Come da tradizione, Piano City Napoli 2019 apre il suo straordinario week end di appuntamenti pianistici, venerdì 5 aprile, alle 21, in Piazza Plebiscito con 21 pianoforti in concerto, dedicato, in questa edizione, alle Ouverture delle più note opere, a cura di Patrizio Marrone. Ma in questa edizione c’è una novità: la partecipazione dell’Orchestra Regionale di Pianoforti dei Licei Musicali della Campania, composto da 21 studenti, selezionati attraverso un bando regionale, che precederanno l’inaugurazione eseguendo musiche di Satie e Mozart, a testimonianza dell’attenzione che da sempre Piano City Napoli ha nei confronti dei giovanissimi musicisti. Il concerto sarà accompagnato dalla proiezione in Piazza del Plebiscito dell’opera “SOL” dell’artista Davide Cantoni, a cura di Blindarte.
Quest’anno Piano City Napoli trova il suo prestigioso prologo in “Forum Scarlatti: Integrale delle Sonate di Domenico Scarlatti”, un evento-progetto mai portato a termine fino ad ora in Italia: 92 pianisti di 12 conservatori italiani saranno impegnati, da lunedì 1 aprile a sabato 6 aprile, dalle 16 alle 19, al Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli, nell’esecuzione dell’inestimabile corpus delle oltre 550 sonate di Domenico Scarlatti, omaggiando un compositore partenopeo di nascita e formazione e una produzione entrata di diritto nel repertorio per pianoforte.
Accanto al Maschio Angioino, Piano Center della kermesse pianistica, che, nella Sala Vesevi, ospiterà la mostra fotografica “La musica e la città”, a cura di Nando Calabrese, compaiono nuovi luoghi che rendono Piano City Napoli ancora più capillare e diffuso: la Chiesa dei Santi Severino e Sossio in collaborazione con il Touring Club Italiano, Terme di Agnano, Palazzo Fondi, Casa Lavazza – Palazzo Marigliano, ilCartastorie – Museo dell’Archivio Storico del Banco di Napoli, Associazione ’A Mbasciata – Palazzo Venezia, Ceinge- Biotecnolgie Avanzate, Scuola di danza Crown Ballet, Mappatella Beach, Scalone del Complesso di Sant’Antoniello a Port’Alba in piazza Bellini, Complesso Monumentale Vincenziano, Palestra dell’ex scuola Nosengo.
Il calendario dei Main concert si apre al Maschio Angioino, dove, sabato 6 aprile, si esibiranno Francesco Libetta (Sala dei Baroni – ore 19.00) e Stefano Battaglia (Sala dei Baroni – ore 21.30). Particolarmente atteso, il recital di Valentina Lisitsa, importante pianista classica internazionale per la prima volta a Napoli, che si esibirà nella Chiesa dei Santi Severino e Sossio, sabato 6 aprile, alle 21.30. Domenica 7 aprile, in programma i Main Concert di Bruno Canino (Sala dei Baroni – ore 21.30) e Antonio Faraò (Chiesa dei Santi Severino e Sossio – ore 21.30)
Tra i tantissimi appuntamenti proposti, da non perdere i concerti di Franco Piccino (Maschio Angioino Antisala dei Baroni – sabato 6 aprile, ore 19.30), Stefania Tallini (Chiesa dei Santi Severino e Sossio – sabato 6 aprile, ore 19), Andrea Manzoni (Cimitero delle Fontanelle – sabato 6 aprile, ore 12), Francesco Caramiello (Cappella Sansevero – sabato 6 aprile, ore 21), Alberto Conde (Maschio Angioino Antisala dei Baroni – sabato 7 aprile, ore 20), Gianluca Luisi (Maschio Angioino Sala della Loggia – domenica 7 aprile, ore 18.30), Enrico Fagnoni (Maschio Angioino Sala della Loggia – domenica 7 aprile, ore 19.30).
La Sala dei Baroni del Maschio Angioino ospiterà, sabato e domenica, numerosi concerti a due pianoforti, tra cui i Concerti per pianoforte e orchestra della Masterclass di Alexander Hintchev (riduzioni per due pianoforti) domenica 7 aprile dalle 11.00 alle 13.30. Oltre ai concerti, il Maschio Angioino ospiterà presentazioni di libri e cd e la presentazione dei Pianoforti Speciali Steinway: Spirio, il nuovo sistema autosuonante della famosa casa tedesca; e il K132 Dolce Pedal, un nuovo brevetto per pianoforti verticali.
Uno dei capisaldi di Piano City Napoli sono gli House Concert, ovvero i concerti nelle abitazioni dei pianisti o di chiunque abbia in casa un pianoforte. L’House Concert nasce per creare un incontro personale tra pubblico e pianista, ricco di emozioni e momenti di intensa partecipazione e condivisione, favoriti dalla passione per il pianoforte e dall’assenza di un palcoscenico divisorio. Per partecipare, è necessario prenotarsi scegliendo tra gli oltre 60 pianisti dal sito www.pianocitynapoli.it fino al 02/04 alle 16.
L’edizione 2019 di Piano City Napoli propone anche interessanti e accattivanti novità. Sabato 6 aprile, alle 19, sullo scalone del Complesso di Sant’Antoniello a Portalba, sede della Biblioteca Brau dell’Università Federico II di Napoli a piazza Bellini, si esibirà il pianista Luca Filastro in un divertente concerto di musica swing, in collaborazione con Spazio NEA. Domenica 7 aprile, sveglia puntata sulle ore notturne, per assistere al Concerto all’alba del pianista Mario Nappi, che si esibirà alle 5.30 al Museo Nitsch. Domenica 7 aprile, alle 12, a Mappatella Beach, il Concerto sulla spiaggia di Antimo Magnotta, “Inner Landscape (Paesaggio Interiore)”, ispirato al naufragio della Costa Concordia del 13 gennaio 2012, a cui il pianista è miracolosamente sopravvissuto.
Anche quest’anno torna l’importante partnership con l’Aeroporto Internazionale di Napoli, venerdì 5 e sabato 6 aprile: “Free piano open space”. Un programma che, nel Salone check in (1° piano), alterna jazz e classica. L’ouverture in Aeroporto è affidata alla guest Valentina Lisitsa, che atterra a Napoli alle 11.00 di venerdì. Venerdì, al piano: Marcantonio Abbate (alle 12), Dario De Feudis (alle 17), Luigi Lombardi (alle 18); sabato: Davide Cecora (alle 12), Gennaro Truglio (alle 17) e Giuseppe Perretta (alle 18). I pianoforti saranno a disposizione del pubblico per essere suonati al di fuori degli eventi in programma nei giorni precedenti e successivi al festival.
Con Piano City Napoli 2019, la musica del pianoforte entra anche in ospedale. Sabato 6 aprile, alle 10.30, in programma, al Secondo Policlinico Federico II – reparto Pediatria, Ludoteca 3° piano, in programma, “Pulcinella, Petruška e l’eredità dello zio Zar”, con il pianista Oderigi Lusi e la voce recitante di Lino Vairetti. L’evento è organizzato in collaborazione con l’Associazione ABIO sezione Napoli.
Nel programma, come sempre, trovano spazio anche i piccoli pianisti con un evento clou: sabato 6 aprile, alle 11, in Villa Comunale – Cassa Armonica si esibiranno nella performance “5 Pianoforti in Villa – I bambini sui piano…FORTI!!!” a cura di Assunta Tutino dell’I.C. Foscolo Oberdan e di Silvia Giorgianni. Il Maschio Angioino ospiterà due laboratori musicali per avvicinare i più piccini alla musica: sabato, alle 11, PianOrff – Laboratorio per pianoforte “mani allegre e corpi attivi”(età 6/10 anni) a cura di Diana Mucci e Fiorella Orazzo. Domenica, alle 11, i Laboratori Creativo-Musicali per Bambini da 0 a 6 anni accreditati dal Programma nazionale Nati per la Musica a cura di Margherita Ianuario, Marzouk Mejri e Daniele Barone.
Piano City Napoli dà il benvenuto in città ai turisti, coinvolgendo i più importanti hotel cittadini nell’organizzazione di concerti per il festival. Al Grand Hotel Parker’s, si esibiranno Rosamarina Fedele (sabato, alle 18.30) e Enrico Sforza (domenica, alle 18.30). Decumani Hotel De Charme propone, sabato e domenica, concerti ininterrotti dalle 18 alle 20: Elena Sever e Jelena Minic (sabato, alle 18), Guido Lanzotti (sabato, alle 19), Massimo Parisi (sabato, alle 20), Lorenzo Campese (domenica, alle 18), Biagio Russo (domenica, alle 19), Gabriele Taranto e Maria Tsulimova (domenica, alle 20).
A Palazzo Caracciolo MGallery by Sofitel ci saranno domenica alle 11.30 e due concerti dalle 18 alle 20, 11.30 Sara Cianciullo (domenica, alle 11.30), Guido Foi (domenica, alle 18) e Raffaele Alessandro De Rosa (domenica, alle 19). Al Royal Continental Hotel si esibiranno Francesco Luise (domenica, alle 18) e Armando Colucci (domenica, alle 20).
Anche la stazione Metropolitana Municipio accoglierà un pianoforte, che sarà a disposizione di chiunque, ad eccezione degli eventi in programma.
Il grande successo del Festival è legato anche alle numerose sinergie che arricchiscono il calendario con sedi e collaborazioni, tra cui il Touring Club Italiano, FAI – Sezione Campania, Siae, le Istituzioni e Associazioni musicali, i Musei, l’Università degli Studi di Napoli Federico II, l’Institut Français, la Comunità Ebraica di Napoli.