New Conversations – Vicenza Jazz 2011


COMUNICATO STAMPA

Comune di Vicenza – Assessorato alla Cultura


Regione Veneto, Ministero per i beni e le attivita’ culturali


Trivellato – Mercedes Benz, AIM, Panic Jazz Club




New Conversations – Vicenza Jazz


16  Edizione


6-14 maggio 2011

New York New York




Il programma della nuova edizione del festival New Conversations – Vicenza Jazz, la sedicesima, che si terra’ dal 6 al 14 maggio (con un prologo il 2 maggio e un epilogo il 18), conferma l’originalita’ ideativa di uno dei festival piu’ prestigiosi del panorama nazionale. Nel cartellone delle New Conversations vicentine nomi storici della musica afro-americana trovano spazio al fianco delle istanze piu’ attuali della musica improvvisata, le proposte d’alto profilo culturale convivono con quelle di ampio richiamo popolare, in una kermesse che in una decina di giorni offrira’ un numero sorprendentemente elevato di concerti (il programma completo sfiora il centinaio di spettacoli). Un tale numero di eventi coinvolgera’ la citta’ nella sua interezza, dalle sedi teatrali ufficiali (lo splendido Teatro Olimpico del Palladio e il Teatro Comunale) alle piazze e le vie del centro, i palazzi storici, le chiese, il Conservatorio “Pedrollo”, i locali notturni.


Il festival New Conversations – Vicenza Jazz 2011 e’ organizzato dall’assessorato alla cultura del Comune di Vicenza, in collaborazione con Aim Vicenza, Trivellato Mercedes Benz e con l’associazione Panic JazzClub, con il contributo della Regione Veneto e del Ministero per i beni e le attivita’ culturali, oltre che con il sostegno di Intesa Sanpaolo, Confcommercio Vicenza, Confindustria Vicenza e molti altri sponsor.

Ancora una volta le scelte di programma del direttore artistico Riccardo Brazzale si distinguono per la capacita’ di ideare produzioni originali di grande impatto (come l’incontro tra la stupefacente virtuosa del pianoforte Hiromi Uehara e l’Orchestra del Teatro Olimpico nel segno delle musiche di Gershwin: 11 maggio), di riportare in Italia artisti di spicco da tempo assenti dalle nostre scene (e’ il caso del sassofonista Steve Coleman: 9 maggio) o progetti che hanno segnato la storia del jazz moderno (il “Mahler Re-visited” proposto dall’Ensemble del pianista Uri Caine: 8 maggio). A dare splendore al programma contribuiranno numerosi altri nomi di punta della scena internazionale, come i trombettisti Arturo Sandoval (con Chico Freeman: 10 maggio) e Paolo Fresu (con Daniele di Bonaventura e il coro A Filetta: 14 maggio). Assai rilevante sara’ poi la presenza di artisti trasversali, capaci di attrarre ampie fasce di pubblico non solo jazzistico: Roy Paci (7 maggio) e Vinicio Capossela, che arrivera’ a Vicenza per l’unica data veneta del tour “Marinai, Profeti e Balene” che fa seguito alla pubblicazione del suo nuovo album (prologo del 2 maggio).

Numerose sono le traiettorie culturali e i percorsi musicali di Vicenza Jazz 2011, a partire dal tema principale che da’ titolo a questa sedicesima edizione del festival: New York New York, ovvero lo stato delle cose del jazz statunitense. La rotta newyorkese del festival sara’ ampiamente esplorata nel programma di concerti che il Panic Jazz Cafe’ Trivellato proporra’ nello spazio del Teatro Astra; ma testimoni d’eccezione della newyorkesita’ jazzistica saranno Uri Caine e Steve Coleman, nonche’ la giapponese Hiromi Uehara impegnata in un omaggio a George Gershwin, il musicista di New York che piu’ di ogni altro ha saldato in maniera intensa e duratura la musica colta e quella popolare, incluso l’allora nascente jazz, dal quale trasse ampia ispirazione e sul quale esercito’ una indelebile influenza con la sua produzione di canzoni.


Oltre che nel concerto gershwiniano di Hiromi, il rapporto del jazz con la musica colta trovera’ due altre importanti realizzazioni concertistiche nell’ambito di Vicenza Jazz: nel gia’ citato omaggio di Uri Caine a Gustav Mahler (del quale nel 2011 cade il centenario della morte) e negli Omaggi a Nino Rota (del quale invece nel 2011 ricorre il centenario della nascita) proposti dal trombonista Gianluca Petrella con l’I-Jazz Ensemble 2011 e dall’Orchestra del Teatro Olimpico diretta da Giancarlo De Lorenzo (6 maggio).

