Daniel Meguela colpisce ancora con “Fuori”, il nuovo singolo che anticipa il suo prossimo album, “L’Amore mi trattiene”. Il brano mescola il pop degli anni ’80 con influenze musicali moderne, creando un sound vibrante che cattura l’attenzione. Attraverso un testo riflessivo che esplora il disagio sociale, il cantautore dà voce alle emarginazioni spesso ignorate dalla società frenetica di oggi.
Come è stato il tuo percorso dall’esordio ad oggi?
Avendo capito subito da piccolo qual era la mia passione ho esordito giovanissimo, e a 18 anni ero già dentro il meccanismo discografico, ma proprio per la giovane età non ho saputo sfruttare al meglio le grandi possibilità avute in quel momento. Il percorso è stato travagliato, fatto di momenti unici a momenti difficilissimi, lavorativi ma soprattutto personali. La musica però, posso dire che alla fine mi ha salvato in qualche modo.
Cosa vuoi trasmettere con il tuo nuovo singolo?
Che fuori c’è la vita vera, e chi è ai margini non deve essere lasciato solo, qualsiasi sia il suo passato.
Il brano sarà contenuto in un disco?
Si. Il mio album dal titolo “l’amore mi trattiene” contiene 13 tracce.
Sei aperto alla sperimentazione?
Sì perché la musica come la vita stessa ha milioni di sfumature e amo scoprirne più possibili. A mio figlio dico sempre di non smettere mai di essere curioso.
Quali sono le tue aspettative per il futuro? Come vedi il panorama musicale italiano?
Il mio obiettivo è conquistare me stesso, quando mi sarò reso conto di questo allora sarò soddisfatto, ma mai appagato.
Oggi la musica è molto veloce, quasi usa e getta. Devi saper dire tanto in poco tempo. È figlia della società attuale. Ma devo fare i complimenti a chi soprattutto qui in Italia è in vetta. Sfondare oggi in questo nuovo mondo discografico sarebbe stato difficile anche per alcuni grandi big della nostra musica.
Chi vorresti ringraziare per chiudere questa intervista?
le persone che hanno a scatola quasi chiusa creduto in me. la 90.01 Evolution. Giusi Ferraro, Mark William McDowell, sandra di bello, Jonis Bascir, il mio arrangiatore David Gionfriddo e mio figlio Carlos Andrè. chiudo con tutte quelle persone (fans) che mi seguono instancabilmente e sono miei supporter da sempre.