Data: 12/11/2016
Città : Napoli - Napoli (Campania)
Jorge Vistell, trombettista cubano, coinvolgerà il pubblico con il suo originale ritmo latino americano; nativo di Santiago di Cuba, cresce in una famiglia di musicisti. I segreti della sua terra natìa vengono intimamente fusi con la musica del jazz d’avanguardia, offrendo all’ascoltatore un’ interpretazione musicale originale ed, al contempo, attuale.
La sua formazione inizia sin dalla sua giovinezza e si affina presso la Escuela Nacional De Arte di Cuba. Contemporaneamente, prende lezioni da maestri del calibro di Steve Coleman, Nicholas Payton, Wynton Marsalis.
Nel 2005 decide di trasferirsi a vivere in Europa, dove calca le scene insieme ad artisti di fama internazionale come Roy Hargrove, Benny Golson, Lewis Nash, Dado Moroni e moltissimi altri. Nel frattempo, suona in alcuni dei più noti locali e festival jazz cubani, spagnoli e svizzeri. Si è inoltre esibito varie volte in America, Polonia, Germania, Francia, Italia, Austria, Paesi Bassi, Cina e Corea.
Nel 2014 è in tournee con il pianista Alfredo Rodriguez. Ha inciso un disco con il quintetto Vistel Evolution Of Brothers, nel quale milita anche suo fratello Maikel, sassofonista. ‘E stato coinvolto in un progetto Cubano/Olandese con il pianista Edgar Van Asselt.
Il pianista Andrea Rea, nativo di Pomigliano d’Arco (NA), inizia a studiare pianoforte a 9 anni con il Maestro Dino Massa, che gli insegna ad amare la musica jazz; in seguito, studia armonia con Gianluigi Goglia e si avvicina alla musica classica con Armanda Desidery.
Frequenta seminari tenuti da nomi noti dell’ambiente musicale come Kenny Barron e Maurizio Gianmarco.
Ha vinto, nel 2003, un premio nella sezione emergenti del Baronissi Jazz Festival, collaborando con il Sorrentino Quartet Jazz; è stato insignito del premio per il miglior gruppo emergente al Tuscia Jazz, edizione 2006/2007, partecipandovi con il Mr Logic Trio; nello stesso anno, vince anche il Teano Jazz Festival contest con l’Habana Latin Band. Nel 2007 vince il prestigioso premio Massimo Urbani PIMU11.
Partecipa a numerosi festival jazz in Italia ed all’estero, esibendosi a Seoul ed a Tirana.
‘E il pianista dell’ O.N.J. Orchestra Napoletana Jazz, diretta dal Maestro Mario Raja; in tale contesto, collabora spesso con Capone, Rais, Maria Pia De Vito.
Daniele Sorrentino, contrabbassista, classe 1980, nasce a Napoli in una famiglia di musicisti; suo padre e suo zio sono pianisti, suo fratello è chitarrista, suo nonno mandolinista. Attorniato dalla musica, inizia a studiare sin dall’età di quattro anni pianoforte e violino. Giovanissimo, entra a far parte dell’orchestra del Teatro Sannazaro di Napoli.
Adolescente, inizia a suonare il basso ed il contrabbasso, avvicinandosi alla musica jazz. Sul Palco del Pomigliano Jazz Festical presenta il suo progetto Mr Logic; vince vari premi, tra cui quello del Tuscia in Jazz Festival del 2007, il Jimmy Woode, come miglior gruppo e miglior contrabbassista. Prende parte a numerose tournee internazionali, come quella con il trombettista Giovanni Amato in Russia e con il quartetto di Dado Moroni e la cantante Adrienne West. Partecipa a diverse formazioni musicali e si esibisce come side man in varie nazioni, come la Francia, il Messico, la Spagna, il Marocco e la Russia.
Insieme al fratello, compone alcune colonne sonore per films e cortometraggi, come Hotel dei Platani e House Hunting.
Ha collaborato con tantissimi jazzisti italiani della scena internazionale come Enrico Rava, Fabrizio Bosso, Franco Cerri, Rosario Giuliani, Gegè Telesforo, Max Ionata, Javier Girotto, Tullio De Piscopo. Non mancano collaborazioni con artisti della scena pop come Alex Britti, Max Gazzè, Tony Esposito. Da vari anni fa parte del quartetto del sassofonista Stefano di Battista.
Il versatile batterista Elio Coppola, inizia a 12 anni a studiare musica e, unendo la sua predisposizione naturale alle lezioni frequentate, arricchisce la sua carriera con prestigiosi riconoscimenti. Partecipando alle clinics della Berklee School che si tengono nel mese di luglio a Perugia durante il festival di Umbria Jazz, ottiene una borsa di studio con la quale partecipa al corso completo di studi della prestigiosa università della musica americana a Boston.
Di ritorno dalla proficua esperienza statunitense, suona in vari festival jazz, raccogliendo consenso ed apprezzamento ovunque si esibisca. Prende parte a diverse manifestazioni musicali all’estero, avendo così modo di incontrare il pianista americano Emmet Cohen. Insieme a lui ed al contrabbassista Giuseppe Venezia incide il suo primo disco da leader, che viene presentato in alcuni luoghi simbolo degli Stati Uniti ed in vari jazz club.
Molto attivo a livello concertistico, suona in contesti differenti e collaborando con tantissimi musicisti italiani e stranieri.
Una serata davvero da non perdere al Music Art, quella di sabato sera. Vi accoglieranno il patron Ennio Forte ed il direttore artistico Peppe Reale che, con l’aiuto dei soci sostenitori appassionati di jazz come Giuseppe De Lollis, ancora una volta propongono un momento di grande musica ed aggregazione. Non attendete oltre, prenotatevi!
Donatella delle Cese