Horace Andy è una vera e proprio leggenda. Noto per la hit “Skylarking” e per la sua lunga collaborazione con i Massive Attack, ha da sempre rappresentato i caratteri principali e dominanti nella musica reggae: la ribellione e l’amore. Il suo primo singolo risale al 1967, “This Is a Black Man’s Country” prodotto da George “Phil” Pratt, ma, la notorietà arriva nel 1970 con “Got To Be Sure” realizzato per la Studio One di Coxone Dodd: è proprio lo storico producer giamaicano a chiamarlo Horace Andy, rifacendosi all’allora già noto Bob Andy. Con Dodd registrerà anche “See A Man’s Face”, “Mr. Bassie” e la nota “Skylarking” che scala le classifiche giamaicane in pochissimo tempo. Dopo una lunghissima carriera tra reggae, rocksteady, lover’s rock e dancehall, nel 1990 è scoperto dai Massive Attack che hanno dato al leggendario cantante giamaicano, ancor più visibilità. In Blue Lines, primo album dei Massive Attack, del 1991, Horace Andy canta 3 canzoni: One Love, Five Man Army e Hymn of the Big Wheel. In Protection, disco del 1995, Horace Andy canta 2 canzoni: Spying Glass e Light My Fire (cover dell’omonimo brano dei The Doors). In Mezzanine, del 1998, canta Angel, Man Next Door ed Exchange. Infine in Heligoland, del 2010, collabora in Splitting the atom e Girl I love you. Complici anche il ritorno nel reggae alle sonorità degli esordi (il cosiddetto roots reggae) e l’intensa attività di riscoperta e di ripubblicazione di veri e propri capolavori della musica reggae intrapresa da alcune etichette quali Blood and Fire e Pressure Sounds, la carriera di Horace Andy ha un nuovo impulso portandolo a incidere nuovi dischi e ad esibirsi dal vivo in tutto il mondo, Italia compresa. Famoso per il suo particolare e riconoscibilissimo stile vocale, il falsetto, è un fedele devoto della dottrina rasta e molte delle sue canzoni trattano temi religiosi e di giustizia sociale. Tra i brani più famosi ricordiamo You are my Angel, Skylarking, Problems, Money Money, Government Land. L’artista giamaicano ha anche collaborato con i Dub Pistols nel disco “Six Million Ways to Live” e con gli Easy Star All-Stars nell’album tributo ai Radiohead in versione ska intitolato ironicamente “Radiodread”.
In apertura della serata Fatta from Soul Stereo Sound, Prima e dopo fino a tarda notte, si alterneranno in consolle le crew: Ruderoma, Gal Dem Crew, Miscela Rara Family, Tamrat Original. Live MC: La Kontramina & Missy Smart outta Hi Shine LadiesReggaeband, RastaLady aka Germana e Matteo Ras Mat I.
Giovedì 6 luglio
ore 21
CSA Intifada
Via di Casal Bruciato, 15 – Roma
Ingresso Euro 10
Infoline 3473387965
https://www.youtube.com/watch?v=1vp2aDVXwfw