STEFANO BATTAGLIA STANDARDS QUARTET | The Best Things In Life Are Free

STEFANO BATTAGLIA STANDARDS QUARTET
The Best Things In Life Are Free
Emme Record Label
2021

Il lavoro “The Best Things In Life Are Free” dello Stefano Battaglia Standards Quartet, uscito per l’etichetta Emme Record Label nell’ottobre 2021, si compone di dieci brani: cinque di Ornette Coleman, due di Paul Motian e due brani originali, rispettivamente del sassofonista alto Daniele Germani e dello stesso contrabbassista Stefano Battaglia.

Completano l’ensemble il sassofonista tenore Marcello Alulli ed il batterista Marco Valeri.

L’incalzante sperimentalismo a tre voci di What Reason Could I Give lascia presto il posto alla sopraffina Broadway Blues, dai toni decisamente più legati alla tradizione degli standards, che avvincono mentre vengono intervallati da vincenti momenti d’improvvisazione free jazz.

In Dance, storico brano di Paul Motian, torna a galla la sperimentazione, mentre gli strumenti quasi ‘si inseguono’ in una trama musicale minimalista, articolata ed interessante, cadenzata, in particolare, dalla batteria e dai piatti di Valeri.

Kathelin Gray è pacata, rilassata, accogliente… le spazzole di Valeri sfiorano appena i tom ed i piatti, mente i due sax imbastiscono un impeccabile, quanto accattivante, dialogo a tutte note.

È il ritmo deciso a caratterizzare Round Trip, mentre il sax avviluppa l’attenzione di chi ascolta, intervallato da un vincente incedere del contrabbasso.

Hymn, pezzo originale di Battaglia, è delineato da un intrecciarsi sonoro, dal quale emerge talvolta il sax, talvolta la batteria che, con sapienti tocchi sui tamburi e sul charleston, rivela una cadenza ritmica assai ben delineata.

Lo segue Medoro, di Germani, permeato dalle note delicate e dagli interessanti ed emozionanti excursus sassofonistici.

Leggiadra e veloce si irradia When Will The Blues Leave?, arricchita dal free jazz ispirato dalle personali e comuni esperienze dei musicisti e dal loro mood del momento.

L’altro brano di Motian, Circle Dance, si rivela subito incalzante, a tratti urgente e trasmette la sua energia ansiosa a chi ascolta senza filtri o sordine.

Si chiude con l’immediata e veloce The Best Things In Life Are Free, che sottolinea come, a volte, le cose migliori possano effettivamente arrivare quanto meno le si aspetti.

Il lavoro intero rappresenta, in sintesi, il naturale risultato di una condivisione musicale e non, intensamente vissuta dai quattro musicisti durante il periodo del lockdown pandemico: incontri spontanei, spinti dal comune piacere dello stare insieme e di suonare, condividendo momenti ed approfondendo la conoscenza reciproca, oltre a quella di se stessi.

Fare una musica che nasceva non dall’esigenza di prepararsi per una tournée live, ma dal desiderio di farla fluire liberamente, senza alcun binario o preconcetto, per vedere dove essa, alla fine, li portasse.

Musicisti:

Marcello Alulli, sax tenore
Daniele Germani, sax alto
Stefano Battaglia, contrabbasso
Marco Valeri, batteria 

Tracklist:

01. What Reason Could I Give
02. Broadway Blues
03. Dance
04. Kathelin Gray
05. Round Trip
06. Hymn
07. Medoro
08. When Will The Blues Leave?
09. Circle Dance
10. The Best Things In Life Are Free

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Emme Record Label