NOTE DI GUSTO: itinerari enogastronomici al POMIGLIANO JAZZ FESTIVAL 2013

La XVIII edizione di Pomigliano Jazz propone una serie
di itinerari enogastronomici organizzati in collaborazione con le condotte Slow Food Vesuvio e Agro Nolano.

La partnership si rinnova
dopo la felice esperienza della scorsa edizione legata agli eventi “Papaccella in Jazz”: il riscontro
sul pubblico e sulla diffusione commerciale di questo peperone riccioluto e
gustosissimo e’ stato a dir poco incoraggiante.
Forti di tale risultati, gli itinerari enogastronomici del Festival 2013 offrono un programma
straordinariamente ricco articolato.

Slow Food Vesuvio
e Agro Nolano

propongono “Note di Gusto”
dedicate ai prodotti dell’orto
vesuviano
.
Come e’ ben noto, la produzione agricola sul complesso Monte Somma – Vesuvio e’ ricca di
bio-diversita’ e particolarmente saporita, grazie al suolo vulcanico ricco di
sali minerali.
Torna quindi tra i banchi di degustazione la papaccella, essendo figlia della stagione in corso,
insieme a tutti gli altri ortaggi ed al rinomato pomodorino del piennolo,
richiestissimo ormai nelle cucine dei grandi chef italiani ed internazionali.

Il calendario di
appuntamenti musicali sara’ quindi affiancato da quello dal sapore buono, pulito
e giusto, nel percorso segnato dal progetto Green
Jazz
, con il quale il Festival si avvia a diventare ecosostenibile.

Ad ogni artista sara’
abbinato uno chef di talento
che offrira’ in degustazione i suo piatti ispirati agli ortaggi del Vesuvio.

Chef della serata ad Avella, domenica 15 settembre, sara’ Antonella Rossi del ristorante Napoli Mia (Napoli), abile
interprete della cucina napoletana ben articolata tra tradizione e innovazione.

Protagonista della serata
a Pollena Trocchia, mercoledi’ 18, sara’ Raffaele Vertolomo del ristorante O Primm’ammore di Pompei: giovane
chef fortemente motivato a far diventare l’elegante ristorante della citta’ di
Pompei un punto di riferimento importante nell’area vesuviana.

Al concerto di Ottaviano, giovedi’ 19, e’ abbinato lo chef Ivan Paradiso del Cieddi’ di Portici, ristorante
dotato di orto personale che ama proporre i prodotti del mare insieme a quelli
della terra.

Alla prima serata di
Pomigliano sono abbinati i piatti di Inghemarck
Guida
di Tenuta
Montecorbo
di Massa
Lubrense
, giovane chef che ama utilizzare con fantasia e grande
conoscenza delle tecniche di cucina i prodotti dell’orto che coltiva
personalmente.

Alla seconda tappa di
Pomigliano arriva da Capri lo chef Eduardo
Estatico
del ristorante
J Kitchen del J.K. Place Capri
, talento emergente nella
gastronomia campana fortemente impegnato nella valorizzazione dei prodotti
tipici dei vari territori della regione.

Grande chiusura a
Cimitile con l’oste Mimmo De Gregorio
del ristorante Lo Stuzzichino di
Sant’Agata sui Due Golfi
, famosissima chiocciola Slow Food.

In tutte le location dei
concerti, inoltre, o spazio dedicato alla cucina sara’ affiancato da stand di agricoltori vesuviani.
Sara’ quindi possibile degustare ed acquistare i prodotti di contadini autentici
e fedeli alla tradizione agricola del territorio, promotori della filiera corta e dell’agricoltura biologica: l’Azienda Agricola Madrenatura,
condotta dalla giovane Marialuisa
Squitieri
; il “re della papaccella” Vincenzo Egizio; Libera Feola, fedele custode delle
tradizioni agricole di Somma
Vesuviana
; l’Associazione
Pomodorino del Piennolo del Vesuvio
, presieduta da Saverio Bifulco.

Oltre alle “Note di
Gusto” in collaborazione con Slow Food Vesuvio e Agro Nolano, il Festival offre
spazio alle degustazioni di vini
a cura di AIS Comuni Vesuviani.
In linea con il progetto Green
Jazz
, l’Associazione Italiana
Sommelier
promuovera’ alcuni produttori del Monte Somma – Vesuvio,
privilegiando aziende che adottano un approccio ecosostenibile nelle fasi di
coltivazione e lavorazione.

PROGRAMMA COMPLETO DEGLI ITINERARI