A fianco dell’ampia rappresentanza del jazz statunitense, Vicenza Jazz offrira’ come sua abitudine un ampio e significativo spaccato del jazz italiano, con la presenza di artisti del livello del sassofonista Rosario Giuliani e il pianista Dado Moroni (con il vibrafono di Joe Locke: 9 maggio), la cantante Maria Pia De Vito (12 maggio), lo specialista dell’elettronica Martux_m con il progetto davisiano “About A Silent Way” (13 maggio), oltre ai gia’ citati Paolo Fresu e Gianluca Petrella (con Giovanni Guidi).

Sara’ come sempre altisonante anche la programmazione che Luca Berton del Panic Jazz Club di Marostica ha preparato per le serate ai Chiostri di Santa Corona, che si trasformeranno in “Panic Jazz Cafe’ Trivellato“, il jazz club after hours del festival. I nomi annunciati sono tali da suscitare una grande attesa: da star del calibro di Christian McBride (11 maggio, in quintetto) e Joshua Redman (il 18, in quartetto) a una serie di nomi che percorreranno le piu’ attuali sfumature del jazz newyorkese: Ambrose Akinmusire (il 6), Rachel Z con Omar Hakim e Solomon Dorsey (il 7), Rudresh Mahanthappa (l’8), Martin Wind in un quartetto con Joe La Barbera (il 9), Julian Lage (il 12). E poi ancora il quartetto di Alessandro Lanzoni e Francesco Diodati (il 10) e i ritmi afro dei Dajaloo (il 14).

Molte iniziative collaterali amplieranno l’approfondimento del tema newyorkese del festival: una mostra fotografica dedicata agli scatti di Robert Otter (dal 5 al 15 maggio al ViArt); numerose proiezioni cinematografiche; una serie di duetti italo-americani al conservatorio “Pedrollo”. Oppure creeranno nuovi percorsi tematici, come nel caso del convegno internazionale “L’improvvisazione musicale e la musicoterapia”, a cura del Centro Studi Musicoterapia Alto Vicentino (12 maggio), delle messe musicali, degli appuntamenti alle Gallerie di Palazzo Leoni Montanari e al conservatorio “Pedrollo”.

PROGRAMMA

Lunedi’ 2 maggio (prologo)


Teatro Comunale, ore 21


Vinicio Capossela
“Marinai, Profeti e Balene”



Venerdi’ 6 maggio


Chiesa di S. Gaetano, ore 18:30


Celebrazione liturgica con esecuzione della messa di Nino Rota per coro e organo


Coro e Orchestra di Vicenza, dir. Giuliano Fracasso



Teatro Olimpico, ore 21


Orchestra del Teatro Olimpico “Omaggio a Nino Rota”


Giancarlo De Lorenzo, direttore


Gianluca Petrella I-Jazz Ensemble 2011 “Il Bidone”


Gianluca Petrella (tromba), Giovanni Guidi (pianoforte), John De Leo (voce), Beppe Scardino (sax), Andrea Sartori (elettronica, sartofono), Joe Rehmer (contrabbasso), Cristiano Calcagnile (batteria)

Panic Jazz Cafe’ Trivellato, Chiostri di Santa Corona, ore 22


Ambrouse Akinmusire Quintet

Ambrose Akinmusire (tromba), Walter Smith III (sax tenore), Sam Harris (pianoforte), Harish Raghavan (contrabbasso), Justin Brown (batteria)

Sabato 7 maggio


Gallerie di Palazzo Leoni Montanari, ore 18


Giovanni Guidi (pianoforte) con il poeta Siles del Valle

Piazza dei Signori, ore 21


Roy Paci e Aretuska


Roy Paci (voce, tromba), Moreno Turi (mc), Emanuele Pagliara (chitarra), Michele Minerva (basso), Alessandro Azzaro (batteria), Massimo Marcer (tromba), Giorgio Giovannini (trombone)



Panic Jazz Cafe’ Trivellato, Chiostri di Santa Corona, ore 22


Rachel Z-Omar Hakim-Solomon Dorsey


Rachel Z (pianoforte), Omar Hakim (batteria), Solomon Dorsey (contrabbasso)


Domenica 8 maggio


Conservatorio “A. Pedrollo”, ore 15:30


Piano Duo


con Andrea Bacchetti (piano) e Gabriella Costa (soprano), Paolo Birro (piano) e Matt Renzi (sax)



Teatro Comunale, ore 21


Uri Caine Ensemble “Mahler Re-visited”


Uri Caine (pianoforte), Chris Batchelor (tromba), Nicolas Geremus (violino), Chris Speed (sax), Danilo Gallo (contrabbasso), Jim Black (batteria)

Panic Jazz Cafe’ Trivellato, Chiostri di Santa Corona, ore 22


Rudresh Mahanthappa Quartet

Rudresh Mahanthappa (sax alto), David Gilmore (chitarra), Rich Brown (basso el.), Damion Reid (batteria)

Lunedi’ 9 maggio


Teatro Comunale, ore 21


Steve Coleman eamp; Five Elements “Astronomical/Astrological music project”


Steve Coleman (sax alto), Jonathan Finlayson (tromba), Jen Shyu (voce), Miles Okazaki (chitarra), David Virelles (pianoforte e tastiere)


Locke, Giuliani, Moroni Trio


Joe Locke (vibrafono), Rosario Giuliani (sax), Dado Moroni (pianoforte)

Panic Jazz Cafe’ Trivellato, Chiostri di Santa Corona, ore 22


Martin Wind Quartet feat. Joe La Barbera   


Scott Robinson (sassofoni), Bill Cunliffe (pianoforte), Martin Wind (contrabbasso), Joe La Barbera (batteria)

Martedi’ 10 maggio


Teatro Comunale, ore 21


Arturo Sandoval e Chico Freeman y Guataca


Arturo Sandoval (tromba), Chico Freeman (sax tenore e soprano, voce), Ivan Bridon (pianoforte), Felipe Cabrera (basso), Pibo Marquez (percussioni, voce), Francis Arnaud (batteria)

Panic Jazz Cafe’ Trivellato, Chiostri di Santa Corona, ore 22


Alessandro Lanzoni-Francesco Diodati Quartetto

Francesco Diodati (chitarra, effetti), Alessandro Lanzoni (pianoforte), Gabriele Evangelista (contrabbasso), Enrico Morello (batteria)

Mercoledi’ 11 maggio


Teatro Olimpico, ore 21


Hiromi Uehara e Orchestra del Teatro Olimpico


Hiromi Uehara, pianoforte


Giancarlo De Lorenzo,direttore


Omaggio a George Gershwin: “Rhapsody in Blue” per piano e orchestra (versione originale del 1924) eamp; “I Got Rhythm Variations” (per solo piano)

Panic Jazz Cafe’ Trivellato, Chiostri di Santa Corona, ore 22


Christian McBride Quintet


Christian McBride (contrabbasso), Carl Allen (batteria), Peter Martin (pianoforte), Warren Wolf (vibrafono), Jaleel Shaw (sax)

Giovedi’ 12 maggio


Teatro Comunale, ore 21


Maria Pia De Vito carte blanche:


Maria Pia De Vito solo


Maria Pia De Vito (voce)


Maria Pia De Vito duo with special guest Guinga


Maria Pia De Vito (voce), Guinga (chitarra e voce)


Maria Pia De Vito “Mind The Gap”


Maria Pia De Vito (voce), Claudio Flippini (pianoforte), Roberto Cecchetto (chitarra), Luca Bulgarelli (contrabbasso), Walter Paoli (batteria)

Panic Jazz Cafe’ Trivellato, Chiostri di Santa Corona, ore 22


Julian Lage Quintet

Julian Lage (chitarra), Ben Roseth (sax), Aristides Rivas (violoncello), Jorge Roeder (contrabbasso), Tupac Mantilla (percussioni)

Venerdi 13 maggio


Teatro Comunale, ore 21


Martux “About A Silent Way”


Martux_m (elettronica), Marcus Stockhausen (tromba, flicorno, elettronica), Francesco Bearzatti (sax, clarinetto, elettronica), Eivind Aarset (chitarra, elettronica), Aldo Vigorito (basso)


Miroslav Vitous “Remembering Weather Report”


Miroslav Vitous (contrabbasso), Franco Ambrosetti (tromba), Robert Bonisolo (sax), Aydin Esen (tastiere), Roberto Gatto (batteria)

Panic Jazz Cafe’ Trivellato, Chiostri di Santa Corona, ore 22


gruppo da definire

Sabato 14 maggio


Gallerie di Palazzo Leoni Montanari, ore 18


“Sound and Image”


Enrico Intra (piano) con Gulio Visibelli (sax) e Pino Ninfa (fotografie)

Teatro Olimpico, ore 21


Paolo Fresu, Daniele di Bonaventura e Coro A Filetta


“Mistico Mediterraneo”


Paolo Fresu (tromba, flicorno), Daniele di Bonaventura (bandoneon)


Coro A Filetta: Jean-Claude Acquaviva (seconda), Paul Giansily (terza), Jean-Luc Geronimi (seconda), Jose’ Filippi (bassu), Jean Sicurani (bassu), Maxime Vuillamier (bassu), Cecce’ Acquaviva (bassu)

Panic Jazz Cafe’ Trivellato, Chiostri di Santa Corona, ore 22


Dajaloo

Pietro Tonolo (sassofoni), Giampaolo Casati (tromba, cornetta), Roberto Rossi (trombone, conchiglie), Giancarlo Bianchetti (chitarra el.), Dudu Kouate, Naby Camara, Alex Bottoni, Moulaye Niang (percussioni)



Mercoledi’ 18 maggio (epilogo)

Panic Jazz Cafe’ Trivellato, Chiostri di Santa Corona, ore 21:30


Joshua Redman “James Farm”

Joshua Redman (sax tenore), Aaron Parks (pianoforte), Matt Penman (contrabbasso), Eric Harland (batteria)

E molti altri concerti nei locali, per le vie della citta’, nelle chiese e nei palazzi antichi.

ALTRE INIZIATIVE



Mostra


5-15 maggio, ViArt


New York New Yok


Fotografie di Robert Otter


Inaugurazione giovedi’ 5 maggio, ore 18

Il Jazz al Conservatorio “A. Pedrollo”


sabato 7 e 14 maggio, ore 17


giovedi’ 12 maggio, ore 21


Jazz Ensemble del Conservatorio



giovedi’ 12 maggio, ore 10.30


Seminario con Maurizio Franco: “New York anni ’20”



Il Jazz all’Istituto Musicale Veneto “Citta’ di Thiene”


venerdi’ 13 maggio, 15-19


Master Class con Maria Pia De Vito


info: 0445 364102, info@istitutomusicaleveneto.it



Il Jazz al Cinema Odeon


– Cinema Odeon


Lunedi’ 2 maggio (18:15, 21)

“West Side Story”, J. Robbins, R. Wise (1961)


Lunedi’ 9 maggio (16:30, 18:45, 21) “Cotton Club”, F. F. Coppola (1984)




– Saletta Lampertico del Cinema Odeon


Martedi’ 10 maggio (18, 21) “New York New York“, M. Scorsese (1977)


Mercoledi’ 11 maggio (16:30, 18:45) “Manhattan”, W. Allen (1979)


Mercoledi’ 11 maggio (21)eC’era una volta in America”, S. Leone (1984)


Giovedi’ 12 maggio (16:30, 18:30, 21) “Taxi Driver”, M. Scorsese (1976)


Venerdi’ 13 maggio (16:30, 18:30, 21) La Conversazione“, F. F. Coppola (1974)

Domenica 8 maggio


ore 16, da piazza Matteotti: Magicaboola Brass Band


ore 16, da piazza Castello: Sauròs Band


ore 17:30, Cortile di Palazzo Trissino: GB Orchestra


ore 18, Gallerie di Palazzo Leoni Montanari


Incontro con la poetessa Anne Waldman e Ambrose Bye (pianoforte)


ore 19, da piazza Castello: Magicaboola Brass Band



Giovedi’ 12 maggio


ore 16-19, Chiostri di S. Corona: convegno internazionale “L’improvvisazione musicale e la musicoterapia”, a cura del Centro Studi Musicoterapia Alto Vicentino


ore 18, Biblioteca Internazionale “La Vigna“: Massimo Dona’ Quartet “Frammenti di luce”


Massimo Dona’ (tromba), Michele Polga (sax), Bebo Baldan (tastiere e basso), Davide Ragazzoni (percussioni)

Sabato 14 maggio


ore 17, Teatro Astra: Odwalla in concerto (in collaborazione con la cooperativa Mosaicoeaias)



Informazioni:


Assessorato alla Cultura – Ufficio Festival


Palazzo del Territorio, Leva’ degli Angeli, 11 Vicenza


Tel.: 0444 221541 – 0444 222101