Si intitola “PABLO” ed è l’ultima opera musicale di EMANUELE SCATAGLINI, dedicata all’arte di PABLO PICASSO.
Un vero e proprio omaggio al genio spagnolo, che viene raccontato in musica attraverso 12 brani suggestivi ed intensi, come in “After Guernica”, che partendo dalla visione di Guernica, rappresenta la guerra con cruda desolazione, negli istanti successivi al bombardamento, con suoni metallici e pause angoscianti.
Oppure come in “Blind Guitars” e in “The Dream” che trasportano l’ascoltatore su “frequenze” e melodie più rassicuranti ed emotivamente meno destabilizzanti.
È, invece, caratterizzata da sonorità ambient “I’ve Never Loved”, sonorità che raggiungono una dimensione onirica e il proprio apice rappresentativo in “Sublimation”.
Un album molto complesso “PABLO” con tanti spunti di riflessione, che si pone come una nuova tappa nella ricerca sperimentale di Emanuele Scataglini, nella sua voglia di far convivere diverse forme d’arte intersecandole fra loro in una commistione di note e colori.
Pittura, musica e teatro si fondono e convergono in “PABLO” in un unicum discorsivo che stravolge i canoni artistico-musicali precostituiti, proiettando l’ascoltatore su nuovi “lidi” del tutto imprevedibili ed originali.