“Più lento” rappresenta un’ode all’autenticità e al valore di dare ascolto alle proprie emozioni. Dario Naccari ha trovato ispirazione nel suo personale percorso di rimodellamento della vita, cercando di allinearsi ai propri desideri e di trovare la vera essenza di sé. Il brano cattura l’attenzione fin dal ritornello, che emerge come una folgorazione nella mente dell’artista. La produzione curata da Alessandro Alosi evidenzia il carattere rock del brano, sottolineando il paradosso dei pensieri assorbiti dal flusso frenetico della società moderna.
Il messaggio di “Più lento” è chiaro e potente: prendetevi il vostro tempo e imparate ad ascoltare voi stessi. Dario Naccari invita l’ascoltatore a rallentare il ritmo frenetico della vita e a dare priorità alle proprie emozioni e bisogni interiori.
- Qual è stata l’ispirazione per il tuo nuovo singolo “Più lento”?
Sono sempre stato poco incline alle imposizioni. Nel corso di questi ultimi anni ho rimodellato la mia vita, tra impegni e aspettative, cercando di entrare più in sintonia con i miei desideri.
Più Lento è la punta dell’iceberg di questo ragionamento, per trovare il vero te stesso devi esercitarti verso un tipo di ascolto che tenga maggiore considerazione delle tue emozioni.
- Puoi raccontarci la produzione del brano e il tuo processo creativo?
Il ritornello del brano mi è sopraggiunto bello e pronto dentro la testa, come una specie di folgorazione. Ero in un periodo della mia vita in cui determinati argomenti mi pesavano maggiormente, e quindi la mia mente tendeva a cantarmi delle soluzioni.
Con Alosi, il produttore che ha curato l’arrangiamento, abbiamo rimarcato il carattere rock del brano, quasi a sottolineare il paradosso dei nostri pensieri assorbiti dal flusso, e dalla frenesia del nostro secolo.
- C’è un messaggio specifico che vuoi trasmettere con questa canzone?
Si, prendetevi il vostro tempo. Allenatevi ad ascoltare voi stessi.
- Ci sono artisti o generi musicali che hanno influenzato il tuo stile musicale?
I miei ascolti spaziano dal rock-blues internazionale al cantautorato italiano, con attenzione per tutti gli altri generi e soprattuto tutte le altre epoche. I miei studi e la mia voglia di crescere, come artista e come persona, mi hanno insegnato che la Musica è una creatura in costante evoluzione, e per ogni momento della nostra vista c’è una giusta colonna sonora. Questa creatura cresce e si rinforza dentro di me, devo solo darle da mangiare cose buone e appetitose.
- Quali sono i tuoi progetti futuri in termini di nuova musica o tour?
Il disco verrà pubblicato per Mezzanotte Label, e sulla scia di quello che sta accadendo stiamo facendo delle valutazioni sulle prossime uscite. La macchina ormai è partita e sono già fissati un po’ di appuntamenti live per la stagione estiva. In autunno è previsto un tour nello stivale e altre novità.