Orchestra In-Stabile Dis/Accordo
Live At Mikalsa Vol. 1
Fitzcarraldo Records
2009
L’Orchestra In-Stabile Dis/Accordo di Palermo come la Nublu Orchestra di New York? Luca Lo Bianco, Francesco Guaiana e Marko Bonarius come “Butch” Morris e John Zorn? Non proprio ma un pelo ci manca. L’accostamento non e’ travisamento, perche’ l’O.I.D. fa musica in tempo reale e non, parte da una base, un tema, un’idea e ne muta l’identita’ originaria nell’istante senti(mentale) in cui si deve avverare. Parliamo di direzione e reazione, di sound orchestrale e cellulare, di come si puo’ sposare il jazz e la prassi dell’improvvisazione per poi darsi al funk, al folk e al rock. Ellington, Mingus e Liberation Orchestra sono canoni e rimandi che non c’entrano una mazza. L’O.I.D. e’ qualcos’altro, una puntata musicale di Zelig che va in onda sul set di Ballaro’, un groove che squarta e incanta, ironizza e manda a riflettere. Live at Mikalsa Vol. 1 e’ un debutto discografico compiuto e perfetto; compiuto perche’ mostra una solida e geniale interazione tra parti strumentali e funzionalita’ narrative-comunicative, nella fattispecie le tragicomiche memorie su Sandro Pizzo (che si rivela un omaggio a Falcone) e la surreale parabola con finale a sorpresa de Il vitello prodigo, entrambe declamate dal bravissimo Davide Enia; perfetto perche’ dopo due brani killer (l’afroclubbistica Fiati sul collo e la soul-cinematica Milza Party), un fenomenale cocktail afro-latin-sinfonico in levare (It’s A Jungle Sometimes), una rimestata “hard boiled-fusion” alla conduction tricentrica braxtoniana (Treo) e una vampiresca suite che ti oscilla tra Ravel e l’accoppiata Evans-Davis (la bellissima ed esotica Melodic Signature On Mikalsa Dis/Accordo), la smania per il secondo volume e per altre invenzioni provocate da gesti, suggerimenti scritti e ideogrammi diventa non una mera curiosita’ ma una sacrosanta necessita’, istigata anche dal tattile piacere solleticato dagli stilizzati packaging in pregiato cartoncino della benemerita label sicula Fitzcarraldo.
Voto: 7/10
Genere: Conduction / Avant Jazz
Musicisti:
Luca Lo Bianco – conduction, electric bass, doublebass
Francesco Guaiana – conduction, electric guitar
Marko Bonarius – conduction, doublebass
Giovanni Calderone – trumpet
Calogero Genco – alto, soprano sax
Marilena Sangiorgi – flute
Mauro Schiavone – keyboards, tenor sax
Domenico argento – accordion
Lorenzo Colella – guitar
Bruno Pitruzzella – guitar
Jo Cazzuola – theremin, flute, trombophone
Massimo D’Aleo – drums
Davide Enia – improvvised texts, spoken words (4, 8)
Brani:
01. Fiati sul collo
02. Milza Party
03. It’s A Jungle Sometimes
04. Il Vitello prodigo
05. Treo
06. Sunrise In Japan
07. Melodic Signature On Mikalsa Dis/Accordo
08. Sandro Pizzo
Links:
Orchestra In-Stabile Dis/Accordo: www.myspace.com/disaccordo
Fitzcarraldo Records: www.fitzcarraldorecords.com