Un progetto che parte dalle lacune, dalle questioni in sospeso, da ciò che manca e va colmato o, semplicemente, affrontato.
«L’amore non conviene». Non importa che la frase sia pronunciata da qualcuno o provenga da una voce interiore, una volta che il pensiero entra in testa alimenta la paura, cresce la diffidenza e l’incapacità di lasciarsi andare.
In fondo, la parola “amore” si adatta bene a qualunque cosa ci appassioni e ci rapisca e, con tale significato, descrive appieno l’energia che ha portato alla stesura di “Gioco di prestigio”, un singolo che è, a tutti gli effetti un ritorno alla musica, e rappresenta tutta l’impossibilità del suo autore a resistere senza musica.
alcunelacune è un progetto cantautorale che nasce per affrontare le proprie mancanze e imparare a conviverci. Le lacune sono proprio quelle sottolineate dal giudizio degli altri, laghetti scuri e inaccessibili che costellano una vita, dalla pagella scolastica, alle professioni, senza tralasciare le emozioni. Ma sono anche spazi sospesi, amori accantonati, passioni lasciate a ribollire, fino al momento in cui non le si può più ignorare e occorre “colmare la lacuna”.
Al progetto collaborano
Gianluca Mancini – tastiere
Donato Brienza – chitarra
Stefano Fascioli – basso e contrabbasso
Cristiano Novello – batteria
Autoproduzione
Radiodate: 24 settembre 2021
Contatti e social
Instagram https://www.instagram.com/alcunelacune/
Facebook https://www.facebook.com/alcunelacune
Youtube https://www.youtube.com/channel/UCf3D4hbv0qAGBmnUZOEelrA
Bandcamp alcunelacune.bandcamp.com
Soundcloud https://soundcloud.com/alcunelacune
BIO
Napoletano di nascita, milanese di adozione, vive l’infanzia e la prima adolescenza sentendosi sempre straniero: “un terrone” a Milano e “il milanese” per la famiglia napoletana.
Dal 1986 al 1998 suona da autodidatta prima la batteria e poi il sax tenore in varie formazioni riuscendo comunque a diplomarsi e a iscriversi alla Facoltà di Architettura al Politecnico di Milano. Nel 1994/95 è a Lisbona, dove suona il sax on the road, comincia a mettere le mani sulla chitarra e a scrivere le prime canzoni.
Dal 1996 al 1999 milita nel gruppo ska milanese Vallanzaska collaborando alla scrittura musicale e dei testi nel disco “Cheope”.
A cavallo tra il XX e il XXI secolo scrive i primi brani per Susanna Colorni, in arte Suso, della quale i fratelli Carmelo e Michelangelo La Bionda producono il primo disco presso il mitico studio Logic di Milano.
Nel 2003 comincia a lavorare al suo progetto, i Solidamòr.
Nel 2004 esce il primo disco “Solidamòr” (Akwaba Records – distribuzione Sony). Nel 2005 con gli amici della Saphary De Luxe (l’agenzia di booking della band) è tra i soci fondatori del Circolo Arci Magnolia.
Nel 2006 con Saphary De Luxe pubblica il secondo album dei Solidamòr, “One Man Show” (distribuzione Venus).
Nel 2008 diventa padre per la prima volta. Chiude l’esperienza Solidamòr e lascia il Circolo Magnolia per dedicarsi alla famiglia e riprendere in mano gli studi.
Nel 2011 diventa padre la seconda volta.
Nel 2019 entra in studio (dietro il mixer il suo vecchio socio Vallanzaska Gianluca Mancini).
Nel 2021 esce con un nuovo singolo “Gioco di prestigio”.