La decima edizione di Piano City Napoli è andata in scena dal 17 al 20 ottobre 2024.
I vari concerti proposti in numerose e prestigiose location artisticamente interessanti hanno attratto un folto ed appassionato pubblico, che ha sfidato la pioggia ed il maltempo, pur di essere presente ai vari eventi della manifestazione.
In programma tre principali appuntamenti con la musica jazz: Alessandro Lanzoni ed Enrico Zanisi, Uri Caine e, dulcis in fundo, Jany McPherson.
La pianista cubana McPherson si esibisce nella Chiesa di San Giacomo degli Spagnoli in Piazza Municipio domenica 20 ottobre.
Con grande talento e profonda empatia, la McPherson conquista subito la platea con prenotazioni da tempo sold out, proponendo un variegato repertorio di brani originali.
Introduce, ad uno ad uno, i pezzi che esegue in un ottimo italiano ed apre il concerto con Tú, seguita da Space taxi, dedicata al figlio: il pezzo – breve e di grande energia – è ispirato da un gioco di parole che si è creato in famiglia con il ragazzo, scherzosamente soprannominato dai suoi genitori ‘testa dura’.
Ed ecco Mi Mundo, tratto da un suo disco precedente, intitolato “Piano solo!”: una descrizione in musica delle sue esperienze professionali e degli incontri che ha avuto con vari musicisti di tutto il mondo.
El Vals De Los Apasionados è chiaramente influenzato dalle contaminazioni che arrivano dai musicisti classici di matrice Europea.
Con le sue note, la sopraffina ed eclettica pianista cubana ci descrive due innamorati che camminano mano nella mano sul Lungo Senna parigino; i ricordi del passato e la nostalgia si intrecciano quando giunge il momento della fine della loro relazione ed ognuno prende la propria strada.
A New Star in the Sky, dolcemente evocativa, è invece una sentita dedica ad un suo amico 24enne, promettente musicista, purtroppo prematuramente scomparso. La McPherson ricorda di aver ricevuto la notizia della sua dipartita mentre si trovava in giardino, sotto ad un cielo stellato; immediatamente pensó che lui fosse diventato una di quelle stelle.
Ed ecco che arriva A Long Way, il brano che dà il titolo al suo ultimo disco – un insieme di composizioni originali – registrato in trio dalla Gilder Media Group LTD, etichetta indipendente italiana e prodotto da Gianluca Di Furia.
La McPherson ci confida quanto sia stato difficile e doloroso trasferirsi in Europa, lasciando la sua Cuba, che resta però presente a livello di ispirazione musicale, in ogni suo brano.
Fa quindi un omaggio a Ennio Morricone con il tema di C’era Una Volta In America.
Chiude con un doppio bis di brani di Pino Daniele, a lei molto caro e gradito: una emozionante Napule è cantata a filo di voce con il pubblico è salutata da tanti scroscianti e fragorosi applausi.