Esce, oggi, lunedì 23 settembre il nuovo disco dell’etichetta Improvvisatore Involontario di Francesco Cusa & Naked Musicians.
L’album, dal titolo Another way for meditation, è disponibile sia in formato fisico che in digitale nei principali store on line che sul sito di Improvvisatore Involontario https://www.improvvisatoreinvolontario.com/shop/81/another-way-for-meditation-francesco-cusa-naked-musicians che su Bandcamp https://francescocusa.bandcamp.com/album/francesco-cusa-naked-musicians-another-way-for-meditation-improvvisatore-involontario-064-2024.
Si tratta del 77° cd ufficiale per Francesco Cusa, il 19° da leader e il 4° di conduction.
“Cominciano a essere tanti gli anni e le produzioni, eppure mi sembra ieri, quando… tutto è cominciato – è il commento di Francesco Cusa -. Sono fiero di tutto ciò e di chi ha sempre creduto nel mio impegno ormai quarantennale in svariati ambiti artistici. Questo cd vuole essere testimonianza del metodo di conduction che ho creato decenni or sono. Il risultato non è, quindi, esattamente definibile come ‘improvvisazione collettiva’: piuttosto si tratta, in questo caso specifico, di una composizione istantanea a più mani. Il metodo è stato descritto anni or sono in un libro in formato digitale intitolato ‘Naked Performers’. Oramai mi accosto alla conduction come strumento espressivo, come codice e corollario e non come fulcro e focus di controllo e direzione dell’improvvisazione” .
I Naked musicians di questa produzione sono: Francesco Cusa (conduzione), Rosalba Bentivoglio (voce), Tonino Miano (pianoforte), Riccardo Gerbino (tablas), Riccardo Grosso (basso), Claudio Ursino (basso), Andrea Liotta (vibrafono), Paolo Sorge (chitarra), Sergio Casabianca (chitarra), Samyr Guarrera (sax alto), Stefano Cappello (flauto).
La copertina è stata realizzata da Tonino Miano.
Per ulteriori info:
www.improvvisatoreinvolontario.com/ info@improvvisatoreinvolontario.com
Francesco Cusa – International Musician, Composer, Author
Carriera musicale Batterista Versatile: Francesco Cusa, musicista italiano, ha suonato in tutto il mondo, conquistando il pubblico con la sua abilità di batterista e compositore. Collaborazioni diverse Ha suonato con artisti italiani come Paolo Fresu e Enrico Rava, oltre a collaborare con musicisti internazionali come Tim Berne e Steve Lacy, mostrando di saper agire su una varietà di influenze musicali. Improvvisatore Involontario Fondatore: Ha fondato “Improvvisatore Involontario,” contribuendo alla scena musicale improvvisativa in Italia e oltre. Discografia Variegata Produzione Musicale: La sua discografia spazia tra progetti sperimentali e collaborazioni con musicisti di diverse culture, includendo album come “Beauty and the Grace,” “Love,” “The Uncle,”, “L’Arte della Guerra”, “From Sun Ra to Donald Trump” e “Minimal Works” con FCT Trio. Compositore e Innovatore Riconosciuto per le sue composizioni innovative, Cusa unisce il jazz tradizionale con influenze globali, contribuendo alla diversificazione del panorama musicale internazionale. Riconoscimenti Internazionali Ha suonato in importanti festival internazionali, guadagnandosi riconoscimenti per il suo stile musicale distintivo e le collaborazioni eclettiche. Contributi Letterari Opere Distintive: Cusa è autore di opere come “Novelle Crudeli,” “Racconti Molesti,” “Vic”,” e cinque libri di poesia, ampliando la sua espressione creativa oltre la musica. Saggistica: Ha esplorato lo contemporaneità con “Il surrealismo della pianta grassa”, un saggio, che rimarca il suo approccio multidisciplinare alla sua produzione artistica. Impatto Educativo Mentorship: Come mentore, ha contribuito a formare giovani musicisti, condividendo la sua passione per l’arte attraverso iniziative educative e l’insegnamento in conservatorio. Il percorso internazionale di Francesco Cusa è caratterizzato da una varietà di collaborazioni musicali, una produzione discografica diversificata e un impegno costante nell’esplorazione artistica, con particolare rilievo alle sue opere letterarie e contributi multidisciplinari.
Batterista, compositore, scrittore, è nato a Catania nel 1966. Intraprende lo studio del pianoforte a quattordici anni, poi passa alla batteria facendo seminari con Ettore Fioravanti, Bruno Biriaco, Roberto Gatto, Massimo Manzi. Si trasferisce a Bologna nel 1989, dove si laurea al Dams nel 1994 con la tesi: “Gli elementi extramusicali nella performance jazzistica”. In quell’humus ha modo di collaborare con artisti provenienti da varie parti d’Italia, come Fabrizio Puglisi, Domenico Caliri, Paolo Fresu ecc. In quegli anni fonda il collettivo bolognese “Bassesfere”, assieme ad altri esponenti della musica jazz e di ricerca di quegli anni. Il suo percorso artistico lo porterà a suonare negli anni in Francia, Romania, Croazia, Slovenia, Bosnia/Erzegovina, Serbia, Olanda, Germania, Svizzera, Austria, Ungheria, Norvegia, Spagna, Belgio, Danimarca, Polonia, Usa, Cina, Giappone, Etiopia, Turchia. Successivamente fonda assieme a Paolo Sorge e Carlo Natoli il progetto artistico “Improvvisatore Involontario”, che diventerà una delle label più influenti nel panorama italiano del jazz di ricerca. Da sempre interessato all’interdisciplinarità artistica, è anche scrittore di racconti, romanzi e poesie e ha pubblicato diversi articoli di musicologa e di critica cinematografica presso molte riviste specializzate. Nel corso della sua carriera ha realizzato numerosi lavori di creazione e sonorizzazione di musiche per film, teatrali, letterari, di danza e arti visive, collaborando con noti ballerini, poeti e visual performers. Attualmente è leader dell’Fct trio con Tonino Miano e Riccardo Grosso, del Francesco Cusa & The Assassins con Domenico Caliri, Giovanni Benvenuti, Ferdinando Romano, dell’ensemble: “Naked Musicians”, del progetto di sonorizzazione di film d’epoca “Solomovie”, dello spettacolo “Drums & books”, co-leader dei The Lenox Brothers (Cusa/Mimmo/Martino) di Francesco Cusa e Giorgia Santoro “The black shoes”, e dello spettacolo musical-teatrale “Molesta Crudeltà”. in trio batteria e voce insieme alle attrici Alice Ferlito e Laura Giordani. Il suo Naked Musicians” è un metodo di conduction musicale che è stato realizzato in varie parti del mondo e da cui è stato tratto anche un libro di teoria musicale sulla “conduction”, chiamato, appunto “Naked Performers”. Ha eseguito musiche di Yotam Haber, Emilio Galante, Cristina Zavalloni, Magma, Alfredo Impullitti, Domenico Caliri, Tim Berne e molti altri. Insegna batteria jazz al conservatorio di Messina, dopo molti anni di insegnamento presso i conservatori di Benevento, Monopoli, Frosinone, Lecce, Reggio Calabria. Da alcuni anni alterna la professione del musicista a quella dello scrittore di racconti, romanzi aforismi e poesie – ha scritto un romanzo – “Vic” Algra Editore (2021) -, due raccolte di racconti- “Novelle Crudeli”, “Racconti Molesti” editi da Eris Edizioni -, due saggi – “Il Surrealismo della Pianta Grassa” edito da Algra Editore (2019), – L’orlo sbavato della perfezione- Algra Editore – (2024) -, cinque raccolte poetiche – “Canti Strozzati” edito da “L’Erudita/Giulio Perrone Editore”, “Stimmate” edito da Algra Editore, “Nei Dintorni Della Civiltà” edito da “Di Felice Editore” (2020), “Il Mondo chiuso” – edito da “Robin Edizioni” (2021) Il giusto premio – Robin Edizioni (2024)-, due raccolte di aforismi “Ridetti e Ricontraddetti” e ”Amare, Dolci Pillole” editi da “Carthago” e “Fotocopie”- e di critico cinematografico per la rivista “Lapis”. Collabora dal settembre 2013 con la rivista “Cultura Commestibile”, con scritti di cinema e curando la rubrica “Il Cattivissimo”, dall’agosto 2018 con il giornale on line “Sicilia Report” curando la rubrica “Lo Stiletto”. La sua voce è presente nel “Dizionario del Jazz Italiano” a cura di Flavio Caprera. Di recente è stato vincitore al festival internazionale del libro e della cultura “Etnabook” (2021) con due poesie: “Armenti” e “Ottobre Vuoto”, rispettivamente al primo e secondo posto.
Collaborazioni Paolo Fresu, Tino Tracanna, Attilio Zanchi, Marco Micheli, Bruno Tommaso, Larry Smith, Walter Schmocker, Lauro Rossi, Gianni Gebbia, Fabrizio Puglisi, Stefano De Bonis, Guglielmo Pagnozzi, Domenico Caliri, Luigi Mosso, Edoardo Marraffa, Cristina Zavalloni, Lelio Giannetto, Alberto Capelli, Riccardo Pittau, Mirko Sabatini, Jay Rodriguez, Butch Morris, Michel Godard, Kenny Wheeler, Garbis Dedeian, Steve Lacy, Tim Berne, Stefano D’Anna, Pietro Ciancaglini, Paolino Dalla Porta, Roy Paci, Elliott Sharp, Saadet Türköz, Andy Sheppard, Michael Riessler, Yves Robert, Giorgio Conte, Fred Giuliani, Zu, Mohammed El Bawi, E. Glerum, Assif Tsahar, Natalia M.King, Lionel Rolland , Dj.Pushy, Christophe Monniot, Tanja Feichtmair, Manu Codjia, Emil Spany, Arrington de Dionyso, Gianluca Petrella, Claudio Lugo, Marco Cappelli, Jean Marc Monteral, Ab Baars, Ig Henneman, Danilo Gallo, Beppe Scardino, Francesco Bigoni, Stefano Senni, Piero Bittolo Bon, i Robotobibok, Giovanni Falzone, Tito Magialajo, Enrico Terragnoli, Carlos Zingaro, John Tilbury, Gianni Lenoci, Billy Bang, Antono Borghini, Pasquale Mirra, Francesco Bearzatti, Amy Denio, Vincenzo Vasi, Mike Cooper, Giorgio Pacorig, Paolo Sorge, Pasquale Innarella, Tony Cattano, Silvia Bolognesi, Leila Adu, Marta Raviglia, Henry Cook, Giacomo Ancillotto, Roberto Raciti, Federico Squassabia, Gaia Mattiuzzi, Dean Bowman, Don Byron, Peter van Bergen, Jan Willem Van Der Ham, Ernst-Ludwig Petrowsky, Michael Occhipinti, Giovanni Mayer, Eyal Mayoz, Jim Pugliese, Nicole Federici, Mauro Pagani,Ron Anderson, Francesco Cafiso, Dan Kinzelman, Emilio Galante, Simone Zanchini, Lisa Mezzacappa, Gabriele Mirabassi, Tellef Øgrim, Trewor Brown, Alessandro Vicard, Michael Fisher, Heinrich von Calnein, Oscar Noriega, Peter Zummo, Greg Burk, Antonello Salis, Carlo Atti, Tom Arthurs, Daniele Del Monaco, Yotam Haber, Raiz (Almamegretta), Gabriele Coen, Luca Aquino, Francesco Ponticelli, Valeria Sturba, Jean-Francois Pauvros, Samuel Cromwell, Claudio Cojaniz, Alex Turchetti, Aldo Giosué, Giorgia Santoro, Alex Meguire, Sarah Gail Brand le i danzatori e coreografi Roberto Zappalà Cinzia Scordia, Melaku Belay, Jennifer Cabrera, e Florence La Porte, gli artisti visivi Fred Gautnier, Cane Capovolto, “Gli Impresari”, the gli scrittori Wu Ming, Andrea Inglese, Stefano Zenni, Federico Fini.