Laison ci racconta il suo nuovo singolo “Vetro”

Vetro“, in uscita venerdì 25 ottobre 2024, è un tassello fondamentale dell’alternative pop di LAISON, in questo brano immerso totalmente in ambiente alt-rock.

LAISON si mette a nudo parlando della vulnerabilità e della fatica ad assorbire la velocità del mondo, che ci porta a restare fermi piegati nei nostri schemi e timori. Spesso vedere ciò che ci circonda ci rende solo più fragili e in qualche modo insofferenti nel restare fermi agli stessi punti, in confronto ad un mondo in continua ascesa. “Vetro” mostra tutto questo, facendoci accorgere di quanto sia difficile esistere senza vivere davvero.

Incuriositi da questa sua indole da rocker fragile, l’abbiamo intervistata.

Ci sono altre donne che, come te, si muovono nell’ambiente dell’alternative rock? E quali in particolare? C’è qualcuna di loro che ti ispira particolarmente e con la quale ti piacerebbe collaborare? 

Nell’ambiente alternative mi piacciono molto i progetti di Giorgieness e Emma Nolde; Adoro come spaziano nel genere e sperimentano.

Perchè secondo te il rock al femminile non è così diffuso come quello maschile (che invece ha avuto una sua scena con i Ministri, Zen Circus, Fast Animals…)?

Non saprei, è sicuramente una differenza tra generi che mi piacerebbe vedere abbattuta. Ci sono tantissime ragazze ancora sconosciute che spero si facciano strada nel genere.

Credi che Roma abbia invece un ambiente competitivo? Come te la stai vivendo?

Per ora non sto vedendo competizione e di natura io non sono competitiva, anzi!

Hai in programma di pubblicare più singoli, oppure aspetti di vedere di volta in volta come si evolvono le cose? A cosa stai puntando, e quali sono le tue ambizioni per ora?

È in uscita il mio primo EP, spero tanto che piacerà! Per il futuro mi piacerebbe fare un concept album, ma vedremo.

Le fragilità che racconti in “Vetro”, sono le tue? Cosa consiglieresti a chi si ritrova nel tuo brano?

Sì, in “vetro” c’è tanto di me. A chi si ritrova nel mio brano consiglierei di provare a scavalcare i muri che si sono alzati col tempo, di darsi una chance .