On the way to Damascus, il nuovo disco di Luigi Campoccia

Comunicato Stampa


Dodicilune


presenta


On the way to Damascus



Il nuovo disco di


Luigi Campoccia


On the way to Damascus e’ la rappresentazione di un percorso, un sentire artistico che supera l’idea di contaminazione per ritornare alle radici del jazz, la cui anima risiede nella condivisione di un’esperienza musicale.


Pianista, cantante, compositore e arrangiatore di esperienza internazionale, Luigi Campoccia individua verso Oriente la strada maestra di questo suo ultimo lavoro (il terzo in quattro anni), un percorso che si realizza non tanto nella meta finale quanto nell’esperienza di un cammino comune.


Trame musicali sottili ma intense, le composizioni di Campoccia offrono, infatti, piena liberta’ agli altri musicisti di non adattarsi ma interagire con il loro personale sentire musicale, di proporsi con attenzione e liberta’ espressiva, costruendo un dialogo musicale raffinato e pieno di personali sfumature.


Oltre che da Daniele Malvisi (sax), Rossano Gasperini (contrabbasso) e Paolo Corsi (Batteria), Luigi Campoccia, da sempre attento conoscitore dei suoni del Mediterraneo, sceglie come compagni di viaggio due straordinari musicisti turchi: Onder Focan (chitarra) e A. Senol Filiz (ney).


C’e’ una grande attenzione e rispetto intorno al ney, strumento musicale dal passato millenario (uno dei piu’ antichi ancora in uso), chiamato anche la voce divina per la sua forte valenza religiosa. Sembra che il ney di A. Senol Filiz abbia circa 250 anni di storia, forse il piu’ antico in circolazione.


Uscito a novembre 2010 con l’etichetta Dodicilune (distribuzione IRD), On the way to Damascus realizza il tentativo di uno scambio, di una partecipazione tra linguaggi musicali, dove conoscenze e suoni di diversa concezione e provenienza sono la struttura portante di un sound profondamente coinvolgente e carico di atmosfere.


Quello della partecipazione e’ un concetto caro a Luigi, sia per la sua indole artistica ma anche per la quindicennale presenza, in qualita’ di pianista, al fianco di Giorgio Gaber in tutte le sue tourne’e teatrali e in tutti i suoi dischi.


Nel 2010 il progetto ha partecipato ai festival: Beat Onto Jazz Festival, Arezzo Jazz Festival e Mediterraneo Jazz Festival in Italia e European Jazz Festival di Izmir (dove si e’ tenuto anche un workshop di 3 giorni) e Nardis Jazz Club di Istanbul in Turchia.


È gia’ previsto un concerto per maggio 2011 presso l’esclusiva Cemal Ree#351;it Rey Concert Hall di Istanbul.


Formazione


Luigi Campoccia: Piano e Keyboards
Paolo Corsi: Drum e Percussions
Rossano Gasperini: Double Bass
Daniele Malvisi: Tenor e Soprano Sax
Aziz Senol Filiz: Ney