Bang on a Can All-Stars – 6 febbraio 2007, Napoli, Teatro Delle Palme










Meritano davvero rispetto i Bang on a Can All-Stars, che hanno scelto Napoli come tappa del tour italiano, nell’ambito di MozArt Box Winter 2007, deliziando coloro che gia’ li conoscevano e stupendo chi ancora non si era imbattuto nella loro musica.
Singolare e’ la loro storia. E ancor prima la loro concezione della musica.
Eletti dal Musical America nel 2005 come Ensemble dell’anno, sono ormai un’icona mondiale per il modo di interpretare la musica contemporanea. Riferendosi con questa a composizioni di autori contemporanei, a qualsiasi genere esse appartengano (da Hendrix a Berio, da Don Byron a Brian Eno).
Nato nel 1987 per volonta’ dei compositori Michael Gordon, David Lang e Julia Wolfe, Bang on a Can e’ una sorta di “impresa culturale”, capace di autofinanziarsi. Attraverso il The People’s Commissioning Fund gli appassionati partecipano materialmente alla scelta degli autori (affermati o giovani compositori) a cui commissionare nuove composizioni; mentre con il Bang on a Can Summer Music Festival vengono individuati compositori ed esecutori emergenti.
Sul palco i BaoC fanno uno strano effetto, a meta’ strada tra un complesso da camera e una rock band. E la strumentazione stessa ne e’ testimone: clarinetto, violoncello, tastiere o pianoforte, chitarra elettrica, basso e percussioni.
Tra i brani eseguiti “Concerto for Six” di Tan Dun, ciclo di variazioni basate su una serie numerica all’interno del quale si inserisce l’improvvisazione dei sei strumentisti; “Lick” di Julia Wolfe, impetuoso e sensuale; e “Show Him Some Lub” di Don Byron.



Robert Black, contrabbasso
David Cossin, percussioni
Cristina Valdes, pianoforte e tastiere
John Benthal, chitarra elettrica
Wendy Setter, violoncello
Ken Thomson, clarinetto
Andrei Cotton, Sound Engineer
Michael Gordon, David Lang, Julia Wolfe, Artistic Directors