Intervista al Cantautore Fulvio Effe in occasione dell’uscita del Singolo “Bla bla bla”

Bla bla bla” è il terzo singolo del cantautore alessandrino Fulvio Effe pubblicato dopo aver chiuso l’esperienza con la sua ex band “Mivanez”, insieme alla quale nei primi anni 2000 aveva aperto i tour di artisti importanti del calibro di Irene Grandi e Stadio. BLA BLA BLA è un brano che rappresenta una forte critica ai “leoni da tastiera” che pervadono nell’epoca dei social. Il Singolo è accompagnato da un videoclip in cui si alternano due personaggi: Franco e Fulvio.

Fulvio “dedica” BLA BLA BLA a tutti quelli che passano gran parte del proprio tempo ad “osservare” silenti o meno, “gli altri”, i “criticoni”, i “complottisti” quelli che puntano il dito sempre verso il prossimo accusandolo dei propri fallimenti. E Franco? Franco (interpretato nel video sempre da Fulvio) rappresenta la caricatura del “leone da tastiera”, con pose buffe ed espressioni che ricordano molto Steve di Otto Sotto un Tetto (serie tv anni ’90).

Fulvio vuole sottolineare come spesso il “criticone” “dall’alto delle sue critiche” possa invece essere visto dai più come una persona ridicola e con poca credibilità.

Abbiamo fatto quattro chiacchiere con Fulvio per conoscerlo meglio.

Ecco la nostra intervista:

Da quanto tempo suoni?

Ormai sono ben, aspetta che conto… 22 anni!

Cosa ne pensi dell’attuale scena indipendente italiana?

Ci sono tante cose interessanti, ma davvero tante, pochissimo spazio per troppi artisti, le motivazioni sono molteplici, gli spazi son pochi e chi li ha se li tiene stretti, molto stretti ed entrare in certi circuiti è molto difficile, ma in fondo per chi fa musica la cosa importante è riuscire a “mettere al mondo” (passami il termine) la propria emozione, e non c’è cosa migliore che farlo pubblicando una canzone o un disco, tutto il resto viene dopo, se viene.

Secondo te è possibile vivere di musica nel 2020/2021?

Possibile ma estremamente difficile, soprattutto se si vuole vivere facendo musica propria, io ci sono riuscito perché negli anni ho costruito realtà, legate alla musica, che mi permettono di lavorare stabilmente (ho aperto una scuola di musica e uno studio video) ma certo vivere facendo solo canzoni proprie e sperare di campare vendendo dischi… utopia.

C’è qualche“collega” che stimi particolarmente?

Colui che mi accecò nel lontano 2000, chiamarlo collega è un’eresia ma se ho iniziato a suonare e a scrivere il merito è suo, anche se purtroppo non lo sarà mai, ti faccio il nome: BRUCE SPRINGSTEEN, artista TOTALE.


Grazie mille!

ASCOLTA SUBITO BLA BLA BLA
https://bit.ly/2T72cYw

GUARDA IL VIDEOCLIP
https://youtu.be/ijwS9sN_p5M

CONTATTI
https://www.facebook.com/fulvioeffezangirolami