MOZART BOX 2010: 150 ANNI DI ITALIA SECONDO ROBERTO DEL GAUDIO – Portici (NA), 17 settembre 2010

Prima assoluta di “Catena”, atto
unico con Donatella Furino

           
Con la prima di “Catena (Confessioni di un’italiana)”, prima assoluta dello
spettacolo firmato da Roberto Del Gaudio su commissione del MozArt Box, entra
nel vivo l’edizione 2010 della rassegna porticese.

           
Il Mozart Box 2010 e’ una manifestazione promossa dal Comune di Portici
nell’ambito del
“Portici
Art Box – Le quattro stagioni Estate 2010”
realizzato con il contributo dell’Unione Europea, Regione Campania (POR FSER
2007-2013), Provincia di Napoli.

           
Gli spettacoli sono tutti con posti a sedere, e’ possibile acquistare i
biglietti in prevendita presso Box Office (Galleria Umberto I – Napoli) e
presso Villa Savonarola a Portici (dal lunedi’ al venerdi’ dalle 16.00 alle
19.00). Per informazioni si puo’ chiamare lo 081273152 o consultare il sito www.mozartbox.it.

Ecco, in dettaglio, i prossimi appuntamenti:

 

 Venerdi’ 17 settembre

CATENA (Confessioni di un’italiana) di Roberto del Gaudio,
con Donatela Furino e
musiche dal vivo di Federico Odling

Prima assoluta. Commissione MozArt
Box 2010

Chiostro di S. Antonio ore 20.45
Ingresso libero fino ad esaurimento posti.

In
occasione delle celebrazioni per i 150 anni dell’Unita’ d’Italia, l’Associazione
“I Virtuosi di San Martino” propone uno spettacolo-concerto per quartetto di
ottoni e voce femminile recitante.

E’ il
racconto di Catena: il racconto della sua vita che diventa un viaggio
nell’Italia degli ultimi trentacinque anni. Le stagioni della vita di Catena –
infanzia, adolescenza, giovinezza e maturita’ – corrispondono ad altrettanti
luoghi geografici, dei quali e’ possibile indagarne le peculiarita’, le
caratteristiche, i mutamenti. Dalla Torino degli anni settanta passando per la
Palermo degli anni ottanta fino alla Roma del decennio scorso e alla Napoli di oggi Catena attraversa virtualmente
paradisi perduti, purgatori e inferni, in un continuo sovrapporsi di personali
stati d’animo, vicende familiari, cenni di storia recente.

Catena e’
l’Italia stessa, che, dalla acquisizione dello status di nazione unitaria, ha
dovuto compiere un lungo viaggio di ricomposizione culturale, di
trasformazione, di riformulazione delle specificita’ di lingue e culture
particolari di cui l’Italia stessa era ed e’ ricchissima.

La forma
e’ quella del racconto, dell’affabulazione. I riferimenti vanno da Ippolito
Nievo a Collodi, da Leopardi a Proust, a Tommaso Landolfi, un racconto pero’
originale contrappuntato da un Coro di musici.

Le
musiche di Federico Odling sono eseguite da un quartetto di fiati che compone
un piccolo Coro, riformulando una struttura tragica che lo vuole contrapposto
all’Eroe.

I
riferimenti musicali vanno dai canti popolari siciliani alla canzone classica
napoletana, evocano Verdi, Rossini, ma anche le colonne sonore dei grandi film
della commedia all’italiana