ENZO VITA: il grande ritorno de Il Rovescio della Medaglia

E’ un gruppo storico del progressive rock italiano degli anni ’70. Il Rovescio della Medaglia, band conosciuta anche come Il Rovescio, torna dopo un lungo periodo di assenza con un disco nuovo di zecca dal titolo Microstorie: il lavoro e’ un concentrato di emozioni filtrate in testi intensi ed in musiche arrangiate sapientemente con l’aggiunta di ottime sezioni di archi e di fiati; il tutto, inoltre, e’ impreziosito dalla voce del cantante dei Labyrinth, Roberto Tiranti, e dalla chitarra di Enzo Vita, unico membro fondatore del gruppo rimesso in piedi dopo tanti anni di silenzio.



 



Sound Contest: Perche’ hai aspettato tutto questo tempo per rifondare Il Rovescio della Medaglia?
Enzo Vita: Ci ho provato gia’ negli anni ’80 e nei ’90, ma sono incappato in situazioni fasulle.

Come hai trascorso questi anni dallo scioglimento della band sino alla pubblicazione del nuovo album ‘Microstorie’?
Ho studiato musica e libri, ho suonato accompagnando alcuni cantanti e, come ti dicevo, ho provato a rifondare Il Rovescio della Medaglia; in questi anni poi ho fatto anche altri lavori, ma ero insoddisfatto. Nel 2000 ho acquistato il Mac ed un programma musicale e, dopo aver imparato ad utilizzarli, ho gettato le basi di Microstorie scrivendo brani, arrangiamenti e testi.

Perche’ nell’ultimo cd hai cantato solo in “Se non hai” ed hai lasciato interpretare le altre tracce al cantante dei Labyrinth Roberto Tiranti?
Non sono un cantante che poteva interpretare i pezzi, ma ho avuto il piacere di conoscere Roberto Tiranti tramite il mio amico Stefano Profeta (musicista che ha collaborato con Eugenio Finardi, Claudio Baglioni, Fabrizio Trullu, Piero Pollone e numerosi altri artisti ndr). Roberto e’ stato l’unico che mi ha soddisfatto e devo aggiungere che e’ una persona splendida oltre che un bravo cantante.

Tra le ballate piu’ suggestive del cd c’e’ “Dimmi ancora di si'”. Come e’ nato questo pezzo?
Dopo aver riempito i cassetti di musica per tanti anni, ho scelto i pezzi che i grandi produttori
scartavano, ma che per me erano giusti. “Dimmi ancora di si” racconta cio’ che ho vissuto e vale lo stesso anche per le altre tracce: questa in particolare e’ una preghiera alla musica affinche’ non mi lasci mai e in questo modo ho ritrovato il mio spirito musicale degli esordi.

Secondo te quale brano di “Microstorie” rappresenta maggiormente lo spirito de Il Rovescio della Medaglia e perche’?
Troverai di tutto in Microstorie, perche’ quello che mi ha colpito nel vivere quotidiano e’ stato inserito nel cd; questo lavoro mi rappresenta in pieno come mi rappresentava in pieno La bibbia (primo storico album de Il Rovescio della Medaglia del 1971 ndr)

Stai preparando dei concerti dal vivo con gli stessi musicisti che hanno registrato “Microstorie”?
Sto organizzando la band, ma non posso avere la collaborazione di tutti i musicisti che hanno suonato nell’album, perche’ sono circa venti; servirebbero tanti soldi e servirebbe anche la loro disponibilita’.

Ultima domanda: Nei live si potranno ascoltare anche i pezzi degli album precedenti del Rovescio?
Si’, ma ho rifatto gli arrangiamenti con le conoscenze che ho oggi e sara’ una bella sorpresa per tutti, cosi’ come lo e’ stata per me.




 


Ringraziamo Enzo Vita per la sua disponibilita’ e a questo punto non possiamo far altro che attendere i live che lo vedranno protagonista insieme ai nuovi musicisti, i quali hanno ridato vita ad un gruppo davvero significativo per la musica italiana.




 


Link:


Il Rovescio della Medaglia: www.ilrovesciodellamedaglia.it