Intervista a Reverendo Secret con il suo nuovo singolo la “La Venere assurda”

La Venere assurda” è il nuovo singolo del cantautore Michele Lattanzio alias Reverendo Secret, sui principali stores digitali e dal 10 novembre nelle radio italiane in promozione nazionale. L’artista è fresco di numerosi traguardi raggiunti grazie alla sua manager, discografica e produttrice Amanda Archetti di Silk Music Records e alla sua agente Catia Giordano di Alpha Records.

 

Ciao Reverendo Secret, quali sono state le tue fonti di ispirazione che ti hanno permesso di raggiungere i tuoi obiettivi e i tuoi successi?

Le mie fonti di ispirazione sicuramente sono le donne, la natura, l’occulto, ma soprattutto la mia grande spiritualità che mi ha guidato e insegnato valori da sempre. È la vera musa ispiratrice di ogni giorno…

 

Hai mai pensato di cantare in inglese per oltrepassare anche i confini nazionali?

Già nel mio pezzo esoterico “Dominus” mi sono cimentato con la lingua anglosassone, esperimento ben riuscito veramente efficace in ogni senso collaborando con Simon Boswell, il più grande arrangiatore e compositore britannico del nostro tempo. Prima o poi sarà una tappa obbligata e ci proverò ancora anche a cimentarmi con lo stile British, assolutamente sì.

Come nasce un tuo brano di solito?

Un mio brano nasce sempre da qualcosa, qualcuno o circostanze, passato, presente e futuro si incontrano per dare vita a nuove canzoni. Tutto evolve e dona natura nel cuore e l’anima poi parla con le note attraverso mille sfumature; è questo sicuramente il Mood per creare e mettere su con l’inchiostro le mie idee…

C’è nell’aria un album? Se sì, quando uscirà? Oppure continuerai facendo uscire singoli come esige la discografia di oggi?

Seguo le impronte odierne… album? Per un prossimo futuro certamente, per il momento mantengo la stessa comunicazione con il mondo attraverso singoli che pubblicherò strada facendo, va bene così.

Misticismo, teatro, inconscio, vita, redenzione, trasmutazione e tanto altro nella tua musica… musica colta e intima che ti avvolge l’anima. Pensi che il pubblico delle grandi platee sia pronto per recepire simili messaggi?

Assolutamente… queste carezze dell’anima sono già presenti nel mondo della musica e penso che il grande pubblico sia in un certo senso “abituato” a certe stravaganze… non dimentichiamo che i grandi della storia hanno fatto la differenza puntando sulle loro diversità e quindi… che storia sia.

Ci sono live e spettacoli in previsione? Potresti darci delle anteprime?

Prepariamo cose interessanti. Open live con big Sony Music Publishing Grammy e Altro ancora… Seguitemi… ci sarà da stupirsi!