ZerO è uno spazio circoscritto e immateriale, ZerO è un ponte diretto con la sublimazione della coscienza. ZerO è un vuoto che si riempie di tutto. ZerO è un cerchio in cui l’anima danza nel vuoto che si riempie di Musica. ZerO è la ruota del tempo che gira, instancabile ed inarrestabile. ZerO è l’arte senz’arte, ZerO è la Musica per il suo amante, il suo esecutore che si azzera, assentandosi dalla pesantezza del suo IO diventando “il mezzo”, la musica stessa!! ZerO è un cerchio di 10 canzoni o, semplicemente, di 1 + O storia di sfumature colte da un viaggio immerso nella musica, tra le storie, i racconti, pensieri, riflessioni… ZerO è la Celebrazione dell’eternità della musica: sotto qualunque forma. La Musica ci accompagna fino alla fine, come la “Z” – ultima lettera dell’alfabeto – ed è insita in noi, è già presente come lo “O”, che precede qualsiasi altro numero. La musica è sempre con noi; essa è paragonabile al cerchio della ruota del tempo che eternamente gira nell’alternarsi delle ere… È inarrestabile! ZerO è il punto di partenza e la meta stessa del viaggio nella musica, la fusione totale dell’essere in essa, fino all’estinzione dell’individuo, che diventa ZerO nella musica, si trasforma nella musica stessa. (“non può essere contato con i sassolini” – come i filosofi pitagorici tentavano di dimostrare il concetto).
ZERO” il concept album della sensuale cantautrice rock Francesca Fariello edito dalla Marotta & Cafiero, scritto in italiano e in inglese, contiene brani che che spaziano dal rock all’elettronica, dal soul al jazz come:
“Breaking up the silence” il brano che apre il cerchio di ZerO: è la voce a rompere il silenzio introducendo l’ascoltatore in un viaggio che si apre in una denuncia contro il mondo ad appannaggio degli uomini assetati di potere e contro le masse che aspettano passivamente un cambiamento; un invito ad essere la voce che irrompe nel silenzio delle ingiustizie e delle afflizioni della povertà e delle miserie dei soprusi.
“Tifone” è invece un omaggio allo scrittore Joseph Conrad, una ritmica evocativa della tempesta dell’omonimo romanzo dello scrittore, che sottolinea l’indelebile traccia del “tifone” emotivo che lo scrittore imprime, attraverso la descrizione dei suoi personaggi, nell’animo del lettore… Il nostalgico mare che sospende l’uomo annientandolo e salvandolo dalla polvere dei suoi sentimenti, dei suoi ricordi.
“Target” denuncia la mercificazione come fine ultimo e svilente dell’arte. Una televisione ed un’industria musicale che detta le leggi dell’espressione artistica, che appiattisce la sensibilità dell’artista rendendolo schiavo dei compromessi.
“Leaf” è una preghiera. L’individuo che fluttua nella solitudine della sua anima nel viaggio del libero arbitrio: come una foglia nuda attraverso il vento, alla ricerca del calore di un figurato abbraccio del divino, la voce si scaglia nel ritornello finale con un bis acuto. Un hip-hop jazz rock, come definito dalla stessa featuring, il batterista americano Poogie Bell ( Erykah Badu, David Bowie, Marcus Miller)
“A&K” è un omaggio alla letteratura gotica di Bram Stoker (Dracula) e Le Fanu (Carmilla). Essere umano vs Vampiro: La lotta figurata dell’individuo contro i demoni interiori dai quali non riesce a sottrarsi, ma che allo stesso tempo lo fanno sentire vivo. In questa canzone si riconosce l’impronta rock della batteria della featuring Charlie Morgan (Elton John, Kate Bush, Tina Turner)
“Ora” è il brano di chiusura del cerchio di ZerO, ma, allo stesso tempo, la lettera “O” della parola “Ora” rappresenta la ruota del tempo: continua a girare inarrestabile e, tra i ricordi del passato e le aspettative del futuro, si rischia di non afferrare l’ “Hic et Nunc”, il “qui ed ora”. Una chiusura che sottende un “to be continued…”
Durante lo showcase Francesca Fariello accompagnata da Giuseppe Spinelli (chitarra), Stefano Bottiglieri(piano e tastiere), Dario Spinelli (basso), Antonio Esposito (batteria), proporrà in un live acustico alcuni brani di ZerO. Allo showcase interverranno Carmine Aymone, giornalista, scrittore ed ideatore della mostra “Rock” e Valerio Bruner, direttore M&C recorder.
Appuntamento dunque martedì 14 aprile ore 18.30 Sottopalco Caffè Letterario all’interno del Teatro Bellini di Napoli in via Conte di Ruvo, 14. Free Entry