mercoledì 18 settembre 2013, concerto al tramonto
Villa Cappelli — Pollena Trocchia
Tre tra i migliori jazzisti campani, Marco Zurzolo, Antonio Onorato e Francesco Nastro, danno vita ad una performance sospesa tra sonorità mediterranee e pura improvvisazione jazz, ispirata dalle suggestioni del golfo di Napoli e del Vesuvio.
Un’inedita e inusuale formazione promossa da Pomigliano Jazz per un’occasione speciale: un concerto al tramonto sulla terrazza panoramica di Villa Cappelli, settecentesca villa vesuviana a Pollena Trocchia.
Sassofonista, compositore e arrangiatore, Marco Zurzolo è uno dei musicisti partenopei più apprezzati a livello internazionale.
Ha attraversato stili e generi differenti collaborando con Pino Daniele, Solomon Burke, Chet Baker, Zucchero, Roberto Murolo, Mia Martini, Gino Paoli e Archie Shepp.
Numerose le sue esperienze per il cinema e per il teatro con Roberto de Simone, Luca De Filippo, Enzo Moscato, Enrico Montesano, Antonio Capuano, Peppe e Concetta Barra.
Nel 1995 il debutto discografico con “Lido Aurora” per l’etichetta Polo Sud. Per Itinera ha pubblicato “Samsara” — progetto speciale che lo vede accanto a due leggende del jazz, Roscoe Mitchell e Famoudou Don Moye dell’Art Ensemble Of Chicago — e i recenti “Il discorso del Re” e “Femmena Mimosa”.
Tra i pochi musicisti italiani ad aver suonato al Blue Note di New York, Antonio Onorato è uno straordinario chitarrista napoletano da sempre impegnato nella fusione del linguaggio tipicamente afro-americano con quello della tradizione melodica della sua città, sperimentando nuovi suoni e forme musicali, come quelli ottenuti dalla Guitar Synth Yamaha con controllo a fiato.
Ha lavorato per il cinema, il teatro e la televisione realizzando colonne sonore e oltre 20 cd.
Numerose le sue collaborazioni, da Pino Daniele a George Benson, da Franco Cerri a James Senese, da Noa a Toninho Horta.
“Master Lucania” è il titolo del suo ultimo lavoro discografico, nato dall’incontro con il tastierista e sound designer Vincenzo Bavuso.
Pianista eclettico dotato di grande lirismo, Francesco Nastro è un musicista elegante e versatile che esplora vari territori musicali, dal jazz alla classica, dal rock sinfonico all’improvvisazione.
Vanta collaborazioni prestigiose dal vivo e in studio di registrazione con Gary Peacock, Peter Erskine, Lester Bowie, Don Moye, Marvin Stamm, Bruce Forman, Maurizio Giammarco, Bruno Tommaso, Javier Girotto e Pietro Condorelli.
Quattro i dischi pubblicati per Itinera: “Waiting for a new world”, “Naissance” (con La Pusata e Vigorito), “Trio Dialogies” (con Erskine e Peacock) e “Sea Inside” (con Avishai Cohen, Gatto e Girotto).
Docente presso il Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli, ha di recente pubblicato per CAM Jazz il lavoro in duo “Passione” con il sassofonista argentino Javier Girotto.
Leggi l’intervista a Francesco Nastro: http://www.pomiglianojazz.com/festival-2013-intervista-francesco-nastro/