Dopo il successo della
XVIII edizione di Pomigliano Jazz in
Campania – che ha coinvolto 8 comuni del vesuviano e dell’alto
nolano con le esibizioni di Archie
Shepp, Benny Golson, Jaques e Paula Morelenbaum, Orchestra Napoletana di Jazz,
Ludovico Einaudi, Enrico Rava, Franco D’Andrea, il trio inedito
Zurzolo-Onorato-Nastro, il duo Petrella-Guidi, Francesco Villani e Mario Nappi
– il festival ideato e diretto da Onofrio
Piccolo riparte dal centro storico partenopeo.
Continuando a puntare
sulla valorizzazione e sulla riscoperta di location d’eccezione, dal 4 ottobre al 9 novembre
l’edizione winter presenta sei concerti in tre luoghi affascinanti e di grande
impatto emotivo e spirituale della citta’ di Napoli: il Convento di San Domenico Maggiore, la Chiesa di
Santa Maria Donnaregina (sede del Museo Diocesano) e la Cappella Mauro (sede di
ZTL – Zurzolo Teatro Live).
Tra i protagonisti della
rassegna – promossa dalla Fondazione Pomigliano Jazz, in collaborazione con la Curia e il Comune di Napoli e il contributo
della Regione Campania
– ecco i pianisti Enrico Pieranunzi e
Bobo Stenson, la vocalist
Maria Pia De Vito che incontra Francois Couturier, Anja Lechner e Michele
Rabbia per un omaggio a Pergolesi,
la fisarmonica di Richard Galliano
e Antonello Salis, il
duo Hamid Drake-Pasquale Mirra.
Sei spettacoli intimi, evocativi e affascinanti che superano i confini del jazz
classico.
Dopo l’anteprima dello
scorso dicembre con il trio di Francesco D’Errico, venerdi’ 4 ottobre alle 20:30 la sala del refettorio
del Complesso Monumentale di San Domenico Maggiore accoglie l’esibizione in
piano solo di Enrico Pieranunzi (in collaborazione con Piano City Napoli –
ingresso 15 euro). Compositore, arrangiatore e pianista,
Pieranunzi e’ uno dei jazzisti italiani piu’ famosi al mondo. Ha registrato oltre
70 album a suo nome spaziando dal piano solo al trio, dal duo al quintetto,
portando la sua musica sui palcoscenici di tutto il mondo e collaborando con i
grandi del jazz: Chet Baker, Art Farmer, Irio De Paula, Lee Konitz, Paul Motian
e Charlie Haden, solo per citarne alcuni.
Venerdi’ 18
ottobre, invece, alla Cappella Mauro va in scena il live di Bobo Stenson. Il musicista svedese lanciato da
Sonny Rollins, per molti anni collaboratore di Jan Garbarek e Don Cherry,
presenta a Napoli un piano solo delicato e ricco di lirismo, sia nell’approccio
interpretativo che improvvisativo (ingresso
10 euro).
Il terzo appuntamento
della rassegna vede in programma al Museo
Diocesano – Chiesa S. Maria di Donnaregina il “solo concert” di Richard
Galliano. Il fisarmonicista e bandoneista francese presenta martedi’ 29 ottobre uno spettacolo
che fonde il tango e la musica argentina con il jazz e le sonorita’ ricercate,
sia colte che popolari (ingresso 15
euro). Giovedi’ 31
ottobre alla Cappella Mauro e’ la volta del batterista e
percussionista statunitense Hamid
Drake e dal vibrafonista Paquale Mirra (ingresso 10 euro), che
da 5 anni portano avanti questo innovativo progetto in duo.
Sempre alla Cappella Mauro, martedi’ 5 novembre,
tocca al compositore sardo Antonello
Salis, alle prese con un live solo per piano e fisarmonica (ingresso 10 euro).
Gran finale sabato 9 novembre con la prima nazionale del nuovo
lavoro discografico della ECM, “Il Pergolese”. Al Museo Diocesano la cantante partenopea Maria Pia De
Vito, il pianista francese Francois Couturier, la violoncellista tedesca Anja
Lechner e il batterista e percussionista Michele Rabbia rendono
omaggio al grande compositore di Jesi con riletture sorprendenti. (ingresso 15 euro).
I biglietti per i sei
concerti sono in vendita sul circuito
TicketOnLine e sui siti Azzurroservice.net
e Pomiglianojazz.com. Infoline: 081 5934001 – 081 8032810.