PAOLO CONTE in concerto tra jazz e poesia – Padova, 22 febbraio 2010

Lunedì arriva il maestro Paolo Conte. Sul palco con la storica band per una vera antologia di emozioni, tra jazz e poesia

PAOLO CONTE
PADOVA – Gran Teatro
Lunedì 22 febbraio 2010 ore 21:00

Biglietti disponibili

Apertura cassa ore 18


Il concerto è organizzato da Azalea Promotion e Zed Live, in collaborazione con Concerto srl.

Paolo Conte non è semplicemente un artis
ta, è un’atmosfera, uno stile musicale, una nostalgia. L’avvocato con vizio del jazz sarà in concerto lunedì 22 al Gran Teatro di Padova, per un unico esclusivo live nel Nord Est.
I biglietti saranno disponibili anche la sera di lunedì presso la cassa del Gran Teatro.
Grande cantautore, musicista colto e raffinato, originale nella proposta, coerente e con una personalità artistica assolutamente autentica, Paolo Conte è un gigante della musica internazionale, uno dei pochi eredi della tradizione musicale europeache ha avuto in Brel, Gainsbourg e De Andrè i suoi più luminosi esponenti.

L’atmosfera raccolta della moderna location consentirà di apprezzare al meglio le raffinate sonorità del repertorio dell’avvocato della canzone italiana, che per l’occasione sarà affiancato da una band di straordinari musicisti, come: Daniele di Gregorio (pianoforte, batteria e marimba), Jino Touche (contrabbasso e chitarra), Daniele dall’Omo (chitarra), Massimo Pitzianti (pianoforte, tastiera, fisarmonica, bandoneon, clarinetto e sax baritono), Claudio Chiara (basso, tastiera, fisarmonica, sassofoni e flauto), Luca Velotti (sassofoni e clarinetto), Lucio Caliendo (oboe, fagotto, percussioni e tastiera) e Piergiorgio Rosso (violino).

La musica di Paolo Conte fluttua tra il jazz di New Orleans o di Duke Ellington, la raffinata chanson francese di Jacques Brel o la stralunata poetica di Leonard Cohen.
La sua voce è uno strumento unico ed inconfondibile, in grado di infondere un colore ed un’emozione che sembrano perfette per le sue storie permeate di struggenti malinconie, come anche di forti passioni.
Le sue canzoni sono un continuo sperimentare contaminazioni tra stili diversi, con sapienza, intelligenza e forza seduttiva, con una generosa apertura e riscoperta, nei confronti di un jazz italiano, assolutamente meritoria, e che rappresenta una posizione forse unica all’interno del panorama deicantautori nazionali.
La sua forte personalità assume degli accenti di nobiltà e antiretorica, assolutamente originali, con tinte vagamente decadenti, specie negli ultimi lavori.
La sua straordinaria carriera lo ha portato ad esibirsi più volti nei templi della canzone, quali l’Olympia di Parigi, o della musica jazz, come il Blue Note di New York, a partecipale inoltre ai principali festival jazzistici mondiali (Montreux, Montreal, Nancy) e ad incidere finora più di venti cd e dvd.

I biglietti sono in vendita on line al sito www.granteatropadova.it e presso Coin Ticketstore Padova e Treviso, Boxoffice, Primi alla Prima (Banca del veneziano, BCC del veneto, Casse rurali trentine), Cariparo, Unicredit, Ticketone, e Charta.
Per informazioni www.granteatropadova.it e infoline al 0498644888
Biglietti a partire da € 45 salvo eventuali commissioni.

BIOGRAFIA PAOLO CONTE (Asti – 6 gennaio 1937)
Laureato in giurisprudenza (motivo per il quale si guadagna il soprannome di “Avvocato”), Paolo Conte si avvicina al mondo del jazz come amatore suonando il vibrafono in alcuni gruppi musicali di Asti. Contemporaneamente inizia a scrivere le sue prime canzoni in collaborazione con il fratello Giorgio.
Nella metà degli anni Sessanta si fa conoscere come autore di molte canzoni: scrive “La coppia più bella del mondo” e “Azzurro” per Adriano Celentano, “Insieme a te non ci sto più” per Caterina Caselli, “Tripoli 69” per Patty Pravo, “Genova per noi” per Bruno Lauzi, solo per citarne alcune.
Nel 1970 scrive “Messico e Nuvole”, canzone che poi sarà resa celebre da Enzo Jannacci.
È però nel 1974 che esordisce non solo come
autore, ma anche come cantante e l’anno successivo ripete l’esperienza con un nuovo disco; entrambe le opere – in cui una voce casuale e come distratta tratteggia piccole storie private o quasi – portano come titolo solamente il suo nome.
Nel 1979, con l’uscita di “Un gelato al limon”, il pubblico inizia a scoprire Paolo Conte, ad affollare i suoi concerti, ad amarlo, tanto che due anni dopo l’album “Paris Milonga” viene presentato – onore inedito – nel corso di un’apposita giornata “contiana” organizzata dal Club Tenco a Sanremo.
E proprio la metà degli anni Ottanta rappresenta per l’avvocato piemontese la conquista della Francia, con la storica esibizione al Theatre de la Ville di Parigi, nel corso di una tournee che si conclude in Italia tra i tutto esaurito.
Da allora ad oggi, Conte non sbaglia più un disco, ammantando ogni lavoro di ricordi jazz e musical a cui fornisce la sua abituale materia sonora fatta di ritmi eleganti, sinuosi, caleidoscopici, spinto fino ai parossismi del jazz ed alla contagiosità del sound sudamericano. Suggestioni solo accarezzate, di grande forze vocativa, trascritte con vena lirica e musicalità di livello eccelso, trovando le sue ispirazioni nella provincia italiana e nei personaggi che la popolano.
E più che ad ogni altra parola si potrebbe affidare il mito di Paolo Conte alle immagini tratte dal Dvd realizzato il 26 luglio 2005 all’Arena di Verona: davanti a dodicimila persone l’avvocato, perfettamente a suo agio in smoking, rimane in linea con l’abituale riserbo, in scena sempre parco di parole non cantate, con gli inchini sghembi e quasi timidi, i muti ringraziamenti per gli applausi del pubblico.

PAOLO CONTE
lunedì 22 febbraio 2010 – ore 21:00
PADOVA Gran Teatro

Per informazioni sulla data di Padova:
Zed Live tel: 049 8644888 – e-mail: info@zedlive.com
web: www.granteatropadova.it
Azalea Promotion tel: 0431 510393 – e-mail: info@azalea.it
web: www.azalea.it