“Una su un milione” è il nuovo lavoro discografico del poliedrico cantautore Lanfranco Carnacina, sui principali stores digitali e dal 3 febbraio anche nelle radio in promozione nazionale. Produzione impeccabile dagli arrangiamenti estremamente curati e ben strutturati, che evidenziano l’ormai nota verve artistica di Lanfranco, figlia degli oltre 40 anni di produzioni tra live e successi. Melodie vincenti su cui scivola l’interpretazione vocale dell’artista, sentita e autentica, che dona al tutto un forte impatto emotivo. Il brano tocca le corde delicate e attuali del femminicidio, purtroppo sempre tra le prime pagine di cronaca in Italia e nel mondo. Una piaga sociale terribile su cui bisogna continuare a sensibilizzare con ogni mezzo possibile. In questo caso Lanfranco Carnacina ci dona il suo punto di vista sull’argomento, un punto di vista di un uomo che vuole parlare soprattutto agli altri uomini. Una sensibilità unica, cauta e dolce per contribuire ulteriormente al sostegno di un male che attanaglia la nostra società.
Un artista del tuo calibro ha mai pensato di cantare in inglese cercando di oltrepassare i confini nazionali?
Si ho cantato in inglese ma durante l’apparizione ne programma di Rai 1 The voice senior, e comunque se richiesto dal mio management lo farò senz’altro.
Hai un videoclip nel cassetto, oppure dovremmo ancora attendere?
Il video esiste ed è sul brano che sto promuovendo in questo periodo dal titolo Una su un milione.
Come nasce un tuo brano di solito? Raccontaci qualche aneddoto!
I miei brani nascono dalla vita di tutti i giorni, dall’amore per la donna o uomo che sia, ai fatti quotidiani che ci affliggono tutti i giorni. Di aneddoti ne avrei troppi da raccontare, ma uno che mi viene in mente è stato quando durante un viaggio in auto con Mogol, dovevamo fare una partita di calcio con la Nazionale Cantanti, mi rivelò che fu lui a convincere L. Battisti a cantare le sue canzoni, perché Lucio non se la sentiva e voleva solo scrivere per altri interpreti. Fortuna che lo convinse a cantare perché trovo che la voce di Battisti sia assolutamente straordinaria e perfetta per ciò che ci ha lasciato.
Elencaci artisti o band che hanno influenzato il tuo sound e in che modo.
Tra gli Artisti a cui sono maggiormente legato, ci sono Elton John, i Genesis, Pink Floyd, tra gli italiani Pino Daniele, Angelo Branduardi, Francesco De Gregori. Amo la melodia in primis e i testi che mi raccontino qualcosa che mi appartiene.
Una su un milione… già il titolo emana curiosità e all’ascolto ne siamo rimasti affascinati. Un tema estremamente delicato e scottante. E dal punto di vista di un uomo che si rivolge a uomini, assolutamente originale e profondo. Cosa si cela dietro questo titolo?
Il desiderio che chi lo ascolta rifletti … non potrà certamente cambiare il mondo aggressivo insito in molti uomini ma la speranza che capiscano che la violenza sulle donne non fa altro che allontanarli
dalla società e li renderà più soli e imbecilli che mai. E ora di finire con tutta questa violenza, non se ne può più. La vita è già di per sé così breve, ed a causa di molti mediocri esseri viventi lo diventa ancora di più. Ingiustificabile.
Momento Spoiler! Piani per il futuro? Live all’orizzonte?
I piani futuri sono altre 2 uscite di inediti entro il 2024 e poi quando sarà il momento giusto spero di affrontare un tour che mi permetta di stare con la gente…questa è la cosa che più desidero.