Rita Marcotulli / Javier Girotto / Luciano Biondini
S'ard, distr. Egea
2011
E’ un piccolo gioiello nato quasi per caso l’ultimo lavoro di Rita Marcotulli e del suo “anomalo” trio. “Variazioni su tema” riprende le musiche nate dalla sonorizzazione di “Nana’”di Jean Renoir, film del 1926, uscite per la serie “Sounds of silence” dell’Espresso. Un lavoro faticoso per il numero di personaggi a cui il trio ha dovuto dar voce. Ma forse non sviscerato fino in fondo se la pianista romana, con la complicita’ di Javier Girotto e Luciano Biondini, ha sentito il bisogno di riprenderlo e di svilupparlo ancora.
E allora dalla caratterizzazione di Nana’ e dei suoi numerosi e bramosi amanti, schiavi dei suoi capricci, prendono vita alcuni temi che “chiedono” di essere “variati”. Sono i temi dell’amore, da quello “cosmico” fino alle forme piu’ “terrene”, che si rincorrono dando vita a una sorta di colonna sonora delle sue diverse fasi.
La Marcotulli, le cui musiche hanno gia’ dato tanto al cinema, dall’Omaggio a Truffaut all’ultimo successo di Rocco Papaleo “Basilicata Coast to Coast”, mostra una capacita’ innata di tradurre in suoni gesti, sguardi, situazioni, persino movenze, e caratterizza in senso fortemente visivo la sua arte. Musica per gli occhi, insomma, per la capacita’ di rendere atmosfere con poche note, con un preciso tocco o un intervallo. Il trio ha il suono di una “piccola orchestra”, tale e’ la variazione di densita’ che riesce a riprodurre, tale e’ la classe dei musicisti, tale e’ l’affiatamento piu’ che consolidato.
Il pianismo evocativo e melodico di Rita trova impeto nell’accordion di Biondini e anima nel sax di Girotto. Quest’ultimo lascia il soprano per il baritono in “L’amore fugge”, dando corpo alla corsa quasi affannata degli altri due. Poi lo riprende per descrivere ” La Vanita’”, prima dichiarata e poi rinnegata in seguito nella “Vanita’ apparente”, in cui diventa solo vestito esteriore. Il suono struggente dell’accordion si confronta con il soffio rassegnato di Girotto nel prendere atto dell’amara verita’ in “Nothing Lasts for Long”. “I danzatori delle stelle” riporta per un pò il sereno. Tra accenni di tango e delicate sospensioni si giunge al brano che da’ titolo al lavoro. “Variazioni su tema” e’ la sintesi dei sentimenti e delle emozioni esposte nell’intero disco, luogo in cui i diversi temi si rincorrono.
Musicisti:
Rita Marcotulli, Piano
Luciano Biondini, Accordion
Javier Girotto, Soprano Saxophone, Baritone Saxophone
Pasquale Minieri, Electronics
Brani:
01.L’essenza dell’essere
02.I due ubriaconi
03.L’amore fugge
04.La vanita’
05.Il piccolo Principe
06.Nothing lasts for long
07.I danzatori delle stelle
08.Vanita’ apparente
09.Bambini nel tempo
10.Interludio
11.Nel mare colore del vino
12.Variazioni su tema
Link:
Rita Marcotulli: www.myspace.com/ritamarcotulli
Javier Girotto: www.javiergirotto.com
Luciano Biondini: www.myspace.com/biondiniluciano
S’ard Music: www.sardmusic.com