DINO MASSA POLISH QUARTET | Live in Warsaw

DINO MASSA POLISH QUARTET
Live in Warsaw
Off record label - OUI001
2023

Ecco un album, dicono alla Off – l’etichetta belga che ha pensato bene di pubblicare, in digitale, questa riuscitissima session dal vivo risalente al 2016 – di “real jazz”. Di jazz vero, autentico. Definizione calzante. E che non poteva non essere tale in riferimento ad un pianista che, in una carriera ormai trentennale (il suo disco d’esordio, quell’indimenticato gioiellino che è “Girotondo”, risale al 1994) appare sorretto da un’ispirazione ininterrotta, da una capacità apparentemente quasi spontanea di dominare i registri più rigorosi (e più emozionanti) dei linguaggi, delle “combinazioni” del jazz. E il cui estro lirico, il cui pianismo ora travolgente ora trattenuto ed evocativo, sa farsi strada o nelle situazioni più sospese, nelle fasi in cui il sentiero sonoro sembra curvare e lasciar vedere poca parte di orizzonte (in questo disco la sua “Mari del nord”). O, al contrario, nell’affrontare uno standard, anzi un testo sacro del jazz come In a sentimental Mood (ancora un altro dei sei brani che compongono questo “Live in Warsaw”, uscito appena lo scorso 20 gennaio). In questo caso il pianista napoletano sembra quasi voler sminuzzare il pathos che è dentro l’immortale tema ellingtoniano guidando il suo quartetto in una versione quanto altre mai notturna, consapevolmente interiorizzata e sorvegliata (a tratti quasi dolentemente strascicata); inquieta fino a un certo punto poi d’un tratto quasi leggera e colma di serenità, segnando forse il punto più alto dell’intero album.
Ma gli altri quattro estesi brani meritano tutti la segnalazione: dall’iniziale Beautiful love al successivo There Is no greater love, a Paris, altra composizione originale di Dino Massa, al conclusivo Solar.

Guidando il suo quartetto, abbiamo scritto sopra… E, certo, questa è la musica del suo leader. Nell’insieme e nei dettagli. Perfino il suono “anticato” del sax tenore di Tomasz Grzegorsky (che però imbraccia il soprano nei due “originals” del disco..) rimanda a scelte analoghe compiute da Dino in altre fasi della sua carriera (penso ad esempio alla collaborazione con Valerio Virzo e ad un cd come “Anime diverse”). Ma sia chiaro: in questo combo la complementarità fra i quattro strumentisti è fortissima. Il contrabbassista Pawel Puszczato, con i suoi assoli uno più da seguire dell’altro, col sostegno inesausto alla costruzione musicale fornisce una prova maiuscola. Il batterista Lucasz Zyta, non impegnato in nessun assolo, è anch’egli essenziale nella tenuta complessiva del “sound” di tutto il quartetto.

Musicisti:

Dino Massa, piano
Tomasz Grzegorski, tenor and soprano sax
Pawel Puszczalo, bass
Lukasz Zyta, drums

Tracklist:

01. Beautiful Love 09:14
02. Mari del nord 07:08
03. There is no greater love 11:52
04. In a sentimental mood 10:15
05. Paris 09:43
06. Solar 07:44