Freakout Magazine festeggia i suoi primi 20 anni di attività editoriale, un’esperienza d’informazione alternativa che ha contribuito alla crescita della scena musicale indipendente nazionale. … e riparte da Napoli!
In collaborazione con Comune di Napoli – Assessorato Alle Politiche Giovanili / Piano Locale Giovani
O3 Luglio 2009 – ad ingresso gratuito!
presso Arenile Reload / Terrazza (Bagnoli, Napoli)
FREAKOUT FESTIVAL / 20th anniversary
con:
BUZZCOCKS
LANGHORNE SLIM
LE LOUP GAROU
ATARI
SHIRT vs T-SHIRT live/dj set
Hang The Djs/dj set
Festival del ventennale con live music, mostre di tutte le copertine del magazine, mostraeamp;mercato del vinile, dibattiti, sole, mare, food eamp; drink.
Apertura porte: 19.00 con aperitivo
inizio concerti ore 22.00
inizio dibattiti ore 19.00
INGRESSO GRATUITO
Cos’è Freakout
Freak Out Magazine nasce nell’estate 1989 da giovanissimi appassionati di musica. Quest’anno il magazine raggiunge il traguardo dei vent’anni di attività, affermandosi come una delle realtà più longeve nell’ambito dell’editoria indipendente italiana. Nata come fanzine fotocopiata e poi stampata in ciclostile, è attualmente un magazine stampato in off-set e distribuito gratuitamente su tutto il territorio nazionale, con una tiratura di diecimila copie, a cadenza trimestrale.
Freak Out, inoltre, è un portale internet aggiornato quotidianamente, all’indirizzo www.freakout-online.com. Editore della rivista è l’Associazione Culturale “Effe O” che dal 1995 ha affidato la direzione editoriale a Giulio Di Donna che si avvale del lavoro di Roberto Calabrò nel ruolo di direttore responsabile e di Daniele Lama nel ruolo di caporedattore.?Moltissimi giovani giornalisti si sono formati scrivendo sulle pagine della rivista napoletana, negli anni si contano oltre 150 giornalisti transitati sulle pagine del giornale.
Ebbene sì, Freakout ha raggiunto i 20 anni! E li festeggiamo, ovviamente. E chi meglio dei Buzzcocks, che con il loro Ep “Spiral Scratch” furono il primo gruppo inglese veramente indie, poteva fare da headliner della nostra festa di compleanno? Pete Shelley eamp; Co, sono alfieri di quel “Do it yourself” che da sempre è il marchio di fabbrica di Freakout Magazine, che nasce, infatti, come fanzine fotocopiata da far girare assolutamente a mano tra gli amici.
Per celebrare i vent’anni di attività del magazine, abbiamo organizzato il Freakout Festival, una lunghissima giornata di musica live e non solo, con un prezzo d’ingresso quasi simbolico e ospiti di livello internazionale: concerti di altissimo livello, dibattiti e dj set, dal tramonto all’alba!
Presenteremo la compilation “This Is Naples vol. 1” edita dalla nostra label, la Freakhouse records.
Un cd con sedici bands che fotografa l’attuale scena indipendente napoletana, e che sarà allegato al numero speciale di Freakout Magazine, come sempre a distribuzione gratuita sul tutto il territorio nazionale!
Le band selezionate sono: The Collettivo, Foja, The Gentlemen’s Agreement, Libera Velo, Atari, Co’Sang feat. Fuossera, Illachime Quartet, Plastic Penguin, Meg, Sleeping Cell, The One’s, The Wisers, Female Trouble, El Ghor, Cinèma Paradis.
Dibattiti/incontri: IndieCamp!
Visto che il concetto di “indipendenza” ci è sempre stato caro, abbiamo pensato di soffermarci un attimo a riflettere su quale sia, al giorno d’oggi, il significato di “Indipendente”, un termine nel quale – soprattutto in ambito musicale – si è finiti per includere qualsiasi cosa.
Vorremmo capire come quel termine si è evoluto, cosa ha voluto significare e cosa significa oggi. E vogliamo farlo a modo nostro. Il 3 luglio quindi alle 19.00, nell’ambito del Freakout Festival, organizziamo un IndieCamp, sulla scia degli ormai rodati BarCamp, ovvero una non-conferenza sul tema dell’ “indipendenza nel mondo editoriale e musicale” in cui chiunque può prendere la parola e dire la sua. Niente cattedra e niente professorini sul piedistallo, ma solo la voglia di capire da chi ama la musica cosa è stata quest’evoluzione per lui. Tra coloro che prenderanno la parola, abbiamo però voluto anche dei personaggi che vivono sulla loro pelle ogni giorno l’essere indipendenti. Abbiamo quindi chiesto di essere tra di noi e portare la loro esperienza a giornalisti di settore, musicisti, responsabili di etichette indipendenti… hanno aderito: Federico Guglielmi (il Mucchio), Federico Vacalebre (il Mattino), Roberto Calabrò (Repubblica.it/Espresso online), Gianluca Runza (Rumore) ed altri in via di definizione.
Coordina Franceco Raiola di Agoravox.it
Inoltre presenteremo il secondo libro, della scrittrice e nostra redattrice Olga Campofreda, dal titolo “Sporche storie di Rock’n’Roll” (edito da Il Caso e il Vento, Roma) è un piccolo libro che gioca a fare la compilation. Nove racconti a cui corrispondono nove tracce rubate ai più grandi artisti del mondo della musica. I racconti raccolgono alcuni dei più suggestivi episodi rock and roll, esplorando ed immaginando il non detto, il lato più oscuro e segreto che la storia non ha potuto riportare, trasformando i suoi protagonisti in eroi letterari.
L’autrice, Olga Campofreda, è nata a Caserta nel 1987. E crede fermamente che il rock and roll salverà il mondo.
La compilation This Is Naples vol. 1 edita dalla nostr label, la Freakhouse records.
Durante l’incontro sarà anche presentata al pubblico la compilation “This Is Naples vol.1”, un cd che fotografa l’attuale scena indipendente napoletana, e che sarà allegato al numero speciale di Freakout Magazine, sempre a distribuzione gratuita!
Le band selezionate sono: The Collettivo, Foja, The Gentlemen’s Agreement, Libera Velo, Atari, Co’Sang feat. Fuossera, Illachime Quartet, Plastic Penguin, Meg, Sleeping Cell, The One’s, The Wisers, Female Trouble, El Ghor, Cinèma Paradis, VanProof.
Infine, in collaborazione con il Meeting delle Etichette Indipendenti, nasce NA-INDIE: coordinamento di label campane pronte ad incontrarsi per progettare una azione comune su progetti discografici e sensibilizzazione sulle future produzioni artisitiche. Hanno aderito: Novenove, Noon rec, Nut label, Freakhouse, La Canzonetta, Microcosmo dischi, Mousikelab, Suonidalsud, Octopus records.
Riferimenti web:www.freakout-online.com – www.myspace.com/freakoutmagazine