Sabato 24 maggio alle ore 21.30 Mario Romano Quartieri Jazz (http://kimera6.wix.com/quartierijazz)
animerà una serata tra Vino, cultura
e… il Jazz napoletano al Museo del
Sottosuolo di Napoli (piazza Cavour, 140, lato Rione Stella).
Perchè, come
sottolineava Henry Brougham nel suo Discorso
alla Camera dei Comuni del 1828 “La cultura rende un popolo
facile da guidare, ma difficile da trascinare; facile da governare, ma
impossibile a ridursi in schiavitù” ed è, come ribadiva Aristotele, “ornamento
nella buona sorte ed un rifugio nell’avversa”.
La musica è appunto uno dei
volti più intensi della cultura, capace di dialogare con l’anima attraverso
l’intermediazione delle note che costituiscono un ponte tra passato e futuro.
Sul palco del Museo del
Sottosuolo saliranno Mario Romano alla
chitarra manouche, con il suo corpo largo, le corde tese, il manico sottile
ed il caratteristico lato tagliato, un connubio di caratteristiche che danno
vita ad un suono particolare e potente: il pump. Gianluca Capurro lo accompagna con l’intensità della sua chitarra classica e Ciro Imperato crea un sapiente gioco di
risonanze con il suo basso,
Il
neapolitan gipsy jazz è un’espressione intensa di cultura, memoria di
coloro che hanno percorso le strade di un genere prima di noi e creato
suggestive alchimie attraverso originalità e sperimentazioni ed equilibrato
intreccio di influenze territoriali e multietniche.
Non a caso si gemella e trova
il suo luogo privilegiato nel Museo del
Sottosuolo di Napoli, che tra le sue spesse pareti tufacee, che oggi
ospitano eventi culturali di elevata qualità e sempre innovativi, in passato ha
protetto migliaia di persone salvandole dalla morte.
Rifugio antiaereo durante il
secondo conflitto mondiale, il Museo del Sottosuolo, tra i suoi cunicoli e le
sue cisterne, custodisce importanti testimonianze di vita, di paura e di
speranza e permette di ascoltare il respiro dei secoli.
A 25 metri di profondità il
caos cittadino si allontana, l’atmosfera diviene ovattata e permette di entrare in dialogo con le proprie emozioni
più autentiche attraverso l’intermediazione di una musica intensa, allegra e
potente insieme com’è quella rappresentata dal neapolitan gipsy jazz targato
Mario Romano Quartieri Jazz.
Il risultato è che si
sprigioneranno emozioni autentiche… vere.. genuine… Altro elemento che completerà la serata sarà completata da un calice di
vino da vitigni autoctoni offerto dal partner, il Wine Bar Scagliola, con
Nicola Scagliola, sommelier Ais, e Pasquale Brillante, Barman Aibes.
La quota di partecipazione è di
12 euro e comprende ingresso con visita libera al Museo del Sottosuolo,
concerto e calice di vino.
Per prenotare è necessario
mandare un’email all’indirizzo booking@ilmuseodelsottosuolo.com
indicando un nome e cognome di riferimento una mail se diversa da quella di
invio, il numero totale dei partecipanti ed un eventuale recapito telefonico
valido.
Per chi voglia pernottare in un
luogo semplice e caratteristico insieme, ubicato nella zona dei caffè
letterari, tra viuzze e vicoli, è a disposizione tutta la qualità del Beamp;B Civico 16, sponsor del Museo del Sottosuolo.
Ora è il momento di cominciare ad immergersi in
atmosfere suggestive con un assaggio del Neapolitan gipsy jazz di Mario Romano
Quartieri Jazz con il ritmo di Mambo
Italiano https://www.youtube.com/watch?v=5YuVXRpdfJs,
la dolcezza di Cammen https://www.youtube.com/watch?v=rgLZqan66ekeamp;feature=youtu.be
e la forza dirompente di Vesuvia
https://www.youtube.com/watch?v=Ka4-zCjSW6Ueamp;feature=youtu.be,
le due ultime e nate che implementano il repertorio contenuto nel disco
d’esordio ‘E strade cà portano a mare,
edito da Graf.
Per maggiori informazioni sulle attività del
Museo del Sottosuolo
Piazza Cavour, 140 – 80137 |
Napoli
Ufficio
Stampa Quartieri Jazz e Museo del Sottosuolo di Napoli: Dr.ssa Tania Sabatino
Mobile:
3312086848, 3205741842 e-mail: ufficiostampaquartierijazz@gmail.com,
http://kimera6.wix.com/quartierijazz,
ufficiostampalmdt@gmail.com