Fiori di Cadillac: “Largo Barbuti” esorta a reagire alla musica

“Largo Barbuti”, il nuovo singolo dei Fiori di Cadillac per Boc Music Group con distribuzione Altafonte, è disponibile da oggi su tutte le piattaforme digitali.

Il brano, insieme ai singoli che dalla fine del 2023 lo hanno preceduto – tutti con la produzione musicale di Frank Sativa – farà parte di un album di prossima uscita.

Il duo salernitano composto da Luigi Salvio e Valerio Vicinanza ha preso spunto da un luogo pubblico della propria città per immaginare una situazione in cui c’è di mezzo la musica e soprattutto la reazione del pubblico a questa:

Largo Barbuti – spiegano i due – racconta un dialogo tra due amici in cui l’uno, pur comprendendone le ragioni, esorta l’altro a non lasciarsi andare, a non esagerare, a non prendersela con il mondo intorno, anche se ingiusto.

Il titolo del brano prende ispirazione da Largo Barbuti, una piazza di Salerno, e abbiamo immaginato che lì una sera, durante un concerto di artisti stranieri, uno di questi due amici si ribella all’apatia dei presenti, al disinteresse e all’indifferenza del pubblico di fronte all’evidente bellezza della musica e dei musicisti sul palco.

Esagerando, inveendo contro tutti, urlando la rabbia soffocata e inespressa, i due vengono allontanati. Nel testo ci si chiede fino a che punto sia giusto ribellarsi; o se forse sia più opportuno stare zitti, accettare gli ingranaggi ormai rodati di una società assopita e di una cultura destinata al totale appiattimento. Ci si chiede se infine sia davvero possibile questa vita animale, se sia giusto amarsi per poi buttarsi via…”.

FIORI DI CADILLAC: LA BIO

I FIORI DI CADILLAC nascono nel 2010 a Salerno come trio ma attualmente sono un duo composto da Luigi Salvio (1986) e Valerio Vicinanza (1988).

Il nome d’arte è ispirato a Cadillac Sur Garonne, un paesino francese dove, durante il regime filo-nazista di Vichy, sono state sepolte più di quattromila persone ritenute “diverse”, pazzi per alcuni, fiori rari per la band che a loro, come a tutte le persone che custodiscono preziose diversità, dedica il proprio nome.

La musica dei Fiori di Cadillac è prodotta attraverso un pianoforte, suoni sintetizzati, una chitarra e una batteria. Sul finire del 2013 il gruppo pubblica l’album d’esordio, “Cartoline”, al quale segue un lungo tour in club e festival nazionali.

Nel 2017 comincia il lavoro di stesura del nuovo album insieme a Giulio Ragno Favero. Al disco, composto da 9 tracce, collabora anche Andrea Suriani che affianca Favero nella produzione e nel missaggio. In questo periodo i Fiori di Cadillac firmano per INRI che, nei primi mesi del 2020, pubblica il loro secondo album, “Fuori dalla storia”.

Archiviato presto il disco a causa dell’emergenza Covid, il duo, dopo un periodo di pausa, inizia a produrre nuovi brani sotto la direzione artistica di Frank Sativa e si rifà vivo ufficialmente nel 2023 per poi pubblicare nuova musica con continuità nel 2024.