Ascolta ATLANTA SESSION, NUOVO EP Live per TITO ESPOSITO

Dopo l’uscita di “Estro Ci Vorrà” l’esordio del cantautore folk-blues in chiave reggae, Tito Esposito torna a far parlare di sé nella veste che più gli è congeniale, quella live. ATLANTA SESSION è un EP di 7 pezzi che raccoglie le registrazioni effettuate alla fine di un’esperienza molto importante nella carriera del cantautore di origini napoletane: nella primavera del 2014 infatti, poco prima dell’uscita del suo esordio, Tito è stato ospite dell’importante festival CHICKEN RAID ad Atlanta.

L’incontro con il bluesman di Atlanta Danny “Mudcat” Dudeck a Perugia nell’ottobre 2013 in questo senso è stato fondamentale: Mudcat nota subito il talento di Tito e lo chiama a suonare sul palco durante la sua esibizione in un locale della città e infne lo invita al festival che da diversi anni organizza ad Atlanta in memoria del grandissimo bluesman Frank Edwards, il Chicken Raid appunto. Inizialmente avrebbe dovuto parteciparvi con il suo duo Bye Bye Bird formato assieme ad un altro musicista di Atlanta trapiantato a Perugia, Jason Johnson, ma a causa di impedimenti da parte di quest’ultimo Tito rimane da solo, ma decide ugualmente di accettare l’invito entusiasta di Mudcat; e così nel marzo 2014 si ritrova catapultato nel bel mezzo della scena blues della Georgia.

ASCOLTA ATLANTA SESSION 

 

All’inizio pensavo di andare lì solo a guardare, a me sarebbe bastato: non credevo che già dalla prima sera mi sarei trovato su un palco a suonare […] Dopo le prime due settimane nell’ambiente blues ero già conosciuto: mi ritrovai perfettamente inserito in un luogo fatto di nuovi amici musicisti e non, matti di prima categoria e locali assurdi. Lì sembra si viva di musica ogni sera”

Poi finalmente arriva il momento del festival vero e proprio, in cui una valanga di bluesman arrivati da diverse parti degli Stati Uniti approdano e suonano 48 ore di fila, fermandosi giusto 5-6 ore la mattina: Tito Esposito si esibisce il secondo giorno con una band trovata nei giorni precedenti proprio ad Atlanta.

Mi presentano dicendo che il blues gira il mondo da decenni, e quel giorno dall’Italia glielo stavo riportando, il giro è completo, il cerchio si è chiuso. Questo è quello che dicevano loro, dopo l’esibizione Snave, il chitarrista di Mudcat mi propone di incidere la mia musica nel suo studio, mi avrebbe fatto trovare i musicisti e cosi è stato, in un giorno intero abbiamo inciso 15 tracce di cui 7 sono state estratte e mixate.”

E così avviene la registrazione di ATLANTA SESSION che ci restituisce la vera natura di Tito Esposito che grazie a questa esperienza va verso un’identità artistica precisa, perfettamente a proprio agio assieme a musicisti e bluesman che fanno della musica la loro ragione di vita. Un sogno diventato realtà che lo porterà nei prossimi mesi di nuovo su quelle strade (Tito tornerà presto negli States) e che lo incoraggia a continuare a portare live questi nuovi brani: attualmente Tito ha moltiplicato i suo shows sia come solista sia accompagnato da una band creata ad hoc per lui, i The Chicken Raiders. In attesa del nuovo album, i cui pezzi sono già in lavorazione.

TRACKLIST

1. No Whiskey

2. Catfish Blues

3. Bitter Taste

4. Uncle Henry

5. In the mood

6. Salta salta

7. Serves me right

Cover Atlanta Session Tito Esposito Blues CREDITS

Registrato e mixato ad Atlanta presso l’Elephant Xing Studios di David “Snave” Evans. Prodotto da David “Snave” Evans.

Musicisti

Tito Esposito (Vocals, Guitar)

Bob Rice (Drums)

David “Snave” Evans (Bass)

Hobo (Harmonica)

Washboard Willaye (Chicken Coop)

Shannon Kirk (Contrabass)

Tutti i brani sono scritti da Jason Johnson e arrangiati da Tito Esposito eccetto “Uncle Henry” (scritta e arrangiata da Tito Esposito) e “Catfish Blues” (Robert Petway) “In The Mood” (Jimmy McHugh/Dorothy Fields) e “Serve Me Right” (John Lee Hooker).

BIOGRAFIA

Andrea Tito Esposito ha imparato ad amare la musica grazie a suo padre in quel di Napoli, dove è nato nel 1983. A sedici anni inizia ad apparire in esibizioni informali con un suo amico e a venti imbraccia infine la chitarra. Nel 2005 si iscrive all’ Accademia Musicale di Firenze dove incontra un paio di musicisti molto conosciuti nel panorama della musica popolare italiana, Riccardo Mori (chitarrista di Vasco Rossi) e Michele Vitulli (bassista degli Articolo 31). Dopo aver suonato per tanti anni come semiprofessionista, decide di partecipare al Festival di Castrocaro 2013 arrivando fra i semifinalisti nella categoria “Cantautori”e si esbisce poi anche a Sanremo Doc, kermesse che fa parte del più noto e nazionalpopolare Festival di Sanremo. Tuttavia questi successi come cantautore hanno rappresentato una sfida all’attenzione di Tito. Successivamente, infatti, si è accresciuto sempre di più in lui l’interesse verso la musica che andasse al di là de i confini della tradizione italiana, come reggae, blues e soul. Nell’ottobre 2013 le cose cambiano: Tito incontra un artista americano, Jason Evers Johnson (aka Son Red John) che vive a Perugia e inizia a suonare con lui in una formazione a due chiamata “Bye bye bird”. Poco dopo, Johnson presenta a Tito un suo vecchio amico, una vera e propria leggenda per ciò che riguarda il blues di Atlanta: Daniel “Mudcat”Dudeck, a Perugia per una data live, il quale lo invita con i suoi Byebyebird a suonare nel prestigioso festival Chicken Raid di Atlanta. Ammalatosi Johnson, quindi impossibilitato a prender parte al festival, insiste affinchè Tito vada solo: e cosìnel marzo 2014 il cantautore umbro-partenopeo si ritrova catapultato nel bel mezzo della scena blues di Atlanta, dove rimane letteralmente impressionato dal Piedmont Blues, dal Country Blues e da tutta la musica che lì si respira, quella dei primi grandi influenti nomi della regione del Piedmont Blues di Atlanta: Blind Willie McTell, Curley Weaver, Buddy Moss and Frank Edwards.

Durante la sua breve ma intensa permanenza ad Atlanta, Tito trova modo e occasione anche per registrare un EP “Atlanta Session” assieme agli altri musicisti del festival Chicken Raid, prodotto da Dave “Snave” Evans e in uscita alla fine del 2014. Una volta rientrato in Italia, Tito ha ultimato il suo album di debutto autoprodotto ”Estro Ci Vorrà” registrato tra il 2012 3 il 2013 dal tastierista e produttore Marco Evangelista, mixato e masterizzato nella primavera del 2014 al Big Tune di Perugia da Francesco Palazzetti. Attualmente Tito Esposito sta pianificando di tornare negli States per un tour in partenza dalla Georgia nei primissimi mesi del 2015.

Bandcamp

titoesposito.bandcamp.com

Press

lafamedischi@email.it

Sito Web

http://titousa.tumblr.com/

Booking

tito.booking@gmail.com