarano sfrutta tutte le possibilita’ estensive che la dialettica del corpo gli fornisce, in Via dei Corbezzoli, composizione che dedica con sentimento alla citta’ di Benevento, e’ avvolgente l’abbraccio del suo sax, una danza post-melanconica, tra la ciclicita’ percussiva di Rollo e il sostegno del grave Bardoscia. In Argento
Grazie ragazzi per la moltitudine emotiva e a Lelio per il duro “lavoro di resistenza”, merce rara di questi tempi.
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“Centro Sociale Autogestito Depistaggio”
Benevento, 16 ottobre 2010