GIACOMO ZANUS | Kora

GIACOMO ZANUS
Kora
AUT Records, AUT073
2021

KORA è una parola tibetana che significa letteralmente “circumambulazione”, ovvero la pratica meditativa e religiosa di compiere dei cerchi attorno a dei siti sacri attraverso delle forme di pellegrinaggio (la più nota è il monte Kailash).

KORA è un percorso intrapreso nel 2019 dalla volontà di approfondire il processo compositivo lavorando a strutture differenti.

L’adesione ad un determinato linguaggio è sempre stata una restrizione espressiva per Zanus, il quale preferisce associare alla musica un’ essenza più profonda, un flusso continuo, un mistero da tenere in vita attraverso il rischio.

Nel suo ultimo lavoro il chitarrista e compositore veneto dà voce a questo flusso attingendo a memorie personali e collettive, immaginari letterari e visivi mantenendo un approccio privo di compromessi e vincoli espressivi.

 

Il risultato è un dialogo musicale in cui melodie sognanti, scorci evocativi di richiamo cinematografico (Wenders?, Morricone?) e momenti invece di improvvisazione libera si alternano in uno spazio narrativo in costante equilibrio tra free, experimental music, jazz contemporaneo e folk.

In questo lavoro Zanus esalta un’estetica volta alla conciliazione di melodia con astrazione, istinto “razionale” con imprevisto. E’ una musica che invece di saturare tutti gli spazi cerca di ampliarli, dove il vuoto ha la stessa importanza del pieno, dove suonano insomma solo le note necessarie. E’ un disco da ascoltare con cura per apprezzarne tutte le sfumature, i piccoli dettagli e cogliere le evocazioni ai mondi musicali più svariati, uno su tutti, almeno all’orecchio di chi scrive, è quello di Bill Frisell.

 

A proposito del suo lavoro Giacomo Zanus ha dichiarato:“Kora per me rappresenta un connubio tra due “necessità”: da una parte l’amore per la musica classica contemporanea, la purezza di una melodia, il bisogno di scrivere a tavolino dando  spazio alle emozioni del passato, ai pensieri del presente e ai desideri del futuro. Dall’altra invece l’improvvisazione libera, l’istinto più “animalesco”, l’urgenza di esprimere sé stessi sul momento senza forme precostituite. KORA non pone barriere tra melodia e rumore, acustico ed elettrico, ricerca e tradizione.”

 

Musicisti:

Giacomo Zanus, chitarra, lap steel, lap harp, elettronica, composizioni
Giorgio Pacorig, piano, rhodes, harmonium, synth, mellotron,   clavicembalo, elettronica
Mattia Magatelli, contrabbasso
Marco D’Orlando, batteria, glockenspiel

Tracklist:

01.Every little gift has a little secret – 09:04
02.Something lost, something gained – 04:36
03.Let kindness lift yLet kindness lift your soul – 07:41
04.Charmolypi/Mystikòs – 07:44
05.Prayer – 04:55
06.And then we looked up at the stars – 01:48
07.The dream not yet dreamed – 08:44
08.E tu, che cosa cerchi? – 06:56
09.Postludium – 04:40