Diego Moreno
“Cada Dia Canta Mejor!” Il Mio Don Carlos Gardel
Noteinedite - Sigma Libri
2006
Da sempre, il lavoro di
Ma stavolta ha deciso di percorrere una strada parallela alla musica, armandosi di carta e penna e partecipando, con questo suo libro, “Cada Dia Canta Mejor!” Il mio Don Carlos Gardel, all’interessante progetto musicale-letterario Noteinedite, patrocinato dalla Sigma Libri.
Nel libro Moreno esprime i sentimenti, i legami e le affinita’ che lo uniscono ad un grande musicista di altri tempi, suo conterraneo, il cantante – ma poi anche autore – di tango ed attore cinematografico Don Carlos Gardel.
Il personaggio Gardel, da noi, e’ ancora poco ricordato se non addirittura sconosciuto, sebbene il tango sia stato apprezzato anche in Italia, anzi esso, all’inizio del secolo scorso, passando per Parigi, gia’ capitale europea delle “tendenze”, si inseri’ fortemente nella nostra tradizione tant’e’ che, tuttora, e’ fortemente radicato in quasi tutte le culture regionali, in particolare in quelle del centro-nord Italia, ed oggi si assiste ad un forte rilancio di questo genere musicale fortemente legato al ballo.
Nato nel
Il Cd unito al libro e’ diviso in due parti: nella prima Moreno presenta un’attenta selezione di brani che costituiscono un affettuoso omaggio alla sua Argentina, al suo tango ed al suo Gardel, in grado, a nostro avviso, di soddisfare sia gli appassionati di tango sia quanti, digiuni di questo genere musicale, intendano farsene un’idea. In “El Di’a Que Me Quieras“, assieme ai versi di poesia letti da un suo caro amico, il bravo attore napoletano Enzo De Caro, si puo’ trovare un bellissimo intervento al sax tenore di Sandro Deidda. Nel brano “Vivir” qui eseguito in due versioni, una tradizionale e l’altra jazz, l’intervento di Antonio Onorato – direttore artistico della collana “NoteInedite” – col suo tocco partenopeo che incontra il tango, e’ come un rivolo di caldo Mar Mediterraneo che si insinua tra le fresche ed impetuose acque dell’Oceano.
Nella seconda parte del Cd c’e’ il video di una “milonga”, altro antico ballo tradizionale argentino, antenata del tango, suonata dallo stesso Moreno e ballata da bravissimi ballerini in un’ambientazione fortemente scenografica e suggestiva.
Il tutto e’ comunque solo un saggio del progetto ben piu’ vasto – sempre a tema “tango” ma, questa volta, piu’ squisitamente musicale – che Moreno porta in giro sui palcoscenici di mezzo mondo, compresa ovviamente Mar del Plata, in Argentina, dove torna spesso per ritrovare le sue radici e la sua gente.
Brani:
01. El di’a que me quieras (Gardel –
02. Por una cabeza (Gardel –
03. Vivir! “Folk Versi