“Giorgia” è il nuovo singolo della talentuosa Rossella Quarto

Esce “Giorgia”, singolo dell’artista Rossella Quarto, con testo e musica di Giuseppe Casafina, in arte Joe Marzetto (autore, compositore e pianista italiano). Il singolo è sui principali stores digitali e in radio date su Earone il 23 giugno. Il testo descrive la primavera, lo sbocciare dei fiori, con la similitudine rivolta verso l’età infantile. I due grandi occhi blu e il sorriso stampato sul volto sono due caratteristiche fondamentali della canzone, le quali descrivono la purezza d’animo della bambina. Scopriamo news e curiosità in questa intervista!

Ciao Rossella, presentati ai nostri lettori.

Ciao a tutti gentilissimi ascoltatori, mi chiamo Rossella sia nella musica che nella vita reale. La mia professione che spero di dedicarle sempre meno tempo è l’estetica ma non perché non mi piace anzi ma per poter dedicare tutte le mie energie nel campo della musica: la mia passione più grande. Inoltre, sono mamma di due bellissime ragazze adolescenti con le quali oltre che mamma sono anche la loro migliore amica e confidente per tutti i grandi e piccoli problemi di noi donne. Ho un marito che mi supporta in tutte le mie decisioni artistiche-musicali a cui spesso chiedo sia consigli sia critiche purché positive e costruttive che sia ben chiaro.

Perché il titolo “Giorgia”? Cosa si nasconde dietro la canzone?

Il titolo è dedicato ad una bellissima bambina di nome appunto “Giorgia”, figlia del compositore di musica e testo della canzone. È una vera e propria dedica rivolta dal padre alla propria figlia molto simile a un testamento d’amore le cui note rendono eterno il tutto.

Un sound che trasuda originalità e personalità, ma anche con molti riferimenti ai grandi del passato, quando la musica rappresentava ancora l’apice dell’espressione umana evolvendo e condizionando l’intera società. Quali i tuoi riferimenti artistici che hanno aiutato la tua ispirazione nella tua musica?

Sicuramente la mia grande musa ispiratrice è la grande e ineguagliabile Mina da cui ho imparato tantissimo ascoltandola alla radio, giorno dopo giorno quasi in modo reverenziale. Inoltre, non posso assolutamente non citare artisti internazionali del calibro di Celine Dion, Whitney Houston, Mariah Carey ma anche Gloria Gaynor fino ad arrivare ai mitici anni 90 con Corona.

Quali sono i tuoi obiettivi da voler raggiungere? Cosa ti aspetti da questo tuo nuovo percorso artistico e discografico?

I miei obiettivi? Non mi pongo limiti perché la musica in se non ha limiti di spazio e di tempo e spero davvero con la mia musica di poter arrivare a tutti e magari distrarre dai grandi e piccoli problemi quanta più gente possibile.

Artisticamente parlando, rifaresti tutto oppure hai dei rimpianti?

Rifarei tutto, errori compresi, perché sono proprio quest’ultimi che fanno crescere un’artista umanamente ma soprattutto musicalmente poiché se fosse tutto facile e perfetto non ci sarebbe un vero percorso fatto di ostacoli ma semplicemente uno scivolo da scendere in pochissimo tempo. Una canzone invece non può e non deve durare il tempo di uno scivolo ma deve raccontare un vissuto personale dell’artista o quanto meno colpire l’immaginario collettivo.

L’ultima parola a te! Lasciaci un messaggio!

Che dire? Seguitemi sui social perché troverete sempre tante novità musicali e chissà un giorno potrò anch’io riempire uno stadio e lasciarvi a tutti voi, nessuno escluso, un mio autografo per ringraziarvi con il cuore per avermi ascoltato dal vivo. Buona musica a tutti.