Esce venerdì 4 ottobre 2024 su tutte le piattaforme digitali in distribuzione Believe Music Italy, il primo disco full length di dada sutra, il progetto «atipico, contorto, stratificato, indefinibile» dell’alterego della cantante e musicista Caterina Dolci (attualmente anche nella formazione de Le Bambole Di Pezza). Un nuovo e definitivo capitolo (un album in italiano!) a due anni di distanza dal precedente “EP 1“, e già anticipato dai singoli “DIVA” (mitante nella playlist Rock Italia di Spotify per oltre un mese), “LE CURE” e “PRINCIPE“.
“questo amore mortale“ ha un titolo preso in prestito dal famoso murale berlinese del bacio tra i politici Honecker e Brežnev, e vuole essere un inno alla disobbedienza e alla ricerca di spazi di guarigione in un mondo infettato da oppressione, genocidi e distruzione ambientale. Parla della necessità di inventarci nuovi miti, nuove divinità che non siano complici di crimini o malate di indifferenza, riscrivere una storia che non sia solo la verità parziale scritta dalla cultura ufficiale e dalle classi dominanti, che sia una storia di speranza e rigenerazione. È anche una riflessione sulla morte nell’ottica dei nativi americani, secondo cui la vita è ciclica, e la rinascita è sempre possibile finché la Terra continua a prosperare: «may our utopia be a future on Earth» è la frase dell’attivista indigena Txai Suruí che ricorre come found audio in vari punti dell’album e che ne è un po’ il tema centrale.
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BIO:
dada sutra è l’eclettico alias musicale di Caterina Dolci, gattara e bassista milanese, attualmente anche nella formazione della band Bambole di Pezza. I primi vagiti del progetto sono stati pubblicati nel 2022 in EP1, quattro canzoni in inglese tra il post-punk e l’onirico che parlano di insonnia, alienazione e violenza sessuale, portate in tour in vari localacci in Italia e in Germania. dada sutra ha poi balbettato in italiano fino a pronunciarsi nel primo album, questo amore mortale, che è stato prodotto con Giacomo Carlone tra i Navigli e l’angolo di parco Ravizza dove la fila per il Pane Quotidiano passa davanti ai nuovi scintillanti edifici della Bocconi.
DIVA è stato il primo singolo estratto dall’album, tra richiami 80s e immaginario distopico, uscito a gennaio con un video di Marco Panichella e selezionato dal concorso Musicultura tra le migliori proposte. Il singolo è stato seguito da LE CURE e poi PRINCIPE.