Si avvicina alla conclusione con dei grandi appuntamenti l’edizione 2010 di LIVE_Musiche di Sconfine, progetto promosso dall’Assessorato alle Politiche Giovanili della Provincia di Gorizia in collaborazione con l’Associazione Gruppo Area di Ricerca – Dobialab e il Forum Giovani Provinciale e finanziata da Fondazione Carigo.
Venerdì 18 giugno, presso i Giardini Marchesan di Grado si esibirà in concerto TEHO TEARDO, noto compositore e sound designer pordenonese, vincitore nel 2009 del David di Donatello per la colonna sonora del film “Il Divo” di Paolo Sorrentino – insieme a lui sul palco la violoncellista udinese MARTINA BERTONI: un concerto suggestivo dove l’elettronica live si accompagnerà all’intensità del violoncello.
La serata presenterà anche il talentuoso quartetto udinese CAMERAMIA che proporrà invece un repertorio folk rock e DJ FAKE da Gorizia che chiuderà la serata con una selezione electro.
Teho Teardo, che sta ultimando i suoi recenti lavori in sala di registrazione, ha iniziato il suo percorso pubblicando nella seconda metà degli anni 80 due album ed un singolo come M.T.T., successivamente come Meathead ha realizzato 4 album e diversi singoli in Europa ed USA. Nel 1996 prende forma a Birmingham “Matera”, un progetto a due con Mick Harris (Scorn, Napalm Death), l’album è intitolato Same Here.
Un’evoluzione di quel progetto è Here, il cd Brooklyn Bank realizzato a New York assieme a Jim Filer Coleman (Cop Shoot Cop) è stato pubblicato in Europa ed America nel 1998. Tra i molti lavori assieme a Federico De’ Robertis realizza la colonna sonora del film Denti di Gabriele Salvatores, lavoro per il quale riceve il Premio Qualità dal Consiglio dei Ministri. Scrive inoltre le musiche per due documentari di Guido Chiesa: Alice è in Paradiso e Sono Stati Loro: 48 ore a Novi Ligure.
Cura le musiche di Rooms – Vacancy Room, lo spettacolo della compagnia teatrale Motus e nel 2001 Il festival Le Giornate Del Cinema Muto gli commissiona le musiche per A Page Of Madness, film muto giapponese del 1926. Nel corso della sua carriera ha eseguito remix per Placebo, Cop Shoot Cop, Departure Lounge, Phylr, Marlene Kuntz, Lydia Lunch, Fetish 69, Rothko, Girls Against Boys, Sheep on Drugs e molti altri oltre a curare la linea di dischi Domestic Landscapes per Nail Records.
Insieme a Scott Mccloud (Girls Against Boys) dà vita a Operator, il loro album di esordio Welcome To The Wonderful World esce in Europa a marzo 2003; nello stesso mese gli Operator suonano con i Placebo all’Olympia di Parigi, seguono una serie di concerti in Francia e Germania, e ad aprile gli Operator pubblicano un nuovo EP ed aprono i concerti europei dei Placebo.
Teho Teardo è stato anche anche il programma radiofonico Oltre Il Confine per Radio Rai ed ha realizzato la colonna sonora del film di Andrea Manni Il Fuggiasco, tratto dall’omonimo libro di Massimo Carlotto.
Nel 2004 ha scritto e prodotto la colonna sonora del film di Guido Chiesa Lavorare Con Lentezza presentato al 61 Festival del Cinema di Venezia. Per la realizzazione di queste musiche collabora anche con il violoncellista americano Erik Friedlander (Masada/John Zorn). Per questa colonna sonora vince il prestigioso Ciak d’oro, riceve anche la nomination per il Nastro d’Argento come miglior colonna sonora e vince il primo premio al Festival Nazionale della Colonna Sonora di Lagonegro. Scrive poi la colonna sonora del film di Paolo Sorrentino Il Divo, aggiudicandosi nel 2009 il David di Donatello per le migliori musiche.
Con lui salirà sul palco Martina Bertoni, violoncellista di estrazione classica che collabora da molti anni con Teho Teardo e con numerose realtà teatrali italiane. Ha seguito workshop e masterclass in Italia ed all’estero soprattutto nell’ambito dell’improvvisazione con Erik Friedlander, Rohan De Saram, M. Meir, D. Lupu.
Sempre con Teho Teardo ha dato vita al progetto Modern Institute, che coniuga il mondo dell’elettronica con le sonorità acustiche del violoncello e delle chitarre e di cui è uscito nel marzo 2006 l’album Excellent swimmer per l’etichetta Expanding records (UK).
È violoncellista dei Clobeda’s, trio d’archi e percussioni il cui repertorio coniuga elementi di musica etnica e popolare a elementi di minimalismo e improvvisazione. Con Mauro Costantini e Federico Luciani ha fondato Trio Gurtu, progetto di rivisitazione in chiave latin jazz di standars e composizioni originali.
I CAMERAMIA invece sono Giulia Quaizzi (tastiere), Silvia Di Natale (voce), Luca Ferrareso (batteria), Lucia Violetta Gasti (violino), virtuoso quartetto udinese che fin dalla fondazione del gruppo nel 2006 cerca di conciliare la musica classica con un formato pop. Hanno già numerose esibizioni all’attivo ed è stato lo stesso Teardo a promuoverne i primi demo sui circuiti radio locali.
La serata avrà inizio alle ore 21:00 ed in caso di maltempo il concerto si terrà all’Auditorium Biagio Marin.