All’Ethnos Festival il calore di Capo Verde con Elida Almeida

Si è conclusa martedì 2 ottobre la XXIII Edizione del Festival Ethnos diretto da Gigi Di Luca con lo splendido concerto di Elida Almeida, anticipato da una breve esibizione di Giuliano Gabriele Ensemble, vincitore del contest “Ethnos GenerAzioni” dedicato ai giovani under 35. La band guidata dal cantante e organettista italo-francese, ha vinto il concorso organizzato da Ethnos con il sostegno della SIAE – progetto Sillumina, superando in finale Araputo zenArs NovaEnsemble Terra Mater Musaica. Una vittoria decretata all’unanimità dalla giuria composta dal musicologo Ciro De Rosa, dal direttore artistico dell’Ariano Folk Festival, Francesco Fodarella e dal direttore artistico di Ethnos, Gigi Di Luca.

Elida Almeida, giovanissima, a soli 24 anni è già una vera e propria star della world music contemporanea. Una delle sue prime opere (Nta Konsigui) è stata immediatamente selezionata come tema musicale per una famosa serie TV portoghese. Due album al suo attivo “Ora doci Ora margos” (Sweet Times Bitter Times) nel 2014 e” Kebrada” (dal nome del villaggio in cui è cresciuta), con il quale ancora di più l’artista afferma la sua identità africana, fondendo i ritmi capoverdiani – batuque, funaná, coladera e tabanka – con energia latina e ballate pop con testi impegnati nella difesa dei diritti di chi aspira ad avere libertà, dignità come persona, e diritti alla vita fatta di lavoro, di impegno e di diritti civili e politici.

Il concerto è una vera e propria esplosione di energia e di gioia, riuscendo a coinvolgere tutto il pubblico presente a Villa Bruno di San Giorgio a Cremano in danze e canti tipici di Capoverde fino ad oltre l’orario di chiusura previsto per il concerto stesso. Appuntamento quindi alla prossima edizione di Festival Ethnos 2019